E se Y/n, la solita ragazzina fragile e bullizata da tutta la scuola, dopo una lunga vita composta da solo ostacoli incontrasse il nuovo ragazzo dolce e gentile solo con i suoi amici, e sempre distaccato con le persone che non conosce, Bangchan, e i...
Piacere di rivedervi, forse dovrei aggiornarvi un pò sulla situazione attuale.
Bè iniziamo dicendo che, adesso tutti abbiamo un lavoro, io ed Alessia lavoriamo nella stessa azienda, praticamente siamo delle fotografe per un giornale di moda, ci occupiamo di orologi, profumi e prodotti per skin care. Mentre gli altri ragazzi lavorano nel settore artistico più come attori, ma hanno anche iniziato a lavorare insieme come gruppo musicale, e hanno già una bella fama dopo aver debuttato appena, con una azienda chiamata JYP.
Adesso abitiamo tutti e 10 in un grosso palazzo, diviso in diversi appartamenti, ci dividiamo l'affitto, visto che che quasi tutti ci siamo trovati un lavoro part time per sostenere le spese mentre studiamo. Gli appartamenti sono molto grandi, in ogni appartamento c'è posto per circa 2-3 persone. Io e Chan stiamo insieme, nello stesso appartamento.
Ormai ho compiuto 27 anni, e adesso a Dicembre, con la neve ed il freddo, Chan mi ha invitato ad un appuntamento, visto che siamo finalmente entrambe liberi. l'itinerario era il tipico appuntamento, una cena tranquilla e poi qualcosa di speciale, non si sa mai che cosa sia, ma è sempre qualcosa di speciale, qualunque cosa sia.
Io e Chan ci incamminammo alle 19.30 per andare al ristorante, era tutto delizioso e siamo stati così bene, raramente riuscivamo ad incontrarci e stare così da soli, in intimità di coppia, solitamente facevamo grandi feste con tutti i ragazzi nell'appartamento di Jisung e Hyunjin, i più festaioli, ci incontravamo per festeggiare promozioni, vittorie dei ragazzi, occasioni come uscite di album o la fama di un film in cui recitavano, o anche solamente per vederci e divertirci insieme.
Tornando a noi, dopo la cena andammo in uno strano parco, non mi sembrava di averlo mai visto, era bellissimo e rigoglioso, crescevano dei fiori che mai avevo visto, e non sapevo nemmeno che alcuni fiori, così belli, potessero essere così vitali in un periodo così freddo.
Ci sedemmo su una panchina, l'erba, pur essendo freddo, era così bella, piena di rugiada leggermente congelata e cristallina, sopra di noi c'era un bellissimo e prosperoso salice piangente, che calava sulle nostre teste i suoi rami e le sue foglie.
Io e Chan stemmo lì a parlare per un'ora o anche di più, quando passo il tempo con lui non riesco nemmeno a percepire il tempo che passa. Poi iniziò a nevicare, i fiocchi di neve che scendevano erano freddissimi e così perfetti, poi sentii Chan sussurrare qualcosa, ma non sono sicura di cosa avesse detto.
"Credo che sia ora" e poi si alzò, stette per un pò in piedi, e io lo guardavo dal basso all'alto chiedendomi se stava bene, faceva dei respiri molto profondi, poi camminò, fece qualche passo in avanti e si girò verso di me, aveva gli occhi che luccicavano ed un sorriso meraviglioso e ansioso, poi si inginocchiò davanti a me, e così capii, capii cosa voleva fare, mi portai le mani davanti alla bocca.
"C-Chan n-non è ciò c-che penso che sia" sentivo che stavo per piangere, Chan prese le mie mani nelle sue grandi mani calde, e mi sorrise di nuovo, un sorriso rassicurante, così mi calmai. Chan mise una mano nella sua pesante giacca verde e tirò fuori un cofanetto nero.
