capitolo 40

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Appena finita la cena andammo tutti nella sala comune e io essendo in vena di fare baldoria gridai:- ragazzi stasera festa vero!- tutti acconsentirono, neanche un'ora dopo e la musica era a tutto volume e le persone ballavano accatastate tra loro, i corpi sudati e l'odore dell'alcol invadeva le narici di tutti ormai.

Mi ero vestita con un top nero in pizzo nero con una gonna anch'essa nera che arrivava a metà coscia, e una fascetta sulla coscia anch'essa in pizzo nera.

mi stavo scatenando in pista ballando con blaise, non ero pienamente lucida ma neanche tanto brilla, stavo strusciandomi contro il mio ballerino finché non mi stanco e lo trascino con me sulle poltrone a bere un po', verso mezzanotte iniziamo a giocare a obbligo e verità, i soliti: succhiotti, limonate, seghe e altri.

Theodore anche lui essendo un po' andato iniziò a farmi la domanda:- Emmmaaaa, obbligo o verità- ovviamente non mi tiro mai indietro e risposi con obbligo, ma questa volta mi pentii amaramente di quella scelta, perché Theo iniziò a dire:- fammi un bel pompino come sai fare- a quelle parole Draco e Blaise scattarono verso Nott e iniziarono a prendersi a pugni, con l'aiuto dei più grandi cercammo di separarli mettendo fine alla festa. Feci portare nella sua stanza Theodore e invece feci tornare nella mia stanza sia il mio coinquilino, Draco che Zabini, feci apparire un letto in più ma non servì a tanto perché appena ci siamo cambiati entrambi mi sono crollati addosso mentre russavano, misi sul mio petto il platinato e iniziai ad accarezzargli i capelli finché non mi abbandonai anch'io tra le braccia di morfeo.

La mattina successiva mi sveglia schiacciata non so da cosa, cercai di muovermi ma non ci riuscivo.

Misi a fuoco l'ambiente che mi circondava e mi accorsi che sotto di me c'era Blaise mentre sopra di me c'era Draco.

amore impossibile// draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora