Forever and a day

L I B R A R Y

Hey ragazzi, secondo e ultimo aggiornamento per oggi, scene a discrezione del lettore in questo capitolo, commentate, condividete e mettete un voto è importantissimo <3

 

                        L I B R A R Y

(capitolo 2)

*Y/N*

E pian piano mi sto perdendo in un loop, non so più cosa mi rende felice, non ho più ricordi gioiosi e cerco insistentemente di cambiare la mia routine che mi sta stretta, come un nodo alla gola che ogni giorno sale in me prima che vomiti qualsiasi cosa io mangi.

Nella mia opprimente routine è l'ora dello studio, ma per cambiare un po' decido di andare a studiare in libreria.

Afferro la mia piccola borsa stracolma di libri e proprio il libro di pozioni non entra nella borsa così decido di tenetrlo in mano

I capelli legati in una coda bassa, un po' di mascara, anche se so già che colerà sulle mie guance

Arrivo in biblioteca, lascio la mia borsa colma di compiti da svolgere sul tavolo e mi alzo per prendere un dizionario per le traduzioni.

Percorro i freddi corridoi e poco illuminati della biblioteca, l'aria è tagliente e scura.

Trovato.

Mi alzo leggermente sulle punte ma non arrivo a prendere il libro che mi occorre, fino a che non sento una presenza scura proprio dietro di me.

Malfoy.

La sua mano scorre lentamente sul mio piccolo corpo fino a che non tocca la mia mano, la oltrepassa e prende il libro che mi serve.

“g-grazie Draco” balbetto alla sua vista, le luci più soffuse lo fanno ancora più imponente di quanto già sia.

“ma questo è per me” risponde abbozzando un piccolo ghigno sul suo pallido e latteo viso.

“eddai stronzo” lo stuzzico

*Draco Malfoy*

Porto il libro sopra di me, distendendo il mio grande braccio

“prendilo allora” ringhio ironicamente, è bassa e non ci arriverà

Cerca di prenderlo dimenandosi e ercando di abbassare il mio braccio, con scarsi risultati, scarsissimi...

I nostri corpi si sono avvicinati, quasi da toccarsi, i suoi occhi fissi sui miei, mi risplendo in quegli occhi verdi.

Mi avvicino al suo orecchio e le sussurro “hai un buon profumo” la mia voce si è fatta più profonda e penetrante

In un attimo, uno scatto le afferro polsi con una mano e con l'altra tengo il libro, la sua schiena sbatte contro la parete di libri, il mio viso inclinato verso il basso è proiettato direttamente sulle sue labbra

“Ahia cazzo y/n” urlo quando il suo ginocchio sbatte con forza contro i miei testicoli

“Così impari a non darmi ciò che è mio” ringhia mentre raccoglie il libro che è caduto dalle mie mani per il dolore

*Y/N*

Mi abbasso per raccogliere il libro che è caduto dalle sue grandi e possenti mani e sento la sua mano premere con forza contro il mio culo

“Dove credi di andare, tu ora avrai ciò che ti meriti” ringhia stringendo con possessione la mia mascella, tanto che con i suoi anelli freddi lascia dei segni rossi