"Y/n, è da tanto che aspettavo questo momento, non sono nemmeno sicuro se riuscirò nella mia impresa, ma tanto vale provare no? Quindi io, Bang Chan, sono qui, in questa bellissima serata di inverno, e chiedo alla ragazza più bella del mondo, qui presente, se voglia prendere me, un normalissimo ragazzo, come suo marito, quindi, vuoi sposarmi?"
Non sapevo che dire, ero così felice, non mi aspettavo questa cosa, così, non lo avevo nemmeno sospettato, era così tranquillo durante la cena.
"S-si, certo! Certo che lo voglio" e così, una fredda notte di Dicembre, sotto un bellissimo salice e con una bellissima vista su un laghetto, io decisi di sposarmi con Chan, che mi mise quel magnifico anello al dito.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Poi arrivò il momento di dirlo a tutti, quindi ci riunimmo come sempre nell'appartamento dei festaioli appena possibile, cioè il giorno dopo, che era una Domenica, particolarmente freddo, quindi eravamo tutti in salotto, su poltrone e divani, a parlare con una cioccolata calda in mano e dei marshmallow.
E mentre tutti ridevano con calma, Chan si alzò fermando le risate e concentrando l'attenzione di tutti su di lui. Poi mi porse la sua mano, che afferrai tremando per la vergogna e l'emozione, nascosi la mano con l'anello e mi affiancai a lui.
"Ragazzi, c'è una cosa importante di cui dobbiamo parlarvi..." disse Chan incuriosendo tutti e prendendomi per mano, sono sicura che nessuno si aspettava una cosa così grossa, io mi nascosi dietro le possenti spalle del mio fidanzato, quasi marito, per la vergogna.
"Io e Y/n..... ci sposiamo!" esclamò con felicità, ci fu un leggero silenzio, credo che tutti stessero assimilando la frase, ma dalla loro faccia sembrava non ci credessero, quindi mostrai la mia mano, con l'anello scintillante nel dito.
La prima a reagire fu Alessia, che alzatasi di scatto mi si fiondò addosso, scansando Chan, per la spinta cademmo sul divano, e ridemmo, non faceva che abbracciarmi e congratularsi. Invece i ragazzi, dopo la reazione di Alessia, andarono verso Chan e lo accerchiarono, tutti risero, e si fiondarono su Chan, chi lo abbracciava e si congratulava, e chi li picchiava, amichevolmente.
Quando tutti si calmarono, più o meno, Anche i ragazzi si congratularono con me, uno per uno mi abbracciarono e mi donarono un enorme sorriso, l'ultimo fu Felix, la sua cotta era da un pò passata, adesso eravamo migliori amici, e lui era fidanzato con una bravissima ragazza, che ci presentò durante una cena a ristorante.
Felix venne da me e con un forte abbraccio si congratulò, di nuovo, e poi mi baciò la guancia, come segno d'affetto. "Ehy ehy, basta così, siete felici bene, ora basta" disse Chan allontanandomi da Felix gelosamente. Tutti risero, perfino io e Felix, solo Chan era quasi serio. "Dai Chan, mi stavo solo congratulando amichevolmente!" disse Felix stuzzicandolo ancora un pochino, mentre io tornavo da Chan, che stava per replicare, ma lo fermai afferrandolo per il braccio, e guardandolo come per dire "ora basta, è tutto ok, non è successo nulla", quindi si calmò.
Una volta finita la tempesta ci risedemmo, e ne parlammo tranquillamente.
"Bhe io avrei una richiesta da fare, Alessia" dissi inizialmente, la mia amica mi guardò insospettita, e io, con tutta la mia innocenza continuai, "alla sposa servirà pure una damigella no?" lei scattò in piedi alle mie parole, e felicemente urlò "si si si, certo che si!".
Poi parlò Minho, "sembra che la proposta del matrimonio la abbiano fatta a te" disse ridendo, coinvolgendo poi tutti gli altri. Alessia diventò rossa per l'imbarazzo e corse da Seungmin nascondendo il suo volto sulla sua spalla.