A life with you-|Thiam|

Chapter 3- You can stay here

Erano quasi arrivati a casa del beta, quando Liam decise di farsi coraggio e di esporre a Theo tutti i dubbi che aveva, poiché fino a quel momento,nessuno aveva proferito parola dato che la chimera continuava a fissare la strada,mentre il beta osservava dal finestrino le luci delle case che scorrevano davanti a lui.

<<D-dove sei stato tutto questo tempo?>> chiese curioso Liam, anche se la sua voce non riusciva a nascondere qualche timore nel porre delle domande alla chimera. <<In giro.>> rispose semplicemente Theo senza rimuovere gli occhi dalla strada, cosa che fece arrabbiare leggermente il beta anche se non voleva darlo a vedere.

D'altronde la chimera non aveva mentito, poiché non si era mai allontanato da Beacon hills. Tuttavia non sapeva spiegare nemmeno a se stesso il perché, ma sentiva una voragine dentro di se man mano che si allontanava dalla città e poi non avrebbe mai osato mentire al piccolo beta seduto di fianco a lui. <<Wow,interessante!>>disse ironicamente Liam.
<<Credo che tu...anzi no. Tu devi darmi una spiegazione! Non puoi piombare qui come se nulla fosse, facendo finta di non essere sparito per mesi. Credevo che dopo tutto fossi diverso.>> concluse il beta con una nota di tristezza che non riuscì a nascondere. Perché quel ragazzo riusciva sempre a mandarlo in confusione?

Theo accostò l'auto dato che erano arrivati a casa del più giovane, ma aveva prestato attenzione ad ogni singola parola detta da Liam, soprattutto a quella frase "credevo fossi diverso". Così prima che Liam scendesse, abbastanza furioso dall'auto, la chimera lo bloccò stringendo la sua mano attorno al polso del beta, cosa che causò dei brividi all altro ragazzo.

<<Si hai ragione. Mi dispiace averti...avervi lasciato subito dopo la battaglia, ma avevo paura che mi avreste cacciato. Perché detto onestamente chi si sarebbe fidato di me?>> disse la chimera con leggera acidità fissando attentamente gli occhi azzurri del più piccolo, che gli ricordarono il cielo durante una bella giornata di sole.

<<Theo...sei davvero un'idiota, se questa è davvero la tua motivazione. Pensi davvero che dopo tutte le volte che mi hai salvato il culo, come poco fa, io avrei mai permesso di mandarti via? Dopotutto eri una mia responsabilità e all'ospedale io, Mason, Corey abbiamo assistito a quel gesto per Gabe e pensi davvero che avrei...avremmo potuto farti cacciare in malo modo?>> rispose con estrema sincerità alzando lo sguardo prima di bloccarsi sul volto di Theo, notando un piccolo sorriso da parte della chimera, dalla quale però distolse lo sguardo poiché si sentiva arrossire.

Ma prima di porsi qualche domanda sul perché gli stesse succedendo ciò, Liam notò sui sedili posteriori del pick-up una coperta e dei vestiti. In quel momento iniziò a riflettere sul fatto che i genitori di Theo erano morti e per di più non sapeva se la chimera avesse qualcosa a cui essere legato in questa città di conseguenza pensò che molto probabilmente dormiva nella sua auto. <<Ehi-dato che sei qui ecco...se vuoi puoi dormire a casa mia. Sai i miei genitori si sono presi un periodo di vacanza dopo aver scoperto tutta la verità, quindi la casa è vuota.>> concluse il beta, guardando gli oggetti personali della chimera sul retro.

Dall'altra parte Theo fu sorpreso dalla proposta di Liam e per di più non dormiva in un letto da molto tempo, quindi accettò e subito dopo aver parcheggiato il pick-up, i due entrano insieme nella casa del beta.

Una volta entrati, Liam accompagnò il ragazzo più grande in camera sua. La stanza del beta era completamente disordinata, come si poteva notare dagli indumenti presenti sul pavimento di legno della stanza, ma alla chimera non importava d'altronde non dormiva, nel vero senso della parola, da molto tempo. <<Puoi dormire in camera mia e usare il mio bagno, mentre io dormirò in camera dei miei.>> disse Liam prima di lasciare la stanza. Theo si fiondò sul letto senza pensarci due volte, ma nonostante la stanchezza, la sua mente sembrava non voler tacere.