capitolo 8

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Iniziai a parlare con Abigail ma ad un tratto mi venne in mente che oggi c'era la luna piena e che dovevo sbrigarmi ad uscire dal castello, mancano pochissime ore di luce, ma affrettai a tornare dal preside, non mi importava come, lasciai Abigail per i corridoi e mi trasformai in una fenice per andare più veloce, il mio manto rosso stava iniziando a cambiare colore, da un rosso acceso stava diventando un rosso sfumato blu alla fine delle piume, al momento non aveva tanta importanza e proseguii.

Al mio passaggio non si accorgono di me, c'era chi mi guardava stupito, chi non si accorgeva della mia presenza e chi farfugliava qualcosa con il compagno affianco, tutto ciò che sapevo, era che al mio passaggio si alzava della brezza e facevano svolazzare i fogli e spettinare i capelli.

Appena entrai dentro all'ufficio mi meravigliai di vedere Silente, che per la prima volta era seduto a compilare delle carte, appena si accorse di me alzò lo sguardo dai fogli e lo rivolse a me per poi dirmi:-non credevo signorina che sarebbe tornata qui così in fretta- io iniziai a spiegare il problema della luna piena e con gli studenti all'interno della scuola, e di informare Abigail che io fino a domani mattina non ci sarà al suo risveglio, lui comprese la situazione e mi consigliò di andare alla stamberga strillante.

Ormai mancava poco al calar del sole, ero nella mia stanza con Diablo e Abigail, avevo avvertito Abigail che non c'ero a cena e non mi aveva fatto domande.

Mi ero spostata nella solita panchina per assaporarmi un ultima sigaretta della giornata, mentre quest'ultima stava finendo iniziai a camminare per andare verso la stamberga strillante, il tragitto sono sempre stata zitta e mi godevo il tramonto, che mi colpivano il viso con gli ultimi raggi di sole per poi sparire dietro una collina, stava iniziando a sorgere la luna il raggi lunari freddi si posavano sul terreno illuminandolo.

amore impossibile// draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora