capitolo finale- 26 -

2.1K 86 78
                                    

*è cringe, io ve lo dico. Arianna, scappa*
   
 

                                ~
Arianna apre gli occhi, e quando incrocia il mio sguardo, accenna un sorriso.
"marco e ale?" chiede strofinandosi gli occhi.
"tornano tra poco" mi appoggio sulla mia mano e continuo a guardarla, con il rumore delle onde in sottofondo il suo sguardo è ancora più ipnotizzante.
"mentre eri via ho trovato il tuo quaderno..." confesso subito.
Arianna distoglie lo sguardo per un istante, poi sorride e chiede:
"ti è piaciuto il testo?".
"secondo te?".
Quel maledetto quadernino mi ha anche fatto piangere, non è semplice che qualcuno ci riesca...
"secondo me dovresti smetterla di fare domande" dice ironica.
"e tu di essere così stronza".
Finge una smorfia in risposta, poi si alza a sedere continuando a guardarmi.
Si avvicina a me e mi bacia lentamente.
Finisco sopra di lei, con la sua bocca nell'incavo del mio collo. Le sue mani dalle mie cosce si spostano fino alla zip dei miei pantaloni e li sfilano delicatamente.
Ho addosso solo la camicia, le sue mani premono sulle mie coscie.
Continuo a baciarla mentre faccio lo stesso. Con una rapida mossa finisco sotto di lei, la aiuto a sbottonarmi la camicia e le sfilo la maglia. La sua bocca inizia a lasciarmi qualche piccolo segno violaceo sulla pelle, fino ad arrivare alla mia zona sensibile. Mi strappa un gemito, mentre le sue labbra continuano a scendere lungo tutto il mio corpo.

Al loro ritorno, Marco e Alessio, ci hanno portato due cornetti e due caffè. Dopo aver fatto colazione Arianna ed io siamo rimaste stese su un'asciugamano, lei con la testa e una mano sul mio petto, a guardare il cielo. Sarei potuta rimanere lì per ore, ma alla fine ci siamo convinti ad andarcene perchè il prossimo autobus sarebbe passato troppo tardi.
Sull'autobus resto per tutto il tempo appoggiata ad Arianna a guardare fuori dal finestrino; ogni tanto Marco e Alessio si girano verso di noi, probabilmente non si aspettavano nemmeno loro che io e Arianna ci saremmo potute mettere insieme ieri sera dopo dieci minuti che ci hanno lasciate da sole. Sono pronta a sentirli prendersene i meriti per qualche mese.
Tra un pensiero e l'altro ci fermiamo e scendiamo dall'autobus: Marco va a casa di Alessio con lui, io e Arianna rimaniamo da sole alla fermata.
"chiamo Matteo?" le chiedo mentre sto già prendendo il telefono.
Mi ferma.
"no..." risponde- "andiamo direttamente da te".
Casa mia è abbastanza vicina alla stazione, con un pò di volontà è possibile arrivarci a piedi.

Frugo nelle tasche per cercare le chiavi, e appena le trovo, apro il portoncino.
"Beaa" tento di chiamarla.
Nessuna risposta.
Ci sediamo sul divano, il suo sguardo si posa su quel famoso quaderno posto sul tavolino, lo prende e senza dire niente inizia a sfogliarlo. Sorride a ogni pagina.
"totalmente rincoglionita" commenta infine mentre lo posa nuovamente sul tavolo.
Ridiamo entrambe.
Verso l'orario di pranzo arriva Beatrice, che alla scena di me e Arianna apiccicate sul divano compone la sua solita espressione maliziosa.
"ormai è inutile che ci guardi così, abbiamo già dato" le dice Arianna.
"letteralmente" aggiungo io in un sussurro.
Beatrice resta scettica per qualche secondo, poi inizia con i suoi "lo sapevo, io ve l'avevo detto!" .
"quando è successo?" chiede poi.
È Arianna a rispondere:
"a cosa ti stai riferendo adesso?".
Le do una lieve spinta sulla spalla e lei ride.
Quando Beatrice capisce, fa una faccia esasperata.
"dai allora più tardi chiamo le altre" conclude prima di andare in cucina.
Appoggio il mento sul petto di Arianna e mi lascio spostare i capelli che intanto mi hanno completamente coperto gli occhi.
Le prendo il viso e la bacio ripetutamente, sento la risata di Beatrice dall'altra stanza.

Bussano alla porta, la stanno buttando giu', da questo deduco che siano Barbara, Alessia e Cristina.
Vanno direttamente a salutare Arianna che, ovviamente, non vedevano da due mesi.
Lei le abbraccia una alla volta e torna a sedersi accanto a me, con disinvoltura mette un braccio a cingermi la vita, e la mia mano si sposta sulla sua coscia.
Le ragazze si guardano tra loro, Alessia dice subito:
"mi sono persa qualcosa?".
Poi realizzo:
"...forse".
"ditemi che è come penso" dice Barbara.
Io e Arianna ci guardiamo.
"madonna finalmente! ci avete messo una vita!" Cristina fa le sue conclusioni mentre stappa una birra.
"Eva è troppo cauta su queste cose" commenta Arianna in risposta.
"eri tu che non capivi i miei segnali".
Qualcosa nelle mie ultime parole la fa sorridere, ruba la birra a Cristina e ne beve un pò.
Trascorriamo una serata tranquilla, e dopo cena Alessia, Cristina e Barbara tornano a casa.
"vado a dormire anch'io" annuncia Beatrice, mentre si dirige in camera sua.
Io e Arianna rimaniamo a guardare qualcosa su Netflix, ma dopo poco il sonno inizia a farsi sentire anche per noi.
La trascino in camera da letto e mi cambio. Sento gli occhi di Arianna addosso, ma non mi dispiacciono. Come pigiama uso la felpa che mi ha prestato lei nei mesi scorsi e una tuta.
"vuoi qualcosa per cambiarti?" le chiedo quando finisco.
In riposta scuote la testa. Appena mi sdraio anche io sul letto le labbra di Arianna toccano ripetutamente le mie, ancora una volta le monto a cavalcioni e ci lasciamo totalmente travolgere dalle nostre emozioni.

Ci mettiamo sdraiate con lo sguardo perso nel vuoto, la testa di Arianna è nell'incavo del mio collo e le sue labbra stanno delicatamente sfiorando il succhiotto che mi ha fatto pochi minuti fa.
Osservando il suo viso arrossato, la pelle calda e il respiro lievemente più pesante, penso, e stavolta glielo dico:
"che palle, sei bellissima".
Alza la testa, mi stampa un bacio sulle labbra e risponde con un semplice ma perfetto:
"ti amo".

FINE.
_

________________________________________
eccolo dopo una settimana.
-tanto tanto cringe-
non l'ho scritto prima perchè in questi giorni era d'obbligo guardare sanremo (i måneskin hanno vinto tra l'altro SKSKZJWKJD).
Arianna, Ambro, ora potete anche dimenticarvi della mia esistenza.
sesso e ibuprofene a tutti, addio.

Un'ultima sigaretta♡ARIETE♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora