Forever and a day

B R O K E N

Hey ragazzi, ecco il capitolo tanto atteso, continuate a sostenermi con un voto, un commento ed una condivisione, alla fine parleremo un po, se volete ditemi cosa un po pensate, senza ulteriori indugi vi presento...

B R O K E N

(capitolo 31)

Draco Malfoy

Ricordo ancora il suo respiro affannoso tra un bacio e l'altro e negli occhi la passione, perversione ingenua e innocente, era l'inferno ed il paradiso della mia anima sola che vagava tra le altre.

“signorino malfoy ripeta ciò che ho appena detto” la voce di Snape mi fa sobbalzare all'istante

“n-non lo so” rispondo ringhiando liberando la mia mente dai pensieri, profondi e puri.

“allora vada fuori” mi caccia fuori

mi alzo dalla sedia veloce ed esco nei corridoi

Mi appoggio con la schiena al freddo muro ed aspetto che gli altri escano, ormai sono passate due settimane da quando ci siamo lasciati e non ho più avuto notizie del bambino

oh cazzo non le ho detto il sesso.

La porta si spalanca alle mie spalle ed aspetto che tutti escano, per ultima la prendo per un braccio e la tiro dentro chiudendo la porta, Piton è uscito prima di tutti, penserà che sto pulendo

“cazzo fai Malfoy” toglie la mia mano dal suo braccio

“sai mio figlio è dentro di te” ringhio sedendomi sopra la cattedra, lei è con posizione eretta e possente avanti a me, i suoi occhi mi bruciano appresso

“è anche mio figlio, comunque che vuoi sapere su” ringhia incrociando le braccia

“ti volevo dire che è maschio, tutto qui” sputo scendendo dalla cattedra ed avviandomi alla porta per uscire

mi blocca di scatto e mi guarda dritto negli occhi

“da quanto lo sai” domanda

“poco più di due settimane” rispondo freddo

“perchè non me lo hai detto Malfoy” i suoi occhi celano delle lacrime

“perchè io-” mi interrompo per non rivelare i miei sentimenti

“cosa” una lacrima cade dalla sua guancia

“perchè ti amo cazzo, non ho mai smesso di amarti e non lo farò mai” sputo tremando nelle sue mani

La vedo asciugarsi le lacrime per poi lasciare le mie mani e dirigersi alla porta

“vuoi lasciarmi così?” domando mentre la mia bocca trema

“se esci adesso hai chiuso con me” ringhio per poi vederla ironicamente mettere un piede fuori dalla porta, la sua mano che sorregge il suo corpo sullo stipite della porta, abbozza un sorrisetto del cazzo

“mi lasci così” tremo

“la mia vendetta” ringhia uscendo

“fanculo” dico fra me e me per poi sentire ancora il suo profumo nell'aria

mi dirigo nella mia camera e mi rinchiudo da solo, non ho bisogno assolutamente di nessuno adesso voglio solo pensare e riversare i miei pensieri sulla carta

Y/N

io ho bisogno di lui? no.

Avrò pure sbagliato ma deve sempre fare la vittima ao, non fa altro che essere possessivo con me cazzo, ma fai qualcosa di utile, tipo dirmi che il figlio NOSTRO sarà un maschio.