21 capitolo.

313 9 0
                                    

juliette's pov.

Quando ritornai in me, e ci staccammo, rimasi immobile. Non dicevo niente, lui non divìceva niente. Mi sentivo osservata da tutti.

L: Jul...

Disse prendendomi dolcemente la mano accarezzandomela con il pollice. Tolsi subito la mano, poi mi girai ripresi la macchina fotografica tra le mani scttai un paio di foto, poi mi rigirai verso di lui.

J: ho finito tu devi farne ancora?

L: Jul... no ho finito pure io.

J: allora possiamo tornare all'hotel?

L: si ...

Fermammo il primo taxi che vedemmo e tornammo all'Hotel.

Appena arrivati aumentati il passo verso la mia stanza.

Appena arrivai davanti alla porta, non mi guardai alle spalle, bussai e aprì poi la feci chiudere alle spalle.

Mi stavo per buttare sul letto quando lui mi prese la mano.

Di nuovo quella sensazione bellissima e orribile allo stesso tempo.

L: possiamo parlarne?

J: di cosa?

L: di quello che è successo... Prima... Sulla tour Eiffel.

J: secondo te abbiamo fatto abbastanza foto?

L:s-si certo andiamo.

Andammo all'Hotel col taxi. Appena arrivati andai subito ceroso la mia stanza. Entrai assicurandosi che Cat non ci fosse e mi diressi verso il letto velocemente, ma una mano mi bloccò facendomi girare e tirandomi a se.

L: smettila di scappare!

J: come se fosse facile smettere.

L: senti parliamo poi ti lasciò in pace.

J: non abbiamo già parlato abbastanza!? A casa tua, da James, sull'aereo e adesso.

L: allora non ci siamo chiariti.

J: chiariamoci allora... Devi starmi lontano.

L: dimmelo guardandomi negli occhi su dillo...

Lo guardai negli occhi ma non riuscivo a dirlo...

L: visto.

Mi mise una mano sulla guancia, avvicinandosi sempre di più al mio viso.

Feci in tempo a buttarmi sul letto a fingere di dormire e a far nascondere Luke affianco al letto.

Successe tutto così in fretta. Cat entrò con Sam.

Chiusi gli occhi e pregai che non venissero dall'altra parte del letto.

S: non dovremmo uscire? Sta dormendo.

C: si aspetta devo trovare il mio rossssetto nuovo.

S: io intanto vado un attimo in bagno.

C: si si...

Merda! Speriamo che per qualche magico motivo non ci veda.socchiusi gli occhi per vedere.

Eeee... ci stava guardando, ma non disse niente andò in bagno e quando uscì ci diede un'altra occhiata veloce prima di portare via la sua amica.

Ancora sdraiata con gli occhi chiusi gli sussurrai di uscire.

J: esci perfavore...

Si alzò in piedi sempre di fronte a me, mi tese la mano.

Mi misi seduta, ma lui mi prese le mani e mi tirò su dolcemente.

Hard loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora