Connected to you [Bangchan x Reader]

〰️Capitolo 23〰️

"Oh ohw, guarda qui la mia gattina come si diverte!!"

"Chan ma che cosa stai dicendo?" Chiedo cercando di calmarlo, Chan ghigna e assume uno sguardo focoso e pieno di odio.

"Y-Y/n, è questo quello che intendevi?" Chiede Felix un pò stupito e spaventato

"Mmh, Y/n vedo che sei in compagnia" dice iniziando a fare movimenti che esprimevano letteralmente odio e fastidio.

"Chan, torna in te" esclama Changbin cercando di calmare i fuochi della situazione. Per fortuna il giardino era quasi completamente vuoto.

Chan reagisce subito alle parole del ragazzo in modo furioso e pieno di collera, e afferra per il colletto Changbin allontanandolo da me, e ugualmente allontana Felix, questo cade a terra per la potente spinta e si ferisce alla gamba sbucciandosi leggermente. Si avvicina poi a me e mi prende in collo a mo di sposa, Changbin è corso da Felix che si teneva la gamba con la testa bassa.

Chan sembra volersi allontanare con me ancora in braccio, non mi piace questa situazione, voglio aiutare Felix e disinfettare quella ferita, ma prima devo aiutare Chan a tornare. Prima che il mio fidanzato si giri per allontanarsi dai nostri due amici lo afferro per la testa e lo avvicino a me, "Y/n, non ti conviene toccarmi adesso, sono ancora incazzato con te, potrebbe nuocerti" afferma avvicinandosi ancora di più e leccandomi il labbro inferiore. A-Aiuto.

Cerco di riprendermi subito e lo avvicino comunque a me facendo combaciare dolcemente le nostre fronti. Chiudo gli occhi e cerco di riportarlo sulla terra. "Chan, tu non sei così, adesso sei spaventoso e mi fai venire i brividi ogni volta che ti avvicini. Tu non sei il Chan di cui sono follemente innamorata, riporta il mio fidanzato da me" cerco in tutti i modi.

Le nostre fronti ancora combaciano dolcemente e con occhi chiusi cerchiamo di comunicare tra di noi. Appena mi allontano riapro lentamente gli occhi, e all'unisono anche lui li riapre. Adesso siamo leggermente più lontani, ma comunque vicini, lui ancora mi tiene in braccio, e io ancora ho le mani sul suo volto angelico. Gli occhi di Chan adesso sono gentili, e luccicano alla luce del sole. "Y-Y/n cos è succ-" non finisce la frase che, per la gioia e lo stupore della scena appena successa, mi avvicino a lui e lo bacio dolcemente. Chan sembra irrigidirsi all'inizio, ma piano piano si lascia andare, mi riappoggia a terra e continuiamo a baciarci dolcemente, adesso io sono in punta di piedi per raggiungere la sua colossale altezza, lui mi cinge la vita, e mentre mi avvicina a se, mi sorregge anche dandomi modo di avvicinarmi abbastanza per essere in contatto con le sue labbra.

Staccatici dal nostro debole bacio, ma pieno di amore, ritocco finalmente terra, appoggiando del tutto le piante dei miei piedi. Mi avvinghio alla sua vita stringendomi a lui. Mi sembrava di essergli stata lontana per anni anche se siamo sempre stati insieme. Poi mi affretto ad aiutare Felix.

Con l'aiuto di Changbin, che sorregge il peso di Felix, ci avviamo in infermeria. Ma prima, passando davanti a Chan, mi riavvicino a lui e gli sussurro all'orecchio "Ne parliamo oggi pomeriggio tranquillamente, alle 16 al parco, a dopo" prima che potesse rispondere eravamo già lontani, e ci lasciamo dietro Chan che cerca di capire cose è successo e cosa fare.

"Y/n, tu occupati di Felix io torno in classe e cerco di calmare anche Chan" con questo ci lascia in infermeria e esce.

"Y/n posso fare da solo vai da Chan, deve essere stordito" dice allontanandomi da se, "ma Felix, io voglio aiutarti, va bene che Chan è il mio fidanzato, ma tu sei il mio migliore amico, siete a livelli pari di importanza. Chan se la caverà, è abbastanza paziente e maturo per capire che deve aspettare un pochino" dico riavvicinandomi a lui ed alzandogli delicatamente la gamba dei sui pantaloni mostrando il lembo di pelle leggermente lacerato dal suolo.

"Ma se succedesse qualcosa di nuovo?" esordisce Felix preoccupato, "tranquillo, Changbin sa come cavarsela. Per farlo risvegliare basta un rumore forte o un contatto fisico" dopo la mia frase Felix si rilassa e mi lascia medicargli la ferita.

Dopo alcuni lamenti riesco a pulire la ferita e posizionare un cerotto per evitare che dello sporco entri, usciamo dall'infermeria e ci dirigiamo verso la classe per la fine delle lezioni. Per fortuna Chan non pareva mostrare problemi di ansia o di confusione. Il mio lupacchiotto è proprio maturo, sono fiera di lui.

Pov. Chan

E' da oggi che mi succedono cosa strane, non so come spiegarle, ma ho vuoti di memoria. Di prima mattina Akiko è venuta a parlarmi, poi un vuoto di memoria, e poi mi ritrovo in corridoio con Y/n bloccata tra il mio corpo e gli armadietti ed il suono della campanella che indicava la fine della fine del primo intervallo.

E' successo anche all'inizio della pausa pranzo, Akiko si è riavvicinata, e poi ho un altro vuoto di memoria, e mi ritrovo con Y/n tra le braccia e le nostre fronti dolcemente congiunte, non che la cosa mi dia fastidio, sono felice di essere così vicino alla mia principessa, ma sento che sta succedendo qualcosa di strano.

Mi ha lasciato senza parole ciò che ha fatto Y/n subito dopo esserci leggermente allontanati. Di sua iniziativa mi ha baciato, era un bacio malinconico me anche così dolce. Conoscendo Y/n non avrebbe mai fatto una cosa così alla leggera, essendo una ragazza molto introversa e timida, farlo davanti ai nostri amici poi, non che sia una cosa vietata o di cui vergognarsi, ma se lo ha fatto deve essere successo qualcosa di strano nei momenti di memoria che mi mancano, ho visto inoltre che Felix era in terra con la gamba sanguinante e Changbin che lo aiutava ad alzarsi, devo aver fatto qualcosa. MA COSA?!?!

Però devo essere paziente e aspettare oggi per capire cosa succede, visto che io e Y/n ci incontreremo al parco per discuterne. Per fortuna durante le lezioni non è successo nulla di strano, ma sono comunque molto preoccupato.

Usciti da scuola io ed il mio gruppo raggiungiamo la nostra casa ed io, dopo pranzo, inizio subito a preparami, soprattutto mentalmente, per essere poi pronto a cercare di capire cosa succede perché, penso, che sarà una cosa strana e difficile da assimilare.

Mi avvio poi verso il parco dopo aver avvisato gli altri . "Ragazzi io esco, ci vediamo sta sera, vi scrivo se si unisce a noi Y/n per la cena!" esclamo davanti alla porta mentre mi metto le scarpe, tutti felici acconsentono ed io inizio ad avviarmi.