amore impossibile// draco malfoy

capitolo 16

Pow Emma

Durante la notte ho dormito pacificamente, mi sono svegliata alle sei e ho preparato una vasca piena di ghiaccio, appena mi immersi dentro un brivido mi corse lungo tutta la spina dorsale, rimasi lì a fissare il soffitto per circa una ventina di minuti prima di uscire dalla vasca e avvolgermi da un caldo asciugamano. Presi la divisa e dell'intimo, me li misi per poi truccarmi, appena rientrai in camera iniziai a fare i miei bagagli, per lo spostamento di stanza, finii molto velocemente e con la compagnia di Diablo, mi sedetti su una poltrona accendendomi una sigaretta e me la assaporai fino all'ultimo tiro, poi presi la mia tracolla e seguita dal mio fedele compagno andammo verso la sala grande.

Appena varcai la soglia iniziai a cercare il ragazzo che sarebbe stato il mio sorvegliante, eccolo lì seduto a parlare con dei ragazzi, mi avvicinai con passo felpato senza fare rumore, le persone non si erano accorte della mia presenza, cera troppo chiasso a parer mio. Mi avvicinai al ragazzo e mi misi dietro di lui, aspettavo che si accorgesse di me, mentre i suoi compagni si accorsero di me si ammutolirono d'un tratto, il ragazzo biondo allora disse:- che avete da fissarmi così- un ragazzo scuro di carnagione prese iniziativa e disse:- c'è un persona che ti cerca, ed è dietro di te- allora il ragazzo si girò, appena mi vide si illuminarono gli occhi, e mi disse:- non pensavo che iniziassimo da oggi, comunque sono Draco, Draco Malfoy- mi porse la mano pensando che gliela stringessi, solo per essere cordiale lo feci, fece cenno a un ragazzo a fianco a lui di spostarsi e lasciarmi sedere, mi sedetti a fianco a lui e mi si sedette in grembo Diablo sotto gli occhi increduli dei ragazzi, mi presi una brioche e iniziai a mangiarla, per spezzare il silenzio una ragazza con i capelli corvini che le arrivavano fino alle spalle iniziò a presentarsi:- io sono Pansy Parkinson, spero che diventeremo amiche- mi rivolse un sorriso io cercai di ricambiare dicendo:- io invece sono Emma, e lui-indicai il pitone- lui è Diablo- diedi un altro morso alla brioche finendola per poi bere un sorso di latte, il ragazzo a fianco a me si presentò anche lui:- io invece sono Tiger, lui- indicò un ragazzo davanti a lui- è Goyle- poi il ragazzo di colore infine si presentò dicendo:- io sono Blaise Zabini dolcezza- appena disse l'ultima parola scoppiai in una fragorosa risata mentre lui mi guardava con fare interrogativo, appena mi ripresi mi asciugai una lacrima e gli dissi:- impossibile che io sia dolce visto che ne so una più del diavolo- per poi scoppiare di nuovo a ridere trascinandomi dietro i miei nuovi amici.