Can è veramente deluso e arrabbiato scoprendo che Sanem ha venduto il suo profumo a Fabri, è convinto che il loro rapporto sia ormai compromesso per sempre.
Polen cerca in ogni modo di approfittare della situazione per frapporsi fra i due e ripre...
L'alba del giorno dopo mi trova addormentato sulla prua della barca con solo una bottiglia di wisky vuota a farmi compagnia. Mi risveglio con un tremendo mal di testa ed un sapore orrendo in bocca, forse non è stata la migliore delle idee quella di ubriacarmi fino a cadere addormentato, ma evidentemente la tensione degli ultimi mesi, soprattutto quella degli ultimi giorni, ha raggiunto un punto di rottura che avevo bisogno di superare con un piccolo aiuto.
Sapevo che non sarebbe stato facile, non posso e non voglio arrendermi anzi sono determinato a dare sempre di più, mi alzo a fatica sentendomi decisamente tramortito ma non è niente che un analgesico e una bella doccia non possano risolvere. Poco dopo infatti mi sento rinato e pronto a darmi da fare per dimostrare a quella donna bella ed ostinata che l'amo.
Mi muovo in fretta per fare tutto ciò che è necessario e alle 8,30 è tutto pronto, mi porto sotto la terrazza del suo appartamento, metto le mani a imbuto intorno alla bocca e comincio a chiamarla - Saaaneeeeemmmm, Saaaanneeeeemmmm! -Dopo qualche deciso richiamo eccola spuntare leggermente scarmigliata in una deliziosa camicia da notte, ah quanto è adorabile di prima mattina!
- Can, che c'è? Vuoi svegliare tutto il residence? Cosa vuoi? -
-Vieni Sanem scendi, ho qualcosa da mostrarti -
- Cosa? -
- Sürpriz, è una sorpresa, se ti dico cos'è non è più una sorpresa, no? -
Rimane qualche istante a guardarmi dubbiosa poi sembra convincersi - Va bene, dammi qualche minuto e scendo -
Sono agitato come un'adolescente innamorato, me ne rendo conto, ma veramente ogni suo sì è per me una conquista insperata!
Dieci minuti dopo eccola arrivare con uno sguardo interrogativo sul viso, non le lascio il tempo di parlare, le prendo la mano e la trascino verso il luogo del nostro primo incontro lì sull'isola: la vecchia barca del pescatore - Can? -
- Un attimo e capirai - Giriamo intorno alla barca e la mia sorpresa è presto svelata, un ristorante sul porto ha preparato tutto per me, un'allegra tovaglia, una colazione abbondante e stoviglie raffinate per una colazione romantica.
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Mi guarda in viso stupita, le prendo la mano - Dai vieni siediti, mangiamo - Non è esattamente a suo agio ma fa ciò che le chiedo fortunatamente. Cerco di rompere un po' il ghiaccio - Posso farti una domanda? - Annuisce anche se rimane sulle sue - Perchè proprio Ischia? Sei venuta qui per incontrare Osman? -
Sorride - No, in realtà no, ho scelto Ischia prima di sapere che Osman sarebbe venuto qui a girare uno spot, ho visto un reportage in tv su Ischia quando ero ragazzina e mi sono innamorata delle immagini di questi luoghi, mi ero detta che se un giorno avessi avuto l'opportunità di viaggiare per prima cosa è qui che sarei venuta e così è stato.
