M U S T

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Hey ragazzi, commentate condividete e votate per i prossimi capitoli :) scena a discrezione del lettore in questo capitolo...

M U S T

*Draco Malfoy*

Arriviamo dopo esserci materializzati, la prendo per mano e la trascino verso il primo negozio di intimi che troviamo

"theo muoviti" ringhio mentre ci segue da dietro

"si si sono qui" ci segue accelerando il passo

"buongiorno" entro nel negozio più vicino dando il buongiorno al commesso alla cassa

Senza malizia iniziamo a guardare nuovi modelli, ne prende due molto carini devo dire e si avvicina nel camerino "no tu stai fuori" dice mettendomi a sedere frenando il mio impulso di entrare con lei

"e va bene aspettiamo qui" rispondo mettendomi affianco a Mattheo

Pochi minuti dopo la vedo affacciarsi alla tenda del camerino "ma devo uscire? C'è Mattheo proprio lì" le faccio segno di 'si' con la testa e la vedo uscire

"beh d'altronde devo vedere se draco ha il meglio-cazzo" theo alza lo sguardo verso di lei e si blocca, come me del resto

Un completo rosso la squadra perfettamente mettendo in primo piano le sue forme perfette, il reggiseno in pizzo leggermente trasparente riprende la stessa fantasia delle mutande molto piccole anch'esse in tessuto rosso e pizzo

"asciugatevi la bava grazie" inizia a ridere tornando nel camerino

"beh Draco te la sei scelta bene eh" risponde theo dopo essere rimasto di sasso per un po di secondi

"solo il meglio per me" rispondo spavaldo abbozza do un sorrisetto

L'aria si è fatta più calda, la tenda struscia sul pavimento producendo un dolce suono, alzo lo sguardo e sta volta mi sorprende

"oh cazzo" sussurro mentre la lussuria cola dai miei occhi

Un completo in pelle nera, con tanti lacci che partono dal suo reggiseno e ricadono sul suo ventre intrecciandosi per andare a sorreggere i bordi delle mutante anch'esse in pelle

Porta sotto un reggicalze con delle calze a rete "tu questo stasera lo metti, li prendiamo entrambi" dico alzandomi facendola entrare in camerino a cambiarsi di nuovo

Ma stavolta la frego, mentre la spingo entro con lei per un attimo "non farò niente, ma sappi solo che dovrò avere il tuo consenso per fare ciò che ho in mente" rabbrividisce alle mie parole

"ci penserò" mi spinge leggermente facendomi uscire, mi mordo il labbro e sbuffo facendo cenno a theo di alzarsi per andare a pagare

Paghiamo tutto e mentre usciamo prima che Mattheo torni alla villa ci fermiamo a prendere un qualcosa da bere

"cosa volete ragazzi?" domanda un cameriere

"se è possibile tre burrobirre" risponde y/n con sguardo ammiccante

"certo signorina arrivano subito"

"che cazzo ti prende oh" le stringo la coscia da sotto il tavolo

"cosa" ringhia a bassa voce

"ho visto come guardavi il cameriere" sussurro mentre le lascio la gamba prima di farle male

"Non è vero dai draco" dice mentre il cameriere ci porta il nostro ordine

"tu stai giocando con il fuoco bambolina" le sussurro per poi iniziare a parlare con Mattheo...

Finiamo di consumare le nostre burrobirre e ci dirigiamo fuori dopo aver pagato

"allora Mattheo ci vediamo tra tre giorni" lo salutiamo abbracciandolo e ci materializziamo al castello

Entriamo e senza che nessuno ci evda ci avviamo nella nostra camera ma prima la prendo epr mano e svolto in un corridoio a me familiare

"dove mi stai portando" domanda mentre le faccio trada in un corridoio

"la stanza delle necessità" sussurro mentre apro la porta

Una stanza per noi, completamente rossa, un grande letto nero erge sul monocolore rosso e tanti attrezzi per la quale vado matto

"ho il tuo consenso vero" le sussurro avvicinandomi a lei

"muffilato" dico mentre decide

"ho paura che tu mi faccia del male" dice mentre fa una faccia dolce, ma niente mi può addolcire adesso

Prendo una frusta in cuoio e la frusto sul braccio "ti ho fatto male?" domando

"no" inizia a calmarsi, mentre la spoglio fino a rimanere completmanrte nuda la bacio appassionatamente

"ora tu fai ciò che dico io" sussurro al suo orecchio

La faccio sedere nel letto, afferro delle manette con cui la lego alla testiera del letto, rimango a petto nudo ma con in dosso i miei boxer

Una benda erge sui suoi occhi "non fiatare" dico baciando il suo corpo

La faccio godere con le mie dita dentro di lei "mi piace" sussurra divertita

"devi imparare a non giocare con me piccola" la giro di scatto mentre mi da il culo sul quale tiro degli schiaffi

Mi allontano prendendo una frusta, le tolgo la benda e inizio a frustarla ma senza farle male

Mi abbasso i boxer ed in un attimo lo faccio entrare dentro di lei "Draco AHIA" urla di dolore e piacere

"Non fiatare" lo spingo tutto dentro di lei mentre le afferro i capelli da dietro

Passano i minuti e ci divertiamo nelle posizioni più erotiche che io conosca

"ti prego Draco sto v-venendo" mi fermo prima che venga e mi tolgo da lei

Le slego le mani "ora metti il nuovo completo che hai comprato" dico sedendomi sul letto...

Senza fiatare si alza e le tiro una pacca sul culo, si avvicina alla borsa delle cose che abboamo comprato vicino alla porta e tira fuori il completo nero

Lo indossa e impazzisco letteralmente, si avvicina a me mettendosi sopra, inizia a muoversi in modo così sensuale che potrei venire di qui a poco

Mi trattengo.

"ti piace così" erge un piccolo sorriso sul suo volto, mi bacia e scende giù facendo ciò che mi piace

Vengo dopo pochi minuti malgrado mi sia trattenuto per tanto, la prendo buttandola sotto di me, le scanso le mutande verso la sinistra e con il mio cazzo in paranoia la penetro di nuovo

"ti piace essere scopata come una troia eh" dico mentre vedo il piacere salire nei suoi occhi

Prendo entrambe le sue gambe poggiandole sulle mie spalle per spingere meglio i miei 27 centimetri dentro di lei

"cazzo Draco" si libera di tutto il suo piacere

Il tempo di vestirci nuovamente e usciamo dalla sala dopo aver preso la borsa con le cose che abbiamo comprato, per essere sicuro provo ad aprire la sala un altra volta e tutto è svanito, perfetto.

Forever and a dayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora