Dopo un po che guidò presi il telefono in mano e avvisai mio padre "Torno a cada un po più tardi, sono con Dylan, ti prego non dirlo alla mamma che mi ucciderebbe" Le inviai e poco dopo ricevetti la risposta "okay ma non venire tardi che se lo scopre ammazza me♡"
Le mandai un cuoricino e chiusi il telefono <Quanto ci vuole ancora?> Chiesi impaziente <Hey Hey per le cose belle bisogna donare del tempo> Disse <Ho capito ma qui siamo da qualche ora in macchina!> Gesticolai agitata <Siamo da cinquanta minuti con precisione, non qualche ora> Disse, alzai gli occhi al cielo e me ne stetti zitta ad aspettare, almeno ancora per un po.***
Finalmente accostò l'auto e uscì di corsa per la nausea che mi aveva procurato <Tutto ok?> Chiese scendendo di fretta anche lui<Si... si.. nausea da macchina tranquillo> Dissi prendendo aria, dopo poco finalmente mi passò <Okay, ora ti porto nel bel posticino> Disse, prense la mia mano intrecciandola con la sua e insieme entrammo dentro un boschetto <Okay Dyl se mi hai davvero portato in mezzo al nulla i-> Mi sbloccai non appena vidi la fine del boschetto <Arrivati> Disse quasi sussurrando guardandomi, rimasi a bocca aperta, senza volerlo mi aveva portato in uno dei miei sogni, un campo di girasoli, era magnifico
Così dovevo completare il mio sogno, iniziai a correrci in mezzo fino a che non ero abbastanza circondata da girasoli, feci un po di spazio e mi sdraiai in mezzo, e così l'avevo davvero completato, osservare il celo con i fiori che fanno da cornice <Sei ancora viva!> Chiese urlando <DYLAN VIENI È SPLENDIDO> Urlai, ora che ci penso due miei sogni si sono avverati mettendosi insieme, il primo era Dylan e il secondo è stato proprio lui ed avverarlo, mancherebbe solo il tramonto perfetto e se ne unirebbero tre, tutto quello che sognavo, tutto quel che desideravo... lo stava facendo avverare Dylan <Eccomi> Disse coprendo la mia vista <Vieni sdraiati anche tu> Dissi e così fece, si mise esattamente di lato a me e mi prese la mano <ti piace?> Chiese girando la testa dalla mia parte <Hai avverato il mio terzo sogno> Dissi anche io guardandolo <e quali sono gli altri due?> Chiese <Questo lo scoprirai forse un giorno>
<EH NO COSI NON NE VALIDOO> Disse <ho capito, e che lotta sia> E dopo questa frase si mise sopra di me inziandomi a fare il solletico <NO DYLAN FERMO> Urlai tra le risate <DYLAN! DYLAN HAHAHAH SMETTILA> Urlai ancora tra le risate, dopo un po smise e si alzò porgendomi una mano che io afferrai subito e con una spinta mi alzò portandomi a poca distanza da lui <Sai Ludo... ti ho portato qui... per una ragione> Disse lui <eh... qual'è?> Chiesi, ma senza rispondere mi mise le mani sulle guance facendomi trattenere il respiro per qualche secondo, si avvicinò lentamente facendo sfiorare le nostre labbra ma prima che potessimo azzerare la distanza tra noi, un insetto volò verso il mio viso facendomi sobbalzare per poi correre per tutto il campo urlando <Ludo, CALMATI LUDO> Mi cercò di fermare Dyl ma non c'era verso, non avevo idea se quella bestia fosse ancora lì o si era stufata pure lei ma io continuavo a correre urlando <TOGLIETELA! TOGLIETELAA> Usando il plurale anche se eravamo gli unici in quel posto <NON CE NIENTE LUDO! NIENTEE> Disse posizionandosi davanti a me, sbattei sul suo petto facendo cadere entrambi a terra e mi strinsi forte a lui <Ludo... era una coccinella che non appena hai urlato e se ne andata> Disse lui cercando di trattenere le risate <CREDEVO FOSSE UN'APE SCHIFOSAA O QUALCHE ALTRO INSETTO CON LE ALI ENORME E SCHIFOSO ANCHE QUELLO>
<si okay, ma piuttosto guarda la> Disse lui girando la testa verso il celo, mi girai a mia volta e quel che vidi era un tramonto perfetto, aranciato all'inizio e sfumato con il rosa e il lilla che si disperdevano tra le poche nuvole presenti, si... i miei sogni si erano avverati... rivolsi di nuovo lo sguardo a lui che stava ancora con gli occhi al cielo e stufa di questa distanza lo baciai, come immaginavo da anni le sue labbra erano morbide <Aspetta... il tramonto... co- DEVO CORRERE A CASA> Mi staccai di colpo realizzando l'ora, mi alzai seguita da lui e mano per mano corsimo verso la macchina che in un'oretta ci portò a destinazione.
***
Aprì la porta lentamente per non farmi sentire ma fu tutto rovinato da mia madre a braccia incrociate davanti a me con mio padre dietro con gli occhi sgranati <ORA TU MI DICI COSA TI SALTA PER LA TESTA> Urlò lei <UN'ALTRA VOLTAA!> continuò <Mamma andiamo ho diciannove anni!> Cercai di calmarla <NON MI INTERESSA FINCHÈ VIVI SOTTO AL MIO TETTO LE REGOLE LE FACCIO IO> Disse e così finì questa serata, con mio padre che cercava di calmarla e io e mia madre che ci urlavano contro, da una parte aveva ragione si ma dall'altra stava esagerando, in fondo anche lei è stata ragazzina... e anche lei si è innamorata, non dico di esserlo... ma sicuramente non posso negare di provare dei sentimenti forti
<LUDOVICA PORCA TRO...> E così si unì anche Charlie che mi urlava dalla finestra, le ho ovviamente spiegato tutto e alla fine ha fatto solo che salti di gioia, lei mi aveva detto che aveva parlato con Tyler e aveva preso un po di confidenza, non le piaceva si vedeva, ma lo stimava tanto, per Vitto invece... non lo sento da un po', ho provato a chiamarlo ma continuava a dirmi solo che non poteva, che non era il momento o che mi richiamava dopo ma alla fine non faceva mai niente. Domani? Domani nuova giornata di scuola... si ricomincia un nuovo giorno!__
Hey guyssss, spero vi sia piaciuto il capitolo! Ditemi cosa ne pensate e se trovate errori non esitate a dirlo, si può sempre migliorare;)
-byme
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you are everything I wanted || Dylan Obrien ||
Fanfiction||COMPLETATA|| Questa storia è tratta da un mio film mentale totalmente a caso, diciamo più un sogno, un sogno di tutte le fan che amano Dylan Obrien... e così ho detto... perchè non scriverci una storia?