A life with you-|Thiam|

Chapter 4- Trust

Liam era stato richiamato diverse volte durante le lezioni, dato che  aveva passato la mattinata pensando alla chimera e sull'effetto che aveva  sulla sua mente e  il suo corpo. Tuttavia era arrivata la pausa pranzo e quindi avrebbe dovuto affrontare le domande del suo migliore amico, che fortunatamente, era riuscito ad evitare fino ad ora.

<<Liam Dunbar tu mi devi delle spiegazioni!>> disse ad alta voce Mason, con Corey che lo seguiva a passo svelto mentre si avvicinavano al loro solito tavolo, dove erano già presenti il beta, Alec e Nolan.
<<Si va bene, ma abbassa la voce! Non voglio che gli altri sappiano tutto quello che succede nella mia vita.>> lo rimproverò Liam. <<Si giusto...ma cos'è questa storia con Theo?>> riprese Mason spinto dalla curiosità, sotto lo sguardo rassegnato del suo ragazzo e gli sguardi di curiosità da parte degli altri due.

<<Niente Mason.Semplicemente mi ha spiegato il motivo della sua partenza, ovvero aveva timore nell'essere cacciato dal branco in malo modo.>> rispose pacatamente il beta.

<<Theo...che prova emozioni? Questa cosa è strana, per non dire sospetta e se ti avesse mentito? E se stesse tramando qualche piano malvagio?>> disse subito dopo l'umano. <<No, non stava mentendo...>> disse prima di essere interrotto nuovamente. <<Come puoi esserne sicuro?>> continuò Mason. <<Io...mi fido di lui. So che non sta mentendo e poi Mason tutti meritano una seconda possibilità, oppure ti sei dimenticato di quando in ospedale  Theo prese il dolore dal corpo in fin di vita di Gabe, per non parlare delle volte in cui mi ha salvato la vita.>> disse quasi ringhiando Liam. Stava davvero provando a difendere la chimera? Da dov'era uscita questa compassione per Theo?

<<Beh, io sono d'accordo con Liam. D'altronde voi mi avete concesso una seconda possibilità, dopo tutto quello che vi ho fatto quindi non vedo perché Theo non debba averne un'altra.>> li interruppe Nolan. <<A me piace, sembra un tipo interessante quindi voto per dargli una seconda possibilità.>> disse Alec seguendo l'esempio del suo amico.

<<Amore lo sai che hanno ragione, tutto sommato anche a me è sembrato diverso. Quindi sono a favore di una seconda possibilità, però possiamo tenerlo d'occhio giusto un po' per esserne pienamente sicuri.>> disse Corey al suo fidanzato prima di dargli un leggero bacio sulle labbra. <<Si avete ragione quindi anche per me va bene.>> concluse l'umano.

Gli occhi di Liam si accesero di gioia, non solo per quanto riguardava la discussione, ma perché si rese conto di avere la fortuna di essere "alpha" di quel meraviglioso branco. Tuttavia prima che potesse dire qualcosa fu interrotto dalla suoneria del suo telefono.

Era lo sceriffo, cosi mise il vivavoce e intimò Stilinski a parlare. <<Ragazzi ho delle informazioni sui cacciatori e in particolare sulla Monroe, perciò passate alla centrale il prima possibile.>>
<<Ok grazie mille sceriffo a dopo.>> disse Liam concludendo la chiamata, pochi secondi prima che la campanella suonasse indicando l'inizio delle ultime lezioni.<<Ci rivediamo subito dopo le lezioni alla clinica veterinaria.>> disse velocemente Liam, assicurandosi però che tutti avessero capito. Dopodiché ognuno di loro si recò nella propria classe.

Finalmente le lezioni era finite e come promesso, Theo  era poggiato sul cofano anteriore del suo pick-up con il suo solito ghigno aspettando Liam, che non tardò ad arrivare. I due si salutarono dopodiché entrano in macchina e partirono verso casa del beta. <<Com'è andato il colloquio?>> chiese curioso Liam. <<Beh niente. Da domani inizierò a lavorare nell' officina e riuscirò ad avere anche uno stipendio decente.>> rispose la chimera distogliendo per pochi secondi lo sguardo dalla strada, per osservare gli occhi del più piccolo. <<Fantastico Theo! Sono così felice per te.>> disse sincero Liam.

<<E invece a te com'è andata la mattinata? Niente cacciatori o creature soprannaturali?>> <<Fortunatamente no. Ma abbiamo ricevuto una chiamata dallo sceriffo e  ha detto di avere delle informazioni...sulla Monroe.>> concluse Liam nell esatto momento in cui arrivarono a destinazione.

