Forever and a day

MY VICTORY

Hey ragazzi ecco il capitolo per stasera, lo pubblico con un po di anticipo perché ho un impegno. Continuate a sostenermi a domani :)

                  M Y    V I C T O R Y

(capitolo 41)

Y/N

caro diario, mi sa che siamo arrivati al termine, alla linea del traguardo, oggi ho fatto l'ultima tac e dovrei avere il risultato oggi stesso

l'unica cosa che mi spaventa adesso è il mondo, non so se puoi capire cosa intendo

beh ho tanti segni sulla mia pelle, tanti, ma non ho mai avuto paura del giudizio degli altri da quando sono fidanzata con draco, almeno fino ad oggi

Credi che io mi sia dimenticata di ciò che mi ha detto Narcissa? Beh non è così, ho pensato bene a cosa fare e non posso dirlo ai ragazzi, non voglio, io ho subito un destino che non sapevo dovesse accadermi e se lo avessi saputo adesso non sarei qui

ognuno dentro di noi ha una forza, un 'io' interiore, la nostra anima e solo da soli possiamo superare le avversità della vita

Ora è ora di andare, sta per arrivare draco e forse theo, ciao caro diario, è stato bello e devo dire che ho scritto più di metà diario, wow.

Ciao caro diario.

“hey Draco” dico mentre nascondo il mio diario nel cassetto

“ma buongiorno principessa” dice mentre tira fuori da dietro la sua schiena un mazzo di rose bianche e rosse

“oggi è un giorno importante o sbaglio?” domanda theo mentre fa un inchino sorridendo ed entrando subito dopo draco

“grazie amore” ringrazio Draco con un bacio e saluto ridacchiando Theo

“la risposta della tac dovrebbe arrivare a breve, massimo un'ora” affermo mentre schiocco le mie dita dall'ansia

“e noi staremo qui” dice Theo mentre si siede con draco avanti a me ai piedi del mio letto

“e non solo” entrano nella mia stanza anche Deya, Blaise, Fred, george ed il golden trio con Ginny

“ragazzi” dico quasi commovendomi

“c'è odore di una sporca mezzosangue” Draco esclama sottovoce alla vista di hermione

tiro un calcio nella sua gamba e lo fulmino con lo sguardo

“siamo troppi lo stesso y/n” dice draco mentre rotea gli occhi

“noi siamo venuti a salutare, ti aspettiamo a casa allora eh” dicono i ragazzi mentre mi salutano ed escono dalla stanza

Rimaniamo con Deya ed i tre ragazzi

Passano i minuti interminabili

'toc toc'

“a-avanti” tremo dall'ansia

l'infermiera apre la porta ancora osservando la mia cartella clinica con la nuova tac ed i risultati

“voi rimanete qui?” dice con tono ironico

“vedo che non ha seguito il mio consiglio, se vuole gliela faccio io la flebo di zucchero eh” Theo la asfalta mentre prende in mano una bustina di zucchero dal carrello della colazione

“ah ah ah simpatico eh” dice mentre continua a masticare in modo fastidioso una cicca

“tenete” dice mentre lascia la cartella nelle mani dei ragazzi e poi esce