Forever and a day

H O G W A R T S

Hey ragazzi, scusate il ritardo ma sono di nuovo molto impegnata ma non mollo tranquilli, commentate condividete e lasciate un voto

H O G W A R T S

*Y/N*

Mi avvicino a Draco mentre saliamo le scale "ho visto theo un po strano, per fortuna in questi giorni staor un po insieme a lui e capirò meglio" dico mentre stringo la sua grande mano

"si ma ricordati che sei mia" ringhia mentre apre la porta

"si si tranquillo" mi metto sul letto a gambe incrociate

Mette in ordine una camicia pulita e poi mi sussurra "mi fai le coccole?"

Mi sciolgo completamente alle sue parole

"vieni qui dai" dico mentre si fionda a peso morto sopra di me

"da quando così dolce?" domando ridendo mentre lo guardo a coccolarsi sopra di me

"da quando sei così bella y/n" continua a farmi complimenti

"eddai così mi fai arrossire su Draco" abbozzo un sorriso

"posso dirti una cosa?" domanda

"anche due"

"ricordati, piccola peste, che nella vita, le persone che fanno tanti complimenti sono come quelle che li fanno ai cavalli al solo scopo di montarli" ridacchia mentre inizia a spogliarmi

Divento seria "sei serio?" domando mentre mi tiro su dai gomiti

"eddai su non fare la difficile" ironizza facendomi innervosire

Mi alzo dal letto "adesso tu mi dici se sei serio o stai scherzando" alzo sempre più la voce facendolo alzare

I miei pugni si stringono diventando bianchi "vuoi scopare eh, mi fai I complimenti, fai il dolce, per scoparmi...bravo" dico applaudendo le mani in modo ironico per poi aprire la porta

"vieni qui" ringhia

"no" rispondo quasi uscendo

Alza nelle sue mani una brocca vuota in vetro blu e la scaraventa a terra rompendola in mille pezzi "ho detto vieni qui"

Intimorita entro nella stanza con passo leggero e cauto, alzo la testa incrociando il suo sguardo

"che hai eh, fino a ieri mi volevi tu scopare o sbaglio" domanda mentre mis tringe la sua mano alla gola sempre più stretta

Perdo il respiro "lasciami" sussurro con un filo di voce per poi sentire che lascia la presa

Faccio un grande respiro "draco" sussurro toccandomi il collo dove ha lasciato imminenti segni rossi

"avvolte dubito di amarti così tanto come dico sai" sbuffa sotto i denti

Prendo tutto l'orgoglio che ho, nessuno mi mette i piedi in testa, nessuno

"ah finalmente, mi stavo iniziando a stufare di fingere" lo guardo mentre rimane basito alla mia sfacciataggine

E proprio sulla porta mi risponde dopo alcuni secondi dove riflette "domani fa ciò che vuoi, è questo che vuoi sentirti dire?" domanda ironicamente

Non rispondo ma abbozzo un piccolo sorriso

"fa ciò che vuoi" risponde al posto mio

"ci manca solo che prenda ordini da te, è ovvio che faccio ciò che voglio" esco dalla porta sbattendo la porta

È su tutte le furie

Scendo le scale incazzata come poche volte nella mia vita

"torna qui cazzo" urla tanto forte da far sobbalzare theo dalla cantina

Tornano anche i due ragazzi con il piccolo nel mentre litighiamo

Scendiamo nel corridoio illuminato dalle finestre che fa passare una luce sfocata di questa giornata nebbiosa e cupa

"come to viene in mente, in quella cazzo di testa di usarmi solo per il sesso, ma ti senti?!" grido facendo uscire delle vene di espressione nella mia gola

È a pochi metri da me, con tutta la calma del mondo risponde "ma in quella cazzo di testa oltre che le minchiate, ti entra il fatto che le persone usino l'ironia?"

Nel mentre Tom esce insieme a Scorpius per non farlo iniziare a piangere dato che sta dormendo beatamente

"ma vaffanculo dai, sei un bambino" dico abbassando il tono

"e tu una troia" si volta e cerca di andarsene

"cosa hai detto?" domando

"COSA HAI DETTO?" urlo tanto da farlo girare leggermente impaurito dalle mie parole

"ho detto-" di avvicina a me arrivando a pochi centimetri dal mio volto "che sei una troia"

"e ora va pure a scoparti Mattheo, Hardin, persino Tom secondo me te lo porteresti a letto pur di prenderlo in bocca" ci voltiamo entrambi e andiamo in parti completamente diverse mentre la nostra aurea negativa si disperde nell'aria rilasciando tutta la nostra ira.

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