Diamo il benvenuto ad uno nuovo personaggio.
NOAH
1 Mese dopo
È il 24 Dicembre ed io mi sento più sola che mai, Draco va a villa Malfoy. Io non posso andare, ancora non ha detto nulla di noi a Lucius e neanche a Narcissa. Con lui mi sento bene però odio quando fa così, odio il modo in cui il mio corpo si comporta in sua presenza. Quando c'è lui io non riesco a controllarmi sembro quasi una marionetta e lui aveva i fili per comandarmi, io lo volevo più che mai e lui voleva me.
Io decido di andare a trovare mia madre e Noah era da tanto che non li sentivo e Noah aveva diritto a una spiegazione. Da quando abbiamo discusso non si fidava più di me. Da quando si è lasciato è cambiato, non gli piaceva più il calcio, non tifava più la sua squadra preferita, non veniva più a casa mia.
Io e Noah siamo cresciuti insieme, suo padre era morto e il mio se ne era "andato". Lui era l'unico dei miei amici che mi capiva veramente, era come un fratello per me ricordo ancora quando mi chiamava biondina, mi diceva "ecco dov'era la mia biondina preferita". Io avevo mentito su una cosa del genere, con che coraggio domani lo guarderò negli occhi.
La testa mi scoppiava dai mille pensieri, senza accorgermene mi uscì il sangue dal naso "merda". Decisi di andare da papà per fargli gli auguri e salutarlo, "questo Natale lo avrei voluto passare con te papà".
Snape: Mia cara la mamma ha bisogno di te, vai tesoro io starò qui ad aspettarti. Buon Natale tesoro.
Alyson: Buon Natale papà.
Mi incamminai per andare nel mio dormitorio e accanto alla porta della mia stanza c'era Draco con un pupazzo in mano, dio quanto lo amavo.
"Buon Natale principessa"
"Buon Natale amore" gli diedi un bacio e il suo regalo.
Era una scatola con tutte le nostre foto e momenti felici accompagnate da tutte le frasi che lui aveva detto e io amavo. Mi iniziai a preparare salutai tutti e mi avviai verso il binario. Era pieno quasi, quasi tutti gli studenti erano su quel treno felici e pronti a passare un felice natale.
Il treno arrivò a destinazione e al mio arrivo trovai mamma con le lacrime agli occhi, quelle lacrime che dopo un po' scesero anche a me per la felicità di rivederla lì con il suo sorriso e i suoi occhi castani. Sapevo quello che aveva fatto ma non potevo odiarla, non potevo.
Arrivati a casa mi aspettavo che Noah era lì ad aspettarmi su quel divano dove abbiamo riso e pianto insieme. Non fu così lì non c'era, Noah con il suo sorriso che mi contagiava, non c'era il mio migliore amico, non c'era il mio unico fratello di vita.
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Obsessed //Draco Malfoy
FanfictionLei una ragazza che non sa tutta la verità Lui un ragazzo che sa anche troppo Innamorati come il giorno e la notte diversi come l'inferno e il paradiso. Lei un angelo,lui ferito troppe volte fino a diventare quello che ha sempre odiato. Vi svelo u...