capitolo 34

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Durante le lezioni non ho prestato tanta attenzione perché continuavo a pensare alla scena di questa mattina, appena finirono le lezioni di oggi andai a pranzare con gli altri, chiesi a Emma di non tornare in camera per tutto il pomeriggio, lei mi mandò a fanculo ma almeno mi ha detto che ha altro da fare. Finito il pranzo andai in camera con Blaise e con tanta pazienza entrò dentro la mia testa con l'incantesimo legilimanzia, e appena entrò vidi anche io le scene di ieri sera, appena uscì era impalato e io completamente rosso, cavoli se era brava, Blaise dopo essersi ripreso commentò solo con:- devo chiederle un giro anche io allora- io di risposta gli tirai un cuscino e continuammo a parlare fino alle sei circa, quando Emma rientrò con il suo serpente e si spogliò con noncuranza davanti a noi per poi andare in bagno mi sa a lavarsi, io ero allibito mentre il mio amico stava sbavando ancora dopo averla vista in intimo, lo scuoto un po per poi dirmi:- amico che fortuna che hai, va be vado ci vediamo dopo a cena- poi si sporse al mio orecchio e mi disse:- è tutta sola in bagno vai a farle compagnia- gli diedi un pugno sul braccio e mentre continuava a ghignare uscì dalla stanza, ma la cosa che mi sorpresi di più è stata sentire Emma che mi chiamò dal bagno, non avevo capito per cosa ma entrai comunque, aveva addosso solo una mia camicia, la vidi mordersi il labbro e tutto il mio auto controllo andò a puttane, mi fiondai su di lei.

iniziai a baciarla con passione, nel mentre la presi per i fianchi facendola sedere sul lavandino, le allargai le gambe mettendomi in mezzo a esse continuai a baciarla poi feci picchiettare la mia lingua sul suo labbro, lei mi schiuse le labbra dandomi l'accesso, appena incontrò la gemella iniziammo una danza, lei mise le sue mani in mezzo ai miei capelli tirandoli leggermente mentre io le stringevo il sedere facendola gemere sulle mie labbra, ci staccammo per riprendere fiato per poi ricominciare a baciarci, iniziò a sbottonarmi la camicia mentre facevo la stessa cosa anche io a lei, appena ce le togliemmo iniziai a lasciarle umidi baci lungo il collo. Per poi toglierle completamente la camicia e lanciarla da qualche parte mentre scendevo fino all'ombelico lasciandole dei baci e a volte dei succhiotti, sentendola gemere al mio tocco era una musica meravigliosa per le mie orecchie, poco dopo tolse anche la mia camicia lasciandomi a petto nudo e iniziò a passare la sua piccola mano sui miei muscoli scolpiti, la presi per il sedere facendo aderire i nostri inguini e facendole avvinghiare le sue gambe al mio busto per poi prenderla e portarla sul letto, nel mentre non smettevamo di baciarci, appena ci buttammo mi sorressi un attimo con i gomiti per non schiacciarla, la sentii mugugnare quando non le diedi più attenzioni, allora ripresi a baciarle tutto il corpo per poi arrivare all'interno coscia, le mordicchiavo la pelle facendole lanciare piccoli gridolini facendomi eccitare ancora di più la vidi implorare con gli occhi allora iniziai a premere contro il tessuto delle sue mutandine, iniziò ad ansimare, cercando di dirmi qualcosa ma non ci riusciva, allora le avvicinai due dita alla sua bocca e le iniziò a leccare senza ritegno, appena le estrassi dalla sua bocca le feci scivolare lungo il suo collo, il suo seno, e infine il suo ventre, per poi arrivare all'elastico delle sue mutandine.

amore impossibile// draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora