Passarono settimane, forse mesi. Mi alzai dal letto, sentendo la luce di quella giornata di Marzo circa colpirmi il viso. Misi la testa sotto il cuscino, oggi avrei saltato scuola. Non avevo voglia di andare a lezione, tanto non avrei seguito lo stesso.
Stavo male, malissimo. Non c'era giorno dove non pensassi a Harry. Sembravo uno zombie. Cazzo. Penso che ora come ora mi butterei in un sonno senza risveglio. Sbuffai, appena sentii Blaise entrare in stanza e lamentarsi
«Sta zitto, chiudi la bocca. Non ho intenzione di venire in classe oggi...» borbottai scocciato, girandomi dalla parte opposta, tirando le coperte fino al collo. Sentii Blaise sbuffare rumorosamente prima di scoprirmi. Lo mandai a fanculo, non avevo voglia di fare nulla.
«Si può sapere che cazzo ti prende!? Sono settimane che fai così, non ti si vede più il giorno, stai sempre chiuso in questa dannatissima stanza a studiare e mangiare e vomitare. Non fare quella faccia, ti ho visto vomitare più di una volta e so oramai qual è la tua faccia post-sboccata. Per Dio, Draco, ma che cazzo hai! Spiegami, parlami, permettimi di aiutarti!» buttò fuori. Mi girai, guardandolo scocciato ma distrutto. Mi sedetti sul letto, facendogli segno di avvicinarsi e sedersi.
«Va bene, va bene. Ho scopato con Potter, ok? Partiamo da qui. Ecco fatto sta che un giorno l'ho visto uscire da un'aula disordinato nel vero senso della parola come il professore di Difesa,» mi fermai, cercando di non perdere il controllo.
«Sentii la gelosia pervadermi e corsi in bagno. Piansi tutte le mie lacrime e in più quel coglione di Potter venne in bagno a consolarmi ma quando gli ho detto cosa avessi mi rispose che lui può fare quel che vuole e con chi vuole dato che non siamo una coppia. Vabbè poi da lì è iniziato tutto, ma io ci sto ancora una merda e non posso fare nulla per rimediare, ha ragione lui, devo mettermi l'anima in pace.» finii. Presi un respiro profondo, sentendo le guance bagnate, stavo ancora piangendo.
Blaise era rimasto immobile e in silenzio fino a quel momento. Poi prese un respiro profondo ed aprì le braccia. Mi ci fiondai subito, piangendo sulla sua spalla. Era come un fratello per me, era sempre pronto ad aiutarmi. Piansi ancora e ancora, mentre il mulatto mi lasciava delle carezze sulla schiena.
«Draco, se potessi lo prenderei a pugni io stesso, lo sai, ma non lo faccio solo per te. Ora come ora ti dico di provare a smettere di pensarci, ci sono io ad aiutarti se ti serve aiuto. Ora sfogati ancora e dopo andiamo alle lezioni di oggi pomeriggio. Ci sono io con te in caso succedesse qualcosa, va bene?» finì lui. Annuii debolmente, riprendendo a piangere. Rimanemmo immobili per minuti fino a che non mi calmai. Mi alzai e feci una doccia veloce mentre Blaise mi spettava fuori dal bagno. Ero fortunato ad averlo. Mi vestii e andammo a mangiare.
Vedere il cibo e tutte quelle persone davanti a me mi fece venire da vomitare ma avevo Blaise al mio fianco. Notò la mia paura e mi poggiò una mano sulla spalla, aiutandomi a mangiare qualcosa. Mangiai più del solito e ne fui felice; parlai anche con Pansy e dei ragazzini più piccoli, mi stavo riprendendo piano piano.
Andammo a lezione ma vedere Potter mi fece venire voglia di scoppiare a piangere e allora stesso tempo ammazzarlo, ma il mulatto al mio fianco mi bloccò, prendendomi per una spalla e portandomi in classe. Andò tutto bene, meglio del solito. Stetti più attento a lezione e presi molti più appunti del solito. Sorrisi debolmente, forse stavo davvero ritrovando la voglia di vivere.
Mi avviai in giardino, andando a studiare con i miei migliori amici le lezioni che dovevo palesemente recuperare. Ci divertimmo tantissimo, mi stavano facendo veramente stare meglio. Non sapevo di preciso come stessi, ma sicuramente stavo meglio della sera prima. Non pensai ad altro se non ai miei amici e all'ora di cena mangiai ancora, senza aver bisogno di vomitare in bagno.
Non pensai a Potter per tutto il giorno, arrivando poi la sera a girare per i corridoi da solo come spesso facevo, senza pensare a lui. Mi ritrovai sulla Torre di Astronomia a osservare il cielo stellato e limpido. Il leggero venticello mi colpiva il viso e sorrisi. Osservai le varie costellazione e riconobbi quella di Orione. La osservai a lungo, prendendo poi il blocco da disegno e ricominciando la bozza iniziata tempo fa.
Presi la matita e un fazzoletto, iniziando a sfumare e disegnare, ricalcando meglio le varie linee tracciate in precedenza. Mi strinsi nella coperte che mi ero portata dietro, mettendola in tasca grazie ad un "reducto". Continuai a disegnare e canticchiare una canzoncina strana che avevo sentito quando, durante il periodo dopo la guerra, mi ero ritrovato per le strade della Londra Babbana. Era una canzone penso di tradizione, carina nulla di che.
Andai avanti così per ore fino a che i miei occhi non minacciavano di chiudersi così decisi di alzarmi. Ridussi la coperta e camminai per i corridoi, fermandomi ad osservare una vetrata che dava sul Lago Nero. Era stupendo. Per quanto la mia voglia di mettermi lì e disegnare fosse tanta, il sonno stava prendendo il sopravvento e mi costrinsi a tornare in camera.
Misi il pigiama e lavai i denti, per poi mettermi sotto le coperte calde del letto. Chiusi le tendine e mi rigirai nel letto più volte, pensando e ripensato alla giornata appena trascorsa. Wow. Non potevo crederci. Fino al giorno prima stavo letteralmente uno schifo e invece oggi sto decisamente meglio. Tutto grazie al mio migliore amico. Quel ragazzo che, al primo anno, non avrei mai immaginato potessi diventare il mio migliore amico. Sorrisi, ridendo e ricordando tutti i momenti e le cazzate passate insieme. Era una sensazione strana avere qualcuno su cui contare veramente sapendo che ti sarebbe stata al tuo fianco sempre e comunque.
Mi lasciai trasportare dai ricordi per poi cadere addormentato come un sasso, sperando che la giornata seguente sarebbe stata bella come questa.
Grazie Blaise.
Note autrice:
ehi! ecco l'undicesimo capitolo di questa storia, nulla di che ma spero vi sia piaciuto lo stesso. Come vi sembra la vicenda? ci sentiamo al prossimo aggiornamento! <3
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Together. || drarry
Fanfiction[Completa] Ci troviamo nel periodo dopo la guerra, nella scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Durante quest'anno succedono una successione di cose tra cui l'affidamento di un gruppetto di ragazzi del primo anno a una coppia di due alunni del s...
