capitolo 10

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Non avevo tanta fame, dopo la scorpacciata notturna, ma andai comunque nella sala grande, prima di uscire dai miei alloggi, Abigail mi chiamò dicendomi che non ci sarebbe stata per tutto il giorno e che forse al suo posto veniva qualcun altro, la salutai e mi diressi nei corridoi che brulicavano di mocciosi, così li definivo, erano soprattutto bambini del primo e del secondo anno, al mio passaggio si spostavano, intimoriti da me e dal mio fedele amico, Diablo. Entrammo nella sala grande attirando l'attenzione dei presenti che continuavano a fissarmi, se incontravo il loro sguardo abbassavano subito il capo, tra tutti gli sguardi mi incuriosì uno in particolare, due occhi color ghiaccio si erano posati su di me, appena me ne accorsi gli sfoggiai un bel sorriso, lui all'inizio era stupefatto ma poco dopo ricambiò, per poi beccarsi una gomitata da un ragazzo affianco a lui, carnagione scura, due occhi marroni come i suoi capelli corti, dal busto sembrava esile, stava parlottando con il ragazzo dagli occhi di ghiaccio, io non ci feci caso e mi diressi verso il tavolo dei docenti sedendomi, come al solito vicino al professor Piton, mi fece un piccolo sorriso per poi tornare sul suo pasto.Finita la colazione avevo due ore di trasfigurazioni, un ora di difesa contro le arti oscure, e pozioni pranzo e infine il pomeriggio avevo divinazione, niente di particolare; c'erano tutti gli studenti ancora seduti alle proprie tavolate quando di scatto mi alzai e abbandonai la sala sotto gli occhi dei presenti.

Appena uscii dalla sala dissi:-accio libri trasfigurazione, difesa contro le arti oscure, pozioni, e la tracolla- a quelle parole arrivarono i libri e mi si posarono in mano e infine arrivò la mia tracolla, misi i libri nella mia tracolla e mi incamminai verso l'aula di trasfigurazione.

Appena finii la lezione uscii di corsa da quell'aula, erano state le due ore più lunghe della sua vita, era stato noiosissimo, stavo per addormentarmi sul banco, per fortuna non possono ancora togliere punti alla casata che mi metteranno, mi dirigo verso l lezione di difesa contro le arti oscure, se non mi sbaglio ci sarà Alastor come nuovo insegnante, avevamo stretto amicizia durante il periodo che ho vissuto con lui, appena varcai la porta mi sedetti nel secondo banco, affianco a me c'era ancora Diablo,

che si accomodò sulla sedia affianco alla mia, se non sbagliavo avevo lezione con i serpeverde e grifondoro, ero ancora immersa nei miei pensieri quando a classe iniziò ad animarsi dalle chiacchiere degli alunni che stavano entrando.

La lezione iniziò tranquillamente, il professore si presentò come ex-auror, e ci spiegò che molte celle erano piene grazie a lui, mentre era girato alla lavagna a scrivere ad un certo punto disse ad un alunno di non mettere la gomma da masticare sotto il banco e nel mentre gli tirò il gessetto.

amore impossibile// draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora