Stavo aspettando l'arrivo di James, ma quanto ci mette? Fa freddo e frampò verrò sommersa dalla neve.
Finalmente arrivò, o almeno credevo che fosse lui, per quel che si vedeva. C'era una nebbia che non avresti neanche potuto tagliare con la motosega.
La moto si fermò li davanti a me, dalla quale scese qualcuno togliendosi il casco.
X: hey bellezza! Che ci fai qui tutta sola.
Non gli risposi non sapevo chi fosse. Per come ero fortunata potrebbe essere jack lo squartatore o l'esorcista.
X: il gatto ti ha mangiato la lingua?
Rispondi su ! Che ci fai qui tutta sola a quest'ora.
Forze rispondendo se ne sarebbe andato.
J: aspetto il mio fratellastro.
X: visto che non civile va tanto ragazzina.
Disse sedendosi accanto a me. Adesso lo vedevo bene. Era un uomo sulla cinquantina, abbastanza alto e ben postato con i capelli grigie lunghi, e una folta barba.
X: piacere Bob.
Disse tendendomi la mano.
J: emm j-jul-juliet-te.
Dissi battendo i denti, madonnamia che freddo.
B: che bel nome.
J: g-grazie.
B: come mai sei qui tutta sola aaad aspettarlo? Se si può sapere.
J: niente di che.
B: va bene se non me l'ho vuoi raccontare non importa, in fondo non mi conosci.
Aveva ragione non lo conoscevo ma avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno,qualsiasi persona.
J: be... Allora sai una mia amica e stata e-espulsa d-dal-dalla sc-sc-scuola, ma lei non ha freddo io sto' congelando...
B: si fa molto freddo, avessi qualcosa te la darei, ma non ho niente.
Parlammo del più e della meno finché non arrivò una macchina grigio metallizzato che si fermò davanti a noi.
Dalla macchina scese James con una coperta.
J: vieni copriti.
Disse duro guardando male Bob.
J: grazie.
Ci dirigemmmo verso l'auto e prima di salire ringraziai Bob.
Era stato gentile con me, non aveva brutte intenzioni era li per aiutarmi.
J: tutto bene? Chi era quel signore?
J: si, no non è successo niente. Mi ha dolo tenuto compagnia fino al tuo arrivo e stato gentile.
Sai non mi sento molto bene.
Dissi sdraiandomi nei sedili posteriori dell'auto e stringendomi alla coperta.
Al semaforo si girò dietro e mi toccò la fronte con la mano.
J: e si bellissima hai la febbre.
Poi scattò il verde e ripartì.
J: scusa e colpa mia ti ho lasciato sotto la neve per tutto sto tempo.
J:no tranquillo sono io che non ti ho detto dive stavo.
J: allora cos'è successo.?
J: possiamo parlarne domani?
J: come vuoi.
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Hard love
Любовные романыL: sta tranquilla io ci sarò sempre per te. E riuscirò a salvarti. J: nessuno può aiutarmi. L'amore sconfiggerà la crudeltà della vita di Juliette?