Forever and a day

P L A Y

Hey ragazzi, ecco il secondo capitolo per oggi, commentate condividete e votate... Scena a discrezione del lettore in questo capitolo... Senza ulteriori indugi vi presento...

                           P L A Y

(capitolo 8)

Y/N

“obbligo o verità?” domando

Tutti annuiscono quasi all'unisono, “allora Draco inizia tu” dice Deya lanciandomi un occhiata piena di divertimento celata dietro un malefico sorrisetto

“Obbligo ovvio” risponde a sfida

“E va bene lasciami pensare-” dice Deya pensierosa

“ Bacia y/n” ordina

“Penitenza” risponde neanche guardandomi

“Va bene allora dimmi qual è la cosa che ti rende più geloso, non è finita qui malfoy ricoratelo” dice Deya dividendo l'obbligo in due parti cosi che Draco non possa mentire

Beve il veritaserum

“Beh, vedere y/n baciarsi con Theo, vederla che si struscia su di lui, le mani di Theo sui suoi fianchi, vado fuori di testa dalla gelosia” dice tutto d'un fiato per poi tapparsi la bocca

“bene ok, ora y/n e Theo faranno ciò che hai appena descritto, tu dovrai stare avanti a loro, seduto, muto e guarda” ordina Deya guardandomi per poi farmi l'occhiolino, Deya è la migliore nelle vendette

Si vendica sia di ciò che gli ha fatto dire Malfoy sia di cosa ha fatto a me.

Draco Malfoy

“cazzo” grugnisco sedendomi avanti a y/n e Theo.

Le sue gambe si aporono montando sopra di lui a cavalcioni, il suo culo si struscia su di lui e i miei occhi intrisi di gelosia non fanno altro che fissarla

Le mani di quel viscido la toccano con possessione, scendono fino al culo, un respiro rumoroso e profondo lascia i miei polmoni

“Che c'è furetto? Sei arrabbiato? Poverino vuole il papà” dice voltandosi verso di me, lei sa quanto odio mio padre.

Scoppia in una fragorosa risata per poi scontrarsi con le labbra di Theo

Non vogliono proprio staccarsi, le loro lingue danzano e le cazzo di mani di Theo la afferrano con passione

“Cazzo io non posso resistere, fanculo” dico per poi uscire

Veloce mi dirigo nella mia camera, sbatto la porta alle mie spalle e con n movimento fulmineo la mia camicia è in frantumi come il riflesso nel mio specchio.

Mi siedo sul mio letto e mi stendo, come se ci fosse lei con me, come se la stessi abbracciando.

Y/N

Vedo Draco uscire dalla sala, cazzo è veramente incazzato nero, ma la sua rabbia scivola su di me senza creare alcun danno.

Continuiamo a giocare per un po' fino a che non si è fatto tardi e andiamo tutti a dormire.

Arrivata in camera mia ricordo di aver dimenticato il mio libro di pozioni da Draco, cazzo devo prenderlo.

Veloce, in pantaloni corti e una cannottiera di soppiatto per sfuggire a Gazza corro veloce nei corridoi fino ad arrivare di fronte alla sua camera

Il mio pugno sta per fiorare la porta di Draco fino a che una mano fredda mi afferra il collo da dietro, rigirandomi con la schiena al muro,

“Sapevo che non mi resisti” la voce di Draco rintuona nelle mie vene