<<Quindi cosa hai intenzione di fare?>> chiese Theo una volta entrati in casa. <<Tra circa un'ora ci incontreremo tutti alla clinica di Deaton e penso che tu dovresti esserci.>> propose Liam osservando il volto della chimera in attesa di una risposta. <<Liam non penso che dovrei esserci, sappiamo tutti che non lo merito.>> rispose il più grande sedendosi sul divano presente nel salotto.

<<Theo durante la guerra con i cacciatori sei stato un ottimo alleato e se Monroe sta tornando ho bisogno di tutto l'aiuto possibile, dato che non voglio disturbare Scott per niente e poi tu sei diverso da quel ragazzo che tutti abbiamo conosciuto e vorrei che anche gli altri se ne rendessero conto.>> continuò il beta notando un leggero velo di stupore sul viso del più grande. <<Grazie Liam.>> disse semplicemente Theo. <<Ti va di guardare un film mentre aspettiamo?>> propose il più piccolo.

La chimera annuì mentre il beta si recava vicino la televisione cercando un film che non comprendesse, nè creature soprannaturali, nè troppo sangue perciò alla fine decise di guardare Spider-Man. Così dopo aver acceso la televisione e fatto iniziare il film,il più piccolo si recò a prendere una coperta.
<<Chi ha deciso che tu avresti scelto il film?>> si lamentò Theo, al quale il beta non diede retta.

Pertanto dopo averla presa, Liam si sedette vicino al più grande, tuttavia quest'ultima non era abbastanza grande per entrambi e Theo se ne rese conto; perciò avvolse il suo braccio attorno alle spalle di Liam eliminando ogni distanza tra loro. Il cuore del lupo in quel momento perse qualche battito, prima di riprendere a battere come un tamburo, ma non poté negare che quel piacevole contatto lo facesse sentire protetto e come un gesto del tutto naturale decise di poggiare la  testa sulla spalla del più grande.

Per quanto Theo fosse bravo a nascondere le sue emozioni, in quel momento fallì miseramente. Ma per sua fortuna Liam non era un granché nell' analizzare i chemosegnali provenienti dalla chimera, cosa che lo fece tranquillizzare. Per tutta la durate del film i due si scambiarono continui sguardi di sottecchi e onestamente a nessuno dei due importava niente del film. Perché la cosa più importante era quel contatto che faceva rilassare entrambi, fin quando non arrivò il momento di recarsi alla clinica. Così pochi minuti dopo la fine del film si alzarono entrambi  e decisero che era il momento di andare.

Una volta giunti alla clinica trovarono ad aspettarli Mason, Corey e Deaton. Ormai quella clinica era diventata il luogo di riunione del branco, infatti in quel posto non entravano animali malati da molto tempo. Subito dopo arrivarono anche Alec e Nolan intenti a discutere di cose futili,come la maggior parte delle volte, però questi ultimi due erano diventi davvero molto "intimi" da quando il lupo era stato ospitato a casa dell'umano.

<<Bene ora che siamo tutti qui dire che possiamo iniziare.>> disse Deaton rivolgendosi a Liam che annuì. <<Come prima cosa, volevo parlavi della mia idea di rendere Theo un membro del branco...ma non posso decidere da solo, quindi solo se tutti siete d'accordo renderò definitiva questa decisione.>> disse Liam scambiandosi qualche sguardo con la chimera, la quale anche se non lo dava a vedere era davvero entusiasta e sorpreso a questa notizia.

Dopo poco tutti avevano deciso ed erano d'accordo con Liam, tra cui Mason che acconsenti anche se con qualche esitazione. <<Liam sei sicuro di questa scelta?>> gli chiese il veterinario attendo una risposta che non tardò ad arrivare, infatti  il beta annuì velocemente. D'altronde quest'ultimo emanava felicità da tutti i pori mentre  Theo si limitò a concludere  il discorso con un suo solito ghigno.

<<Bene adesso veniamo alle cose più preoccupanti, i cacciatori. Dobbiamo dividerci perciò, Mason e Corey voi andrete dallo sceriffo per sapere cosa ha scoperto, Alec e Nolan voi invece andrete in ospedale da Melissa per informarvi se ha scoperto qualcosa di insolito sui ragazzi in obitorio. Infine io e Theo andremo nei tunnel per controllare che lì la situazione sia tranquilla.>> disse Liam con tono deciso.

Così dopo essersi preparati, uscirono dalla clinica salutando Deaton e dividendosi ognuno per la propria strada.