Connected to you [Bangchan x Reader]

〰️Capitolo 13〰️

Dopo la gita in visita della città siamo tornati nel tardo pomeriggio, verso le 16, abbiamo un pò di tempo per uscire prima di rincontrarci nell'hotel per andare a dormire, o tornare prima e cenare in hotel.

Io ed Alessia stiamo cercando su internet alcuni posti divertenti per passare la serata in allegria e alla fine decidiamo di passare la fine della giornata al parco divertimenti, cenare lì vicino, per poi tornare nell'hotel, tanto il coprifuoco per rientrare è alle 22, abbiamo abbastanza tempo per divertirci.

Alla fine io ed Alessia abbiamo deciso di invitare anche gli altri, che hanno accettato visto che non avevano altro da fare. Ci avviamo, tutti parlano tra di loro ridendo e scherzando. Io mi concentro a parlare con Alessia, ma per tutto il giorno non riesco a dimenticare quello che è successo oggi, sapete, i due baci.

Non capisco i miei sentimenti, sento qualcosa di forte, ma non so per chi. Se con Felix mi sento a mio agio, con continua felicità. Quando sono con Chan mi sento al sicuro, la sua voce è angelica e il sue abbraccio mi fa sentire a casa. Spero che in questa serata, massimo per tutta la durata del viaggio, riuscirò a capire i miei sentimenti.

Appena arriviamo all'immenso parco divertimenti non vediamo l'ora di divertirci sulle giostre e stare un pò insieme. Quasi tutti i ragazzi vogliono fare una delle giostre più pericolose, sapete quelle spericolate.

"Ragazzi facciamo la giostra iSpeed?" chiede Chan emozionato, sapevo che era un tipo a cui piace il brivido, cioè, guardatelo.

Quasi tutti i ragazzi acconsentono, io e Ale non la vogliamo fare, siamo molto deboli di stomaco, e poi vogliamo divertirci non perdere l'anima su una giostra, Seungmin rimane dicendo che non gli piacciono le cose spericolate, ma per la mia personale opinione, non voleva lasciare Alessia da sola.

"Anche io resto, non voglio lasciare Y/n da sola" afferma Felix avvicinandosi a me con un sorriso raggiante, il mio cuore si sciolse. "Anche io resto, devo andare in bagno, voi avviatevi, ci si vede dopo" dice Chan abbassando il capo e avviandosi verso un bagno.

Non so perché, ma pensare che Chan, colui che voleva per primo fare quella giostra, fosse rimasto qui perché io non volevo salire, mi fa sentire così felice, mi fa sentire a capo del mondo.

Chan presto torna da noi e si affianca a me. Decidiamo di aspettare gli altri, facendo altre giostre.

"Ehi, Y/n, facciamo la casa degli specchi? Ti ricordi, come quando eravamo ancora in Italia!!" chiese Alessia, riportandomi vecchi felici ricordi.

"Sii, non vedo l'ora" risposi euforicamente

Anche Seungmin e Felix ne furono entusiasti, solo Chan non ne aveva molta voglia, continuava a non voler venire. "Chan, peerfavoooore" chiedo davanti al ragazzo con il labbruccio e gli occhi da cucciolo. Alla fine cedette alla nostra volontà.

Io ed Alessia entriamo emozionate di ricordare vecchi momenti, in passato ci dividevamo e cercavamo di ritrovarci, spessissimo sbattevamo contro gli specchi, a volte eravamo nello stesso corridoio ma uno specchio ci divideva. E così facemmo, ci divertivamo, ridevamo. Piano piano i ragazzi si aggiunsero contagiati dalle nostre risate.

Dopo un pò di divertimento decidiamo di uscire dalla casa degli specchi e provare altre giostre, ormai gli altri li avevamo persi, ci avevano chiamato e decidemmo di dividerci così che loro potessero fare pazzie, mentre noi ci divertivamo tranquillamente.

Dopo svariate giostre si fa l'ora di cena e tutti ci ritroviamo davanti al ristorante dove passiamo una piacevole serata, io accanto ad Alessia a parlare tranquillamente, molto spesso poi prendiamo parte ad alcuni argomenti dei ragazzi.

Purtroppo si fa l'ora di tornare all'hotel e quindi ci avviamo in una lunga e rilassante camminata e presto arriviamo, avvisiamo la professoressa del nostro ritorno e ci dividiamo nelle nostre stanze.

Prima di andare a dormire ci arriva una comunicazione sul telefono per la giornata di domani. Per abbreviare praticamente diceva di svegliarsi per le 8 e fare colazione subito dopo essersi vestiti, e poi si parte subito per la spiaggia anche se inizia a fare freddo.

Sono sul letto ad aspettare Chan per andare a dormire, presto esce dal bagno, mi giro tranquillamente verso di lui, ma era a petto nudo. Per un istante sono riuscita a vedere il suo torace nudo, costellato di magnifici addominali, prima che le mie mani mi coprissero la vista essendomi imbarazzata alla visuale.

"Tranquilla, non sei la prima"

Con ancora il volto coperto dico "d-dormirai c-così?" chiedo titubante

"Certo che dormo così, fa caldo qui"

Decido di arrendermi alla sua volontà, ci mettiamo a letto e spengiamo la luce e la notte inizia

________________________________________________________________________________

Pov. Chan

Y/n è una ragazza così leggera, ci siamo divertiti tantissimo, la giornata non potrebbe andare meglio di così, questa mattina sono stato risvegliato dal tocco dolce della ragazza, il suo volto era così vicino al mio, le sue labbra lucide erano così belle e il suo profumo mi dava alla testa.  Sento che il mio cuore è già stato rapito da lei.

Dopo la nostra divertente battaglia di cuscini esco contento dalla camera, ma mi ritrovo la mia Y/n che stampa un bacio sula guancia al mio migliore amico. Un profondo spiacere mi si diffonde nel corpo, e il petto inizia a farmi male. Si! Decisamente provo qualcosa di forte per la ragazza!

Dopo pranzo ci ritroviamo nella nostra stanza. Non riesco a non pensare a quello che è successo, più ci penso più sento che questo sentimento fastidioso si fa forte in me. La ragazza stava per cadere di nuovo, la prendo al volo, e la stringo al mio petto, non voglio che il nostro abbraccio si slega. "Non credi che meriti anche io un bacio come ricompensa?" chiedo infastidito, la situazione si trasforma in una accesa discussione sino a che non risponde ad una mia ferma affermazione

"Sei geloso?"

"Cosa? Certo che no"

"Bene allora"

E dopo questo si allunga verso di me e mi stampa un bacio sulla guancia, quella sensazione fastidiosa che regnava su di me sin dall'ora di pranzo si trasforma in una felicità incontrollata.

Dopo la gita scolastica usciamo tutti al parco giochi e passiamo un piacevole serata, sono solo infastidito dal comportamento di Felix, che sta sempre incollato a Y/n. Devo capire se anche Felix prove quello che provo io, dobbiamo chiarirci.

Stiamo per andare a dormire, Y/n arrossisce alla vista del mio petto nudo, sono sempre stato abituato a dormire a petto scoperto nelle serate calde, e nell'hotel devo dire che l'ambiente è molto caldo. Y/n cerca di non portare il suo sguardo su di me e con questa situazione imbarazzante ci addormentiamo.