Forever and a day

M A R R I A G E

Hey ragazzi, alla fine trovere un piccolo sondaggio, mi serve troppo il vostro parere perciò niente lasciatemi un commentino con il vostro pensiero
A voi il capitolo

M A R R I A G E

*Y/N*

Sono passate due settimane e mi sono ripresa quasi del tutto, così oggi con i ragazzi torno finalmente a casa

Mi alzo dal letto energica e mi guardo allo specchio, ho ripreso il giusto peso e mi piaccio, strano...

Mi metto una felpa che mi ha dato Draco e raccolgo le mie poche cose che mi hanno portato qui

"allora andiamo piccola?" domanda draco mentre ci avviamo alla porta

"certo eccomi, prima fammi fare una cosa" esco dalla stanza chiudendo la porta alle mie spalle e con lo zaino sulle spalle vado in contro alla mia infermiera del cuore

So che è strano dirlo ma ormai siamo amiche, lei ha sofferto tanto e si merita di essere felice

"chi credeva di rivederti più, credevo tu fossi già andata via" dice mentre la abbraccio

"come posso non salutare la mia infermiera preferita" sorrido per poi salutarla un ultima volta ed andare verso draco che mi aspetta alla fine del corridoio

Accenno una piccola cosetta verso di lui ed usciamo mano nella mano dal corridoio

"pronta?" domanda mentre annuisco per poi materializzarci alla villa.

Appena entro nella villa il mio passo si fa più pesante mentre sento delle voci, giro l'angolo e trovo tutti i ragazzi a farmi una sorpresa

"ben tornata tosoro" abbraccio deya nelle mie braccia per poi alzare lo sguardo e vedere i ragazzi

Harry, Ron, Herm, Fred e George sono sistemati in semi cerchio nella cucina affiancati da deya e blaise

"ragazzi" gli vaod in contro mentre mi abbracciano stretta nelle loro braccia

"Non avrei mai pensato di ospitare un Potter nella mia casa" sussurra Draco

"eddai malfoy fatti una risata" dice avvicinandosi a lui Harry

Sembrano andare più d'accordo da un pezzo in qua

"dov'è il piccolo Mattheo" domando girando i in torno

"cercavate noi per caso?" entra tom dalla porta con un passeggino doppio con un posto per Mattheo ed uno per Scorpius

Iniziamo un po a parlare fino a che i ragazzi non se ne stanno per andare

Mi avvicinò ad aprire la porta quando Fred mi prende per un braccio portandomi lontano dagli altri

"ma che cazzo" sussurro mente mi lascia il braccio

"allora quello è tuo figlio eh, siete uguali bimba" la sua voce mi è entrata dentro al cuore mentre non realizzo veramente le sue parole

"puoi ripetere?" domando mentre mi accorgo di una cosa

"è uguale a te" ripete mentre sistemo lui la cravatta

"hai la cravatta sporca di vino, Fred sempre il solito eh" dico mente iniziamo a ridere

"George, fratellino mio, mi devi due galeoni, assomiglia a sua madre" ci avviciniamo di nuovo ai ragazzi

Iniziano, come tutti in questi giorni a litigare ironicamente riguardo alla somiglianza di Scorpius