Forever and a day

M A T T H E O

Hey ragazzi, commentate condividete e votate, a stasera :)

                  M A T T H E O

*Y/N*

Nel mentre che i ragazzi vanno al San mugo mi metto i pantaloni della felpa

Mi smaterializzo velocemente al San mugo

Vedo i ragazzi in attesa e mi siedo in loro compagnia

Stiamo aspettando da svariati minuti, la luce bianca riflette sulle piastrelle in marmo bianco, le urla di Delia ci fanno preoccupare molto per la sua salute in questo momento.

Dopo tanti a minuti Blaise esce dalla sala con il camicie leggermente stropicciato e macchiato di sangue

"come sta deya?" domando alzandomi dalla poltrona in pelle

"ragazzi state tranquilli è nato-" dice bloccandosi

"Mattheo" continua deya mentre Blaise aprendo la porta a deya che finisce la sua frase con il piccolo in braccio

"oddio deya" diciamo mentre ci alziamo e le andiamo in contro a braccia aperte

"ragazzi, vi presento Mattheo Zabini" sussurra sfinita

"Abbiamo deciso di dare il nome a nostro figlio come Matteo che è sempre stato un amico un Fedele compagno è un compagno di una parte della nostra vita" ci illustra blaise

"ma sai che ha i tuoi occhi blaise?" dice draco quasi commuovendosi alle parole del suo amico

"ha gli occhi di Mattheo" sorride deya

"tra poco anche io dovrò sopportare tutto questo" sussurro ma deya mi sente

"sei incinta?!" s'innalza portando l'attenzione su di me

"Non volevano dirvelo così ma- si" Draco risponde a deya

Aspettiamo ancora un po in compagnia dei neo genitori e poi io draco e tom ci materializzano alla villa cosicché i due possano godersi il loro bambino

L'aria della villa è più calda rispetto al solito, forse perché la famiglia si è allargata ancora di piu o forse perché tom stava preparando dei biscotti prima di andare al San mugo

"dobbiamo infornare i biscotti"

"hai fatto i biscotti?" domanda Draco mentre entriamo in casa e ci dirigiamo in cucina

Un grande sorriso Edge sul volto di Tom Mentre prende la teglia di biscotti e la inforna nel forno.

"che uomo di casa" sussulto

Vedo drago avviarsi verso l'ex ufficio di suo padre

"dove stai andando?" domando incuriosita

Ok quando non mi risponde decido di andare verso l'ex ufficio di suo padre a cercarlo appena entro nell'ufficio la sua mano si ferma a stringere il mio collo sento i freddi anelli premere nella mia pelle lasciarmi i segni rossi

"cosa-vuoi Draco?" domando quasi affogando alla sua presa

"vuoi la verità?" ringhia

"si" rispondo digrignando I denti

"ho voglia" risponde mentre mi lascia il collo

"devo controllare i biscotti" dico mentre lo lascio a bocca asciutta andando da tom

Percorrere freddi corridoi e arrivo fino alla cucina "tom allora come ti sembrano deya e balsie?" domando sedendomi sulla sedia attorno alla penisola in marmo