capitolo 38

82 1 0
                                    

Io che avevo assistito a tutto adesso sono nell'ufficio di Silente per parlare con lui e il resto dei docenti per chiarire il tutto.

L'estate, la odio con tutto il mio cuore!

Ovviamente io non potevo rimanere ad Hogwarts come fanno di solito gli insegnanti allora il capo auror ha deciso che l'avrei trascorsa ad Azkaban, ovviamente non in un piano qualunque ma ovviamente quello più sorvegliato dai dissennatori, il piano dove c'è la dimora dei mangiamorte.

Gli auror decisero di mettermi in una cella singola, così non potevo combinare danni, aveva detto il capo, però potevo chiedere quello che volevo, quando volevo; l'unica cosa positiva, no?

Allora ne approfittai un po' e decisi di farmi portare un po' di cose: un letto, una macchinetta per il whisky incendiario, dei libri da leggere e delle carte, per giocare al solitario.

Nelle prima settimane, durante le giornate o leggevo o giocavo a carte, poi ho fatto la conoscenza degli altri "coinquilini", come Rosier, Nott, Yaxley e infine ma non per importanza i Lestrange, sono tutti simpatici, un po' pazzi ma simpatici.

Mi annoiavo a stare da sola così chiesi di farmi spostare da Rabastian, il cognato di Bellatrix, o come la chiamavo io Trix, e il fratello di Rodolphus, nonché marito di Trix.

Appena mi trasferirono iniziai a passare le giornate sul mio letto a leggere mentre venivo coccolata da Rab, mentre leggevo o dormivo accoccolata al suo petto, mi sentivo protetta, a volte invece facevamo il contrario io mi mettevo ad accarezzargli i capelli e si addormentava sul mio petto, mentre io parlavo con Rod o sua moglie o entrambi.

amore impossibile// draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora