B O N E

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 Hey ragazzi, commentate condividete e votate, a domani, scusate se ci sono degli errori, siamo a 84k, manca sempre meno ai 100k aaa sono felicissima, qui siamo quasi a 7k e 1k voti i love u.
Senza ulteriori indugi vi presento...




  B O N E


(capitolo 58)

Y/N

siamo ritornati a Hogwarts e ci siamo diretti subito a cena

“allora che avete fatto voi piccioncini?” domando a blaise e deya prendendo posto

“visita di controllo al san mugo e poi siamo stati un po' insieme” risponde Deya

“ah ma perchè lei è incinta?” domanda Hardin confuso

“nono ho solo mangiato troppo sai” ironizza deya


"ma la visita tutto ok?" domanda draco

"sisi amico, ma perche sei interessato?" domanda blaise un po basito

"beh un giorno lo farò pure io perciò meglio imparare" dice strofina doni la pancia in modo ironico

"provaci e ti ammazzo malfoy" sussurra theo

"a fare cosa?!" sbotta draco

"a finire l'ultima fetta di pane cretino, è mia!" si mette a ridere con Hardin

"mi piace quando sei geloso furetto" sussurro al suo orecchio

"Non sono geloso" mi risponde a tono

"ah si?" lo provoco

"Theo senti non è che vuoi-" non finisco la frase che mi tappa la bocca e mi trae verso la sua bocca

"guarda me."

Si è palesemente geloso.

"tranquillo non ti rubo la ragazza, anche se potrei farmela volentieri" un sorrisetto lussurioso sale sul volto di Hardin

"la cosa non è ricambiata" dico prima di bere un sorso d'acqua per poi mettermi a ridere dopo aver visto la sua faccia un po basita

"eddai stavo scherzando" rispondo alla sua espressione

"no no tu eri seria" draco ancora più geloso

ci mettiamo a ridere e pian piano finiamo la cena

“vieni con me y/n a dormire stasera?” domanda draco

“penso di si, prima voglio stare un po' in camera mia a dopo” lo saluto e mi dirigo un po' nella mia camera per stare un po' da sola

apro la porta e come di tradizione vedo la figura di Riddle riflessa dalla luce della luna nel pavimento

“mattheo esci voglio stare un po' sola” dico mentre non faccio caso a lui e prendo un libro dalla mensola sopra la scrivania

“non potevi chiamarmi in modo peggiore” scende dal davanzale Hardin e mi viene incontro

“allora è di famiglia sostare in camera mia vero?” domando un po' frustrata

“si come hai potuto vedere” risponde

“dai ora esci” sussurro

Forever and a dayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora