Sono sola con i miei pensieri è tutto così strano, io mi sento strana sento come un nodo in gola. Mi sento come se fossi in un'altra dimensione, sento che sto per esplodere. Mi sento strana non sono più io, voglio stare sola, senza nessuno non voglio niente. Rimasi sul mio letto a guardare il soffitto, presi fiato e ricominciai a vivere.
Cominciai a prepararmi tra mille pensieri che mi gironzolavano per la testa, non so cosa mi stia succedendo ma sto male sento che potrei esplodere da un momento all'altro. Cosa mi sta succedendo, perché mi sento così? Decisi di non andare a lezione, non avvisai nessuno tranne mio padre, gli dissi che mi girava la testa e mi sarei rimessa a letto.
Cadde un silenzio tombale, il dormitorio era vuoto tutti erano a lezione. Decisi di sedermi sul divano che era vicino al fuoco, per un po' fui molto rilassata fino a quando non sentì una voce provenire dal camino, mi avvicinai e una fiamma mi bruciò leggermente il braccio facendomi cadere all'indietro per lo spavento e per il dolore. Sul mio braccio comparve una scritta "TU SEI SPAZZATURA ED IO NON HO BISOGNO DI TE" erano le parole che avevo detto alla mia doppelganger. Me ne andai in camera mi feci una doccia però la scritta si fece sempre più visibile così mi misi un maglione e mi sedetti per terra in un angolo e iniziai a piangere per il dolore.
Draco era andato a lezione, chiese a mio padre perché non fossi in classe oggi, mio padre gli disse quello che gli avevo riferito. Sentì bussare alla mia porta, ero sicurissima che fosse lui, sentì la sua voce era così preoccupato e voleva entrare a tutti i costi, io rimasi lì pietrificata in quel angolino e gli dissi con un filo di voce che quando mi sarei sentita meglio sarei andata da lui, non gli dissi niente di quello che era successo, non volevo che si preoccupasse per me.
Avevo ucciso la mia doppelganger e ne stavo pagando le conseguenze, lei mi avvisò quel giorno però io non potevo far finta che Draco non stava soffrendo. Ripresi di nuovo il fiato mi asciugai le lacrime e mi alzai, le gambe iniziarono a cedere e caddi a terra e sul mio collo comparve un'altra scritta. Il dolore era insopportabile, tutti ancora erano in classe così mi misi a gridare dal dolore, la sua voce gironzolava per tutta la mia stanza sussurrando "TU SEI SPAZZATURA E IO NON HO BISOGNO DI TE"
"Cazzo smettila, non c'è la faccio più"
Doppelganger: "TU SEI SPAZZATURA E IO NON HO BISOGNO DI TE"
"Vattene via!"
Urlai così forte che non mi accorsi che fuori dalla porta c'era Draco, bussò alla porta voleva entrare si stava preoccupando per le miei urla. Una parte di me voleva che si preoccupasse ma l'altra parte voleva dirgli "Amore è tutto okay, tranquillo sto bene". La mia doppelganger era ancora lì, mi sbagliavo non l'avevo uccisa l'avevo solo resa più forte e le ho mostrato le mie debolezze, che sciocca che sono!
Mi prese dal collo e ci infilò le sue unghia, il sangue iniziò a colare e lei scomparve almeno per adesso. Svenni a terra e poco dopo mi risvegliai in una pozza di sangue. Avevo i segni su quasi tutto il corpo così decisi di pulirmi e pulire a terra. Andai sotto la doccia, aprì l'acqua che mi cadde addosso. Cazzo quanto bruciano non ce la faccio più, sto per crollare. Presi un panno e iniziai a pulire a terra però era tutto inutile, le mie ferito continuarono a sanguinare, mi appoggiai alla porta e sentì Draco, probabilmente era appoggiato alla porta, riuscivo a sentire il suo respira era preoccupato. Decisi di farlo entrare non volevo che si preoccupasse ancora di più, non volevo che soffrisse come stavo soffrendo io.
Alyson: Amore sei ancora lì?
"Si principessa non me ne sono mai andato, ti dico solo una cosa, non me ne andrò fino a quando non apri questa cazzo di porta sennò la apro io con la forza ma ti avverto non sarà un bene ne per la scuola e ne per te!" Disse il ragazzo che era fuori dalla mia porta, si stava preoccupando per me, poche persone ci tengo davvero a me e lui fa parte di quelle, lo amo cosi tanto.
"Draco" Mi soffermai qualche istante sul suo nome.
"Alyson tutto bene?"
Inizia a piangere così decisi di aprire la porta, mi fiondai tra le sue braccia ero scoppiata non potevo più trattenere quella tensione dentro di me, lui era davanti la porta con un'aria preoccupata voleva delle spiegazioni e gliele avrei date.
"Draco non sto bene mi sento morire non ce la faccio più, mi sento soffocare sento che tutto sta crollando a pezzi amore mio".
Draco venne verso di me e mi strinse di nuovo in un suo abbraccio, non sapeva delle ferite, lo feci entrare e lo feci sedere sul mio letto.
"Alyson che hai? Perché c'è del sangue a terra? Che succede Alyson? Alyson parla cazzo".
Iniziai a spogliarmi e lui vide le frasi molto evidenti incise su di me, le cicatrici dietro la schiena e su tutto il corpo e il sangue che ancora colava dal mio collo.
Draco: Cazzo Alyson che ti è successo? Chi è stato? Qualcuno della scuola? Cazzo parla.
Alyson: Draco ti devo raccontare una cosa.
Smisi di piangere mi rimisi i vestiti presi fiato e incominciai a dirgli tutto senza trascurare nemmeno un dettaglio. Draco mi guardò senza dire una parola, sembrava come se fosse stato pietrificato non spostò il suo sguardo dalle mie cicatrici, i suoi occhi erano lucidi però cercava di trattenere le lacrime , le sue labbra erano serrate cercava di trattenere le urla.
"Draco tutto bene?" Dissi con un filo di voce
"No Alyson, non va tutto bene, tu non stai bene guardati, tutto questo è successo per colpa mia! Lì l'altra mattina lo abbiamo fatto lì in bagno ti ho sbattuto al muro e tu non mi hai detto niente delle cicatrici sulla schiena, non mi hai detto niente che stavi soffrendo. Tu dici che sono la ragione del tuo sorriso e che mi ami."
Alyson: Draco è così io ti amo.
Draco: Allora perché cazzo mi racconti solo adesso tutto ciò.
Alyson: Non volevo che ti preoccupassi per me.
Draco: Ma che cazzo dici Alyson, ti senti quando parli? Hai detto una cazzata così grossa che....
Alyson: Che.... continua la frase ti prego, tu hai bisogno di dirla e io di sentirla.
Draco: Mi è venuta voglia di andarmene per certe cazzate che dici.
Alyson: Vai la porta è sempre lì!
Draco: Invece no Alyson, io ti amo e non me ne andrò. Tu hai salvato me e io ora mi prenderò cura di te!
Mi abbracciò con delicatezza e in quel abbraccio mi sentivo davvero protetta.
Draco: Alyson ti prego per una volta ascoltami.
Alyson: Si Draco.
Draco: Stasera dormirò con te e non ti lascerò da sola neanche per un secondo!
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Obsessed //Draco Malfoy
FanfictionLei una ragazza che non sa tutta la verità Lui un ragazzo che sa anche troppo Innamorati come il giorno e la notte diversi come l'inferno e il paradiso. Lei un angelo,lui ferito troppe volte fino a diventare quello che ha sempre odiato. Vi svelo u...