B L O W

612 52 34
                                    

Hey ragazzi, ecco il primo capitolo per oggi, a stasera con il prossimo, commentate condividete e lasciate un voto<3 (piccolo spoiler per domani, capitoli hot in vista)

B L O W


(capitolo 48)

Draco Malfoy

scosto leggermente la tenda e la vedo ma sobbalzo mentre madama viene da me per sistemarmi

“che cosa le è successo signorino Malfoy?” domanda mentre mi tampona il naso con un panno disinfettato

“sono-caduto” invento una scusa al momento

“aspetti qui il tempo che smetta di uscire sangue e potrà andare” dice mentre torna da lei

dopo circa cinque minuti toglie la tenda che serve per quella sporca mezzosangue della Granger che si è fatta male

“che ci fai qui” domanda mentre si stringe una benda al polso sinistro

“sono caduto” rispondo

“dimmi la verità Malfoy, ti conosco e non sei caduto” mi ordina mentre non mi degna di uno sguardo

“solo se tu mi dici perchè sei qui” rispondo mentre mi alzo lentamente per evitare un giramento di testa

esita un attimo e si alza anche lei mentre usciamo dall'infermeria

nei freddi corridoi la prendo per mano e la costringo a venire in camera mia

“draco lasciami” ordina

“troppo tardi” dico mentre chiudo a chiave la porta di camera mia

resta in piedi nel centro della stanza mentre mi siedo ai piedi del mio letto

“allora mi dici che ti sei fatta” domando un po' prepotentemente

“perchè sono qui” domanda a sua volta

“tengo alla tua salute” rispondo

“dimmi cosa ti sei fatta y/n” mi alzo e le vado in contro

“non odiarmi più di quanto tu già mi odi ti prego”

sento le mani fredde di Draco afferrare i miei fianchi per poi guardarmi negli occhi

“mi sono tagliata ok?” dico mentre spontaneamente cado nelle sue braccia

si stacca dopo poco lasciandomi da sola

non posso lasciarlo andare così, almeno se non so dove cazzo sta andando

“draco” urlo mentre corro in contro a lui ma accelera il passo uscendo in giardino

Le nuvole si addensano sopra la scuola e lo vedo voltarsi di scatto dopo che lo chiamo più volte sempre più insistentemente

“che c'è” risponde mantenendo le distanze

“perchè mi hai lasciata lì da sola” domando imponendomi a lui

“perchè non avrei dovuto” risponde mentre si volta e continua a camminare

corro verso di lui e la mia mano viene a contatto con il suo avambraccio facendolo voltare

“perchè lo hai fatto” ringhia mentre digrigna i denti

“perchè solo l'idea di perdervi entrambi mi fa male” dico mentre lascio il suo braccio

“ecco perchè ti ho lasciata li, perchè consideri entrambi, io stavo con te non lui, dovevamo essere io e te” abbassa lo sguardo e poi lo rialza fissandomi facendomi sentire uno schifo

“lui è come un fratello per me, capiscilo cazzo” inizia a piovere sui nostri corpi consumati dalle paranoie

“allora perchè ci sei andata a letto” dice mentre la sua mano stringe il mio collo facendomi perdere il fiato

“per farti ingelosire, perchè non mi davi più attenzioni cazzo, è tanto che cercavo di dirtelo” ringhio mentre lascia lentamente la presa al mio collo fissando dietro di me

“cosa c'è, ti senti perso? L'ho fatto per te, io non ho mai amato Theo, e se vuoi sentirtelo dire l'ho solo usato per te, per avvicinarmi a te cazzo” grido mentre mi prende per le spalle e mi volta

cazzo.

“t-theo” sussurro mentre vedo Theo in piedi davanti a me

sono passate solo tre settimane da quando siamo andati a letto insieme e adesso sono doppiamente cogliona.

“lascia stare, me lo sarei aspettato” dice prima di voltarsi e tornare dentro prima che si metta a piovere molto più intensamente

l'acqua scioglie il trucco sui miei occhi facendolo colare sulle mie guance

mi volto verso Draco e cado nelle sue braccia in un abbraccio diverso, “non potremo mai essere solo amici” sussurro al suo orecchio per poi sentire le nostre labbra unirsi

“non lo siamo mai stati” mi prende per i fianchi e mi fa salire intrecciando le gambe al suo busto fradicio dalla pioggia

inizia a correre verso l'entrata della scuola ed arriva fino alla sua camera

“draco lasciami” dico mentre siamo nella sua camera

mi lascia cadere a terra e ridacchia

“non è divertente coglione” dico mentre mi rialzo da terra

“invece lo è eccome” risponde divertito mentre mi aiuta ad alzarmi

mi siedo con lui nel suo letto e gli domando “allora che hai fatto al naso, me lo vuoi dire?”

“e va bene, ci siamo picchiati” risponde mentre la sua mano accarezza la mia coscia

“chi” rispondo fredda

“io e Mattheo” deglutisce a fatica

“s-scusa devo andare” dico mentre mi alzo e lascio sulle sue labbra un umido bacio

Mi dirigo in sala comune a cercarlo ma di lui non c'è traccia da nessuna parte, “evete visto theo?” domando a Blaise e deya

“no non c'è qui” rispondono per poi continuare a studiare

so dov'è, solo io posso sapere dov'è in questo momento

corro veloce nei corridoi per poi arrivare in camera mia

apro la porta e lo vedo, sul mio davanzale a fissare il vuoto, una sigaretta fra le dita e una lacrima sul suo volto

mi avvicino lentamente e vedo che scende venendomi in contro

nessuno osa spezzare il silenzio, si fionda sulle mie braccia accasciandosi sul mio minuto corpo

“scusami” sussurro

“sapevo che sarebbe andata così, ma non pensavo facesse tanto male” risponde per poi staccarsi e guardarmi negli occhi

“poi-” non lo lascio finire, un nodo alla gola sale dentro di me con tutti i rimorsi e il senso di colpa

prendo un respiro e tutto d'un fiato dico...



Spazio autrice
Cosa dirà y/n a Theo... A stasera per il continuo... Continuate a supportarmi :)

Forever and a dayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora