Chapter 7-Sacrifices

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Oscurità. È li che Liam si trovava in questo momento, faceva molto freddo ma c'era qualcos'altro che gli impediva di percepirlo, qualcosa che lo aveva svuotato. Dolore. L'unica cosa a cui riusciva a pensare in quel momento era Theo, che era cambiato e aveva promesso di rimanere e in qualche modo era divento la sua ancora, in così poco tempo erano passati dall'essere nemici a condividere lo stesso spazio, la stessa casa e lo stesso letto. Ma dov'era Theo adesso, dov'era la sua ancora?

A questo pensiero una lacrima solitaria scese sulla guancia del lupo, il quale si abbandonò in quell'oscurità, fin quando non sentì una voce lontana chiamare il suo nome e all'improvviso Liam si svegliò; trovandosi nella sua stanza avvolta da un odore pungente che il lupo conosceva benissimo, anche se non era molto bravo nel riconoscere i chemosegnali, che quella era tristezza.

<<Liam. Liam stai bene?>> in quel momento il beta si rese conto che questo forte odore proveniva dalla chimera, la quale si trovava accanto a lui con un'espressione che Liam giurerebbe di non aver mai visto sul suo volto e che non avrebbe mai immaginato di vedere.

<<Si, credo di si. Cos'è successo?>> <<Hai avuto un incubo, hai cominciato ad agitarti e hai pronunciato il mio nome.>> disse Theo guardando negli occhi il più piccolo, facendolo arrossire leggermente. La chimera era preoccupata e triste, questo Liam lo aveva notato e tutto ciò gli dava fastidio perché non voleva che la sua ancora si sentisse così, ma sopratutto non voleva che Theo si sentisse così.

La stanza piombò in un silenzio tombale, fin quando Liam abbracciò d'istinto la chimera sussurrandogli un grazie e poteva giurare che in quel momento tutto quello che aveva provato nel suo incubo, era come se non fosse mai accaduto. Theo inizialmente rimase pietrificato ma dopo pochi secondi decise di ricambiare l'abbraccio che sembrò durare un'eternità, dato che nessuno dei due voleva separarsi a causa di quella piacevole sensazione che si era venuta a creare.

<<Adesso possiamo tornare a dormire per quanto sarà possibile ?>> chiese la chimera stropicciandosi gli occhi. Liam ritornò al suo posto e diede un'occhiata alla sveglia che segnava le 4:51 e dato che domani sarebbe stata una giornata abbastanza faticosa, sia per il beta che aveva un compito di matematica e in  più gli allenamenti, sia per Theo che avrebbe dovuto lavorare.

Così i due si sistemarono di nuovo nel letto spalle contro spalle, consapevoli del fatto che sarebbe stato quasi impossibile tornare a dormire ma Theo era davvero esausto per quanto possibile, poiché pur essendo una creatura soprannaturale non era abituato a questa nuova routine che stava facendo. Nel frattempo Liam prima di cadere in un lieve stato di sonno tornò a pensare al suo incubo e a quella  brutta sensazione che non  lasciò completamente il suo corpo e la sua mente.













*

Virginia poche ore più tardi

La mattinata non sembrava presagire una bella giornata tuttavia per l'ora di pranzo le nuvole grigie avevano lasciato il posto ad un fantastico cielo blu e al sole che riscaldava l'aria autunnale. <<Io e gli altri del corso andiamo a magiare ad un ristorante italiano che ha da poco aperto e si trova a due isolati di qui, ti unisci a noi?>> chiese gentilmente Josh alla sua amica dai capelli rossi. <<Non posso sto aspettando Stiles che apparentemente è in ritardo come sempre.>> disse sorridendo la ragazza.

Le cose andavano alla grande tra Lydia e Stiles nonostante entrambi avessero importanti impegni, quasi tutti i giorni, i due riuscivano a trovare sempre un momento per incontrarsi tuttavia quella mattina la banshee si era svegliata da sola nel loro letto, escluso un bigliettino che notò poco dopo essersi alzata. "Mi dispiace ma abbiamo un nuovo caso però ho una sorpresa per te quindi non prenderti impegni per pranzo. Ti amo."

A life with you-|Thiam|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora