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<lo sai che abbiamo un compito in classe vero?> Mi disse la mia amica agitata dalla notizia <ma quando?> Chiesi <ora>

<ORA?! Perche nessuno mi dice queste cose??> Dissi agitandomi a mia volta <in realtà la ha dette... solo che stavi contemplando il vuoto pensando a DYLAN> Disse lei <smettila non ne vero> Dissi sbuffando <Okay... ma te la cavi in fisica?> Chiese appoggiando i libri che non servivano nell'armadietto <per niente.>

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Uscì dalla classe sospirando di rabbia <Prenderò sicuro una F!> Dissi innervosita alla mia amica uscita con me <No dai che magari ti capita la botta de culo> Risponse sorridendo <Ora ce ginnastica, ti avviso che il prof vuole farci fare una corsa fuori!>

<COSA! NOO! Resistenza sicuro, morirò> Dissi <Io anche, di resistenza ne ho zero> Disse Charlie incamminandosi con me dagli spogliatoi, appena ci fummo preparate bene, con la classe, uscimmo fuori <OKAY RAGAZZI! VOGLIO VEDERVI CARICHI!> Urlò il prof sorridendo all'idea dei suoi studenti morti a terra <PRONTI!! E...> Suonò il fischietto e tutti insieme partimmo, dopo aver girato l'angolo mi fermai, non ne che non ce la facevo già più ma... la mia voglia era pari a zero, tutti mi superarono persino Charlie, facendomi rimanere sola in questa specie di boschetto.

Sentì qualcuno prendermi per il braccio, appena mi girò dalla sua parte la mia immagine che avevo davanti era la cosa migliore di oggi... <Dylan! Cosa ci fai qui!> Dissi sorridendo <Mi andava di verti... cosi sono venuto a prenderti>

<come hai fatto a sapere che mi avresti trovato qui?> Chiesi aggrottando le sopraciglia <ehm... storia lunga... andiamo via?> Chiese ed io annuì all'istante.
Come potevo dire di no alla richiesta di venire con dio in persona al posto di stare in un carcere.

Mi portò fino alla mia macchina e mi fece salire <Si ma dove stiamo andando?...> Chiesi io, come sempre, agitata <Ti faccio vedere casa mia> Disse e io annuì, ero agitata, si poteva vedere da kilometri di distanza, Dyl, vedendolo, prese la mia mano e la intrecciò con la sua, mi girai verso di lui che aveva un sorriso stampato in faccia, le mie ansie erano volate via, era questa la sensazione che mi dava lui, ogni volta che il suo sguardo scontrava il mio o la sua mano toccava la mia, sentivo come fossi unica, come fossimo per qualche secondo noi e basta, il resto era scomparso.

<Okay siamo arrivati> Mi risvegliò dai miei costanti pensieri, per una volta belli <Porca...> Dissi guardando la casa, okay una normale casa, ma non ero abituata a vederla grande, non troppo esagerata però ceh che dire <aspetta> mi disse vedendo che stavo per scendere <Scendo prima io...> Disse aprendo la portiera, giusto... le fan... <okay via libera>

Scesi dall'auto in tranquillità ma in tempo neanche due secondi arrivò una fan <OH MIO DIO DYLAN> Quasi urlò e io sobbalza dallo spavento <Madonna mia> Sussurrai con la mano sul cuore <Posso abb... abb->

<certo certo> Disse e di seguito si abbracciarono per qualche secondo, ero lì dietro che non sapevo che fare, stavo ferma e mi guardavo in torno, la ragazza fece la foto e tutto e poi se ne andò con il sorriso <che carina...> Dissi non appena non la vidi più <Ti stima tanto Dyl, si vede> Dissi <Lo so è bello vederle commosse per me, anche se a volte mi mettono a disagio, però non ci possono fare niente, anche io ero come loro prima di tutto questo e le posso capire, il problema è quando sono in troppi e io ovviamente non posso sempre accontentare tutti e alla fine finisce che dispiace anche a me> Disse aprendo la porta di casa, io sospirai e sorrisi.
Appena entrammo mi fece fare una specie di "Tour" <Allora, ti va di vedere un film?> e io annui come sempre, qualsiasi cosa, basta che ci sia lui, io sono felice <Però! Lo scelgo io!> Dissi <Okay basta che non sia un mio film!> Mi avvertì puntandomi un dito contro <mmh... okay... okay> Dissi alzando le mani in segno di resa, mi sedetti sul suo divano a gambe incrociate e lui fece lo stesso al mio lato destro, presi il telecomando e cercai un film <LE PAGINE DELLA NOSTRA VITA!> Urlai, Dylan che era poco distante da me sobbalzò leggermente <Seriamente?> chiese <Si! S I C U R I S S I M A> Dissi scandendo bene le parole, dopo vari tentativi annuì sconfitto ma ci bastò poco, dall'inizio del film, a farmi cadere le palpebre

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<Hey amico son-> Mi svegliò una voce, aprì gli occhi e li sgranai vedendo in che posizione eravamo finiti, Dyl era sdraiato e io, con il viso sul suo petto,ero tra le sue braccia, mi staccai di colpo e degludì, mi girai e vidi un Tyler zitto dietro il divano a guardarci <Amici miei, il film è finito da ore se va bene> Disse Tyler indicandoci tutti gli altri film che netflix fa partire dopo la fine di uno, per togliere l'imbarazzo Dylan aprì bocca <Amico che ci fai qui?> Chiese confuso <La festa(?) Te la sei già scordata! Alza il culo e andiamo>

<uh scusate io me ne vado subito> Dissi ma fui interrotta subito da Tyler <MA CHE DICI! Alzatevi venite entrambi, anche tu! Non voglio sentire lamentele da parte di nessuno dei due> Risacchiai ma poi mi guardai bene <Si ma... io non ho un vestito> Dissi <e nemmeno il trucco!> Urlettai <è tra un'ora, ti accompagnamo a casa ti prepari in fretta e andiami> Disse convinto dirigendosi nuovamente dalla porta.

È fantastica la facilità di Tyler di fare amicizia, nemmeno mi conosce e già mi parlava come se fossimo fratelli, non che mi disturbi dato che sono stati i miei idoli per anni!

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you are everything I wanted || Dylan Obrien ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora