B L O O D

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                       B L O O D

(capitolo 7)

Y/N

Draco dorme ancora, così senza fare alcun rumore mi alzo dal letto per farmi una doccia

Sento una fredda mano che mi afferra il braccio prima che entri in bagno

“Dove credevi di andare senza di me” la sua voce di mattina è così rauca, profonda, sexy-

“Credevo di andarmi a fare una doccia Malfoy” ringhio prendendo un asciugamano dalla cassettiera di Draco

“Andiamo, non vai” mi corregge per poi spingermi in bagno

Aziono la calda acqua tanto da creare la condensa in pochissimo tempo, il vapore sfiora i nostri volti

Le sue mani viaggiano sul mio corpo, su ogni centimetro, senza tralasciare niente

“Madonna che culo che hai” sussurra avvicinandosi al mio orecchio

“Grazie lo so” dico fredda, non mi è piaciuto come lo ha detto

“Perchè sei fredda piccola” ringhia mentre mi trae vicino a sé, posso sentire la sua erezione premere contro il mio basso ventre

“mhh nulla sono così sempre” sbuffo mentre mi districo i lunghi capelli

“Lo hai voluto tu” ringhia

Le sue mani mi spingono per terra, il getto d'acqua viene leggermente spostato verso il muro e le sue mani afferrano il suo cazzo.

“non dire nulla e succhiami il cazzo” la mia bocca viene subito immersa nel suo grande cazzo.

Draco Malfoy

I suoi sbalzi d'umore mi fanno girare la testa, ma come lo prende lei, nessuna.

Le mie mani la aiutano nel movimento fino a che non vedo che si sta 'soffocando'

“respira con il naso, voglio che tu finisca da viva non da morta” dico per poi spingere la sua bocca fino alle mie palle.

“d-draco” la sua bocca immersa dentro di me

“Non fermarti, vengo cazzo y/n” orgasmo riempiendole la bocca

Si alza verso di me, guardandomi negli occhi per poi leccarsi il labbro da dove ancora trabocca il mio sperma.

“Laviamoci y/n” dico afferrando il mio shampoo alla menta per poi lavarle i capelli

Lo prende anche lei, si volta verso di me e mi fa cenno di abbassarsi dato che non arriva alla mia testa

“c-cosa fai” dico stranito

“Eddai so che lo vuoi furetto lascia che lo facci” quelle parole nella mia testa hanno tutt'altro significato, ma senza pensarci abbasso il capo per poi sentire le sue morbide mani lavarmi i biondi capelli.

Passo la mia mano insaponata sul suo ventre fino a toccarla...

La mia mano ne esce completamente insanguinata

La sua faccia è intrisa di vergogna e imbarazzo

“Beh, almeno non sei incinta” dico sciaquandomi la mano per poi tranquillizzarla

Forever and a dayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora