XLII

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Sanem

E' quasi un mese ormai che sono a Camogli e tante cose stanno succedendo in me ed intorno a me.

Vivere da sola per la prima volta mi sta aiutando ad acquistare sicurezza in me stessa, mi sento libera e padrona della mia vita,  è una sensazione travolgente, mi sembra che tutto sia possibile, mi sembra di poter raggiungere qualsiasi traguardo, tutto sta volgendo per il meglio.

Dopo circa una settimana dal mio arrivo ho ricevuto una mail inaspettata, una delle case editrici a cui avevo inviato alcuni capitoli del mio manoscritto mi ha contattata per dire di essere interessata alla pubblicazione chiedendo  di chiamare il loro agente letterario per fissare un appuntamento. Il Sig. Bülent è stato molto gentile, ha capito la situazione  ed abbiamo organizzato un incontro in videoconferenza, mi ha spiegato che hanno bisogno che invii loro il manoscritto completo ed a breve mi avrebbero dato una risposta definitiva.

E' successo tutto molto in fretta, ho inviato il file completo e nel giro di qualche giorno mi hanno inviato la bozza del contratto da restituire loro firmata in originale.
Ho chiamato immediatamente Metin ed abbiamo stabilito che controllerà la regolarità del contratto e dopo il suo ok potrò stamparlo, firmarlo in duplice copia e spedirlo mediante posta  internazionale al suo ufficio, si occuperà poi lui di tutto.

Non mi sembra vero, eccomi qui, quasi un mese dopo aver lasciato Ischia, che sto uscendo dall'ufficio postale dove ho spedito il  contratto per la  pubblicazione del mio libro, il mio sogno più grande sta per realizzarsi e non  posso  fare altro che chiamare lui, la persona che per me conta più nella vita, sento il bisogno di condividere con Can la felicità di questo momento. Gli racconto la novità entusiasta e le  parole  che mi dice subito dopo mi toccano l'anima nel profondo:

 - Sono  molto felice per te Sanem,   ma non sono assolutamente sorpreso, credo fermamente che tu sia unica, originale e  talentuosa, c'è magia in tutto quello che fai.
Sei in grado di raggiungere qualsiasi obiettivo deciderai di porti nella vita, ne sono certo.
Sei un essere unico, raro, senza inibizioni, senza limiti, senza filtri, senza finzioni, senza giudizi, sei speciale ed io, se me lo permetterai, avrò cura di te fino alla fine dei miei giorni  -

In quel momento qualcosa è scattato in me, era come se Can avesse trovato,   con quelle parole,  la chiave giusta che gli ha permesso di  aprire il lucchetto con il quale avevo fissato saldamente catene invisibili intorno al mio cuore  quella mattina in cui mi ero risvegliata in un letto d'ospedale pensando tutto il peggio possibile di lui.

- Can, puoi venire da me? -

Silenzio.

- Can? -

- Sono rimasto senza parole Sanem, non posso credere alle mie orecchie, non sai quanto ho  sognato sentirti dire  questo, sono emozionato, sono felice, sono estasiato all'idea di rivederti.
Dammi il tempo di sistemare alcune cose per la Fikri Harika e ti raggiungerò ovunque tu sia, a proposito, dove sei? -

- Sono nella bellissima cittadina di Camogli, in Liguria,  vivo proprio di fronte al porto, ti aspetto Can, parleremo quando arriverai -

- Presto Sanem, sevgilim, mia cara, presto sarò da te -

Ci salutiamo con voce sognate entrambi, sono felice, mi sembra che sia giusto così, credo che mi abbia fatto il dono  più grande che potesse farmi, ho sentito la sincerità delle sue parole e sono certa che mi abbia accettato realmente per quella che sono anche se imperfetta.

Ora che la decisione è presa non vedo l'ora che sia qui....

Corro ad informare di tutte le novità Elisa, è stata impagabile con me in questo periodo, mi ha sostenuta in ogni modo, mi ha accompagnata anche a  fare dei controlli assicurandosi di  fare da interprete con i medici.

Fortunatamente  la gravidanza  procede senza intoppi e la nausea ha cominciato a darmi tregua, ora devo  pensare al modo più appropriato per dirlo a Can, sarà uno shock per lui come lo è stato per me inizialmente. Spero con tutto il cuore che riesca a capire perchè non l'ho informato prima, se ho interpretato correttamente le sue parole comprenderà i miei dubbi e le mie paure, non posso pensare che reagisca di nuovo violentemente di fronte al fatto che gli abbia taciuto qualcosa.

Certo questo è un segreto non di poco conto, ma anche la situazione è stata molto, molto difficile  da affrontare per me e mi rendo conto ora che, anche se nei primi momenti ho affermato sicura che non glielo avrei mai detto, nel profondo sapevo che comunque fossero andate le cose tra noi  non avrei mai  e poi mai potuto tenerlo all'oscuro di una cosa così importante, aveva ragione Osman che mi conosce meglio di chiunque altro in questa vita.

Presto, molto presto  sarà qui...

Una possibilità per amare ancoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora