capitolo 30

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pov's Claire

la prima persona che pensai e che volevo vedere era Merula, quindi mi catapultai nella sala comune con la bambina in braccio, per fortuna non c'era nessuno.
la porta era chiusa, pronunciai l'incantesimo apri porta ed entrai.
lei si girò di scatto e mi vide.

iniziai a piangere e lei scoppiò ancora di più, si, stava piangendo anche prima.
venni verso di lei, poggiai la bambina delicatamente sul letto e ci abbracciammo.
un abbraccio sincero, pieno di sentimento e amore reciproco.
stava male senza di me, e io stavo male senza di lei.

- te ne sei andata per quasi 10 mesi e ora torni con tua figlia? perché non sei venuta a trovarmi? cazzo nemmeno una volta! sei una fottuta stronza, però ti voglio bene!

- anche io... tanto. mi dispiace se non sono venuta, ma la Francia è lontana da qui. ti prego perdonami. dissi tra i singhiozzi.

lei si riavvicinò a me e mi abbracciò di nuovo.
mi voltai verso Alice e stava sorridendo.
pure lei riconosceva la sincerità quando la vedeva.

- d-draco come sta?

- è stata dura per lui quando l'ha scoperto, non è uscito dalla sua stanza per un bel po' in questo ultimo mese.
perché non vai nella sua stanza, se vuoi puoi anche non portare tua figlia con te, ma almeno vedilo un'ultima volta.

- io devo dirgli di Alice. ha diritto di sapere Merula, non posso lasciarlo così, all'oscuro di tutto.

- bene, allora porta con te Alice e corri da lui!

- voglio che prima veda la sua zietta.
amore! vieni qui! la presi in braccio e la avvicinai alla mora: aveva le lacrime agli occhi, era felice.
la mia bambina sorrideva mentre stava tra le sue braccia, si sentiva a casa.
come quando stava tra le mie braccia.

iniziò a piangere, aveva fame, la conoscevo da così poco, ma ero sua madre, so di che cosa ha bisogno.
andai in bagno e la allattai.
questa bambina mangiava molto, ma non ingrassava poi così tanto, pesava 2.5 kg, un peso perfetto per una bambina nata da pochi giorni.

mi diressi con la piccolina in camera di Draco e delicatamente aprii la porta.
stava sulla scrivania a  pensare, potevo notare una pila di fogli scritti affianco a lui, sembravano lettere mai spedite.

si girò di scatto e mi vide.
aveva gli occhi lucidi, poi posò lo sguardo su mia figlia, e anche sua.
serrò la mascella e sbiancò.

- hai pure il coraggio di venire qui con una bambina, è tua figlia? disse con tono calmo.

questa voce così pacata mi metteva ansia, teneva gli occhi fissi su Alice, sembrava che la voleva uccidere.
invece la piccolina lo guardava interrogativa.
era curiosa di conoscere quel ragazzo.

- Draco, q-questa è Alice... beh, ecco... lei è tua figlia, anzi, nostra figlia.

- c-cosa? sei rimasta incinta di mia figlia e non me lo hai detto? perché?! cazzo perché!? diede un forte pugno sul tavolo che mi fece sussultare, la bambina iniziò a piangere e cercai di calmarla cullandola un po', ma nulla, era spaventata.

- sei contento ora? sta piangendo perché ha paura e tutto per colpa tua!

- i-io non volevo. posso prenderla in braccio?

si alzò dalla sedia e si diresse verso di me, lentamente gli diedi la bambina ancora in lacrime e Draco iniziò a coccolarla.
finalmente si era calmata.

la bambina sorrise e vidi la stessa espressione sul volto di Draco.
era felice.

- ha gli occhi come i tuoi... senti mi dispiace se non te l'ho detto subito, ma non potevo sopportare questo peso. quindi ho preferito non dirtelo, e per recare meno dolore sono andata via.

si avvicinò a me e mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
non era arrabbiato, ne tanto meno deluso.
forse un po' scioccato perché non si aspettava di diventare padre così presto, ma shhhh non importa.

prese con la sua mano libera la mia guancia e mi baciò.
un lieve bacio a stampo, ma che esprimeva tutto.

- questa bambina l'avrei voluta lo stesso, amo i bambini, volevo averne uno mio, ma non mi aspettavo così presto, ma sono felice. anche perché l'hai chiamata Alice, Alice Malfoy.

gli sorrisi lievemente e ripresi la bambina fra le sue braccia.

- se provi a scappare di nuovo, per giunta con mia figlia, giuro che ti troverò e ti porterò qui in braccio!

- non ho intenzione di tornare a Beauxbatons, quindi resto qui. pensavo che non fartelo scoprire sarebbe stata la cosa migliore, ma ovviamente mi sbagliavo.
ho bisogno di te nella mia vita Draco.

sospirai e mi persi nei suoi occhi color ghiaccio, ad un tratto ruppe la distanza che c'era tra noi e mi baciò.

spazio autrice

buonasera cari lettori!
come state?
scusate la mia assenza, ma non è un bel periodo.
siccome ci saranno le vacanze di Pasqua cercherò di restare un po' più attiva, credo che tra pochi capitoli questa storia giungerà al termine, però sono troppo in vena di fare un sequel!
buonanotte 🤡
mettete una stellina per supportarmi! ❤️🐮

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