Una possibilità per amare ancora

LI

Can

E' stata una giornata magica, non riesco ancora a credere che siamo diventati finalmente marito e moglie, che sia MIA  per sempre, non riesco a staccarmi da lei, durante tutta la cena che segue la cerimonia le tengo stretta la mano e l'abbraccio di continuo ancora incredulo.

Sanem si è divertita a fare anche il tradizionale  lancio del bouquet della sposa, un lancio perfetto che ha portato il mazzo di fiori direttamente tra le mani di una Layla emozionata e divertita che, tra il giubilo generale, non ha potuto far altro che indirizzare uno sguardo timido e  imbarazzato verso Emre.

Salutiamo tutti e prendiamo l'ascensore che ci porterà nella nostra camera, non appena le porte scorrevoli si chiudono la prendo tra le braccia per un bacio che lascia entrambi senza fiato, arriviamo ben presto al nostro piano e, mano nella mano, percorriamo il corridoio fino alla nostra stanza.

La sorprendo prendendola in braccio all'improvviso per farle varcare la porta come da tradizione, ride felice come da tanto tempo non la sentivo fare, ho ritrovato finalmente la Sanem gioiosa e spensierata di un tempo, quella di cui mi sono innamorato da subito, quella che balla libera ed entusiasta fuori dal mio capanno. Abbiamo dovuto superare tanti ostacoli ma siamo riusciti a non perderci e a non perdere quel che siamo nel profondo, l'autenticità che ci ha fatto scegliere l'altro per sempre.

Chiudo la porta dietro di me con un calcio e mi metto seduto sul bordo del letto tenendola in braccio, le accarezzo la guancia guardandola intensamente con tutto l'amore di cui sono capace, non so trovare parole adatte per descrivere tutti i sentimenti  che mi stanno travolgendo in questo momento.  Cerco di mettere quei sentimenti tutti in un bacio profondo e appassionato, di quelli che ti fermano il cuore per poi farlo ricominciare a battere ad un ritmo impazzito, la stringo forte a me mentre le accarezzo i capelli e la schiena. Lascio le sue labbra per seminare una miriade di  baci lungo la guancia e giù per il collo, i respiri di entrambi sono sempre più affrettati ed ansanti.

Mi fermo all'improvviso, la guardo serio in viso mentre lei mi lancia uno sguardo interrogativo.

- Cosa succede Can?-

Sono imbarazzato,  solo ora un dubbio atroce sta attraversando la mia mente.

- Io, ecco, stavo pensando,  non è che possiamo recare danno al bambino in qualche modo.. sì insomma, hai capito... -

Sanem sorride sollevata e divertita.

- Ti ricordi quando mi hai accompagnato a fare la visita di controllo e  mi hai lasciato sola con la dottoressa mentre mi rivestivo? Beh, diciamo che il dubbio a me era già venuto, cioè in previsione di ....sì insomma, hai capito... e mi ha detto che assolutamente non ci sono controindicazioni di sorta -

Sorrido sollevato, annuisco  e riparto all'attacco del suo collo meraviglioso che tanto mi fa impazzire, questa volta sono io a percepire una certa esitazione in lei, si è come irrigidita tra le mie braccia, mi fermo e torno a guardarla negli occhi con sguardo interrogativo.

- Beh ecco, io, lo so che può sembrare stupido da parte mia, ma sai il mio corpo non è più come l'hai conosciuto, è cambiato tanto ed io ho paura che .... sì insomma, che magari potrebbe non piacerti più -

Abbassa lo sguardo imbarazzato sulle mani, sorrido intenerito dalle sue parole, penso che ogni donna con il procedere della gravidanza abbia questi dubbi e per lei, che vive la sua prima notte di nozze al sesto mese di gravidanza dopo un lungo distacco ed un'esperienza quasi nulla in materia, non deve essere per niente facile.

Mi alzo dal letto rimettendola in piedi, le prendo la mano e la guido davanti al grande specchio che copre buona parte della parete della stanza. Mentre parlo le giro intorno e mi porto dietro di lei, le scosto i capelli portandoli su una spalla con una carezza leggera mentre comincio a sbottonare la miriade di piccoli bottoni che tengono chiuso il suo bellissimo abito da sposa.

- Vedi Sanem, per me tu sei sempre stata e sarai sempre bellissima, la più bella di tutte, anche quando saremo vecchi e rugosi, ne sono certo. La bellezza del corpo in sè  ha la sua importanza certo, ma è il legame che si è creato con una persona che la rende meravigliosa ai tuoi occhi sempre e comunque - Ho finito di slacciare  tutti i bottoni dell'abito, risalgo la sua spina dorsale in una lenta carezza dai reni fino al collo per poi inserire entrambe le mani sotto la stoffa delle spalline per accompagnarle pian piano lungo le spalle,  poi lungo le braccia fino a sfilarle dalle mani mentre  man mano il corpetto si abbassa e l'abito cade ai suoi piedi. Poggio il mento sulla sua spalla guardandola intensamente attraverso lo specchio e le sussurro nell'orecchio.

- Vorrei che ti vedessi con i miei occhi Sanem, io vedo davanti a me una splendida sposa in un intimo di raso bianco estremamente sexy che non fa altro che accentuare la splendida pienezza dei suoi seni-

Porto entrambe le mani sul suo addome arrotondato e l'accarezzo piano.

- Vedo la mia donna, mia moglie,  che porta dentro di sè mio figlio e questo la rende per me la cosa più bella e preziosa che possa esistere, è  radiosa ed incantevole  più che mai ai miei occhi,  di una sensualità ancora più travolgente. Non devi temere per un solo attimo che tu possa perdere fascino e attrattiva per me a causa della gravidanza, anzi è l'esatto contrario, mi sembra anzi  che il tuo corpo abbia acquisito  un fascino che ha a che fare con un mistero arcano, qualcosa di insondabile e recondito che lo rende ancora più seducente -

Incrociamo i nostri sguardi nella specchio, è commossa ed emozionata, la sento rilassarsi tra le mie braccia rassicurata dalle mie parole, voglio che si senta libera da ogni dubbio, che si senta bella e desiderabile come realmente è per me in questo momento più che mai.

Si gira verso di me e prende tra le mani il mio viso per regalarmi un bacio che è amore e passione, è tutto quello che abbiamo anelato da quando ci siamo lasciati, è riscoperta e  resa incondizionata.

La stringo tra le braccia e la prendo in braccio per portarla sul letto, non c'è più bisogno di parole, ora sono i nostri corpi che sanno cosa fare, come sfiorarsi e scoprirsi di nuovo, esigenti e delicati.

L'accarezzo con tutta la referenza dovuta ad un'opera d'arte, alla più incredibile delle creature, è la mia Sanem, è finalmente di nuovo mia completamente anima e corpo, non ci sono più dubbi o limitazioni a quello che possiamo vivere insieme.  Torniamo ad essere una cosa sola,  forse  per la prima volta nel nostro rapporto, con una profondità ed una intimità mai sperimentate prima.

E' la prima di tante notti di passione ed amore della nostra vita insieme, è tutto quello che ho sognato e tanto di più, è qualcosa che non ha niente a che vedere con ciò che ho sperimentato con altre donne prima di lei.

E' pienezza, completezza ed appartenenza, è qualcosa che può essere vissuto solo con la donna che si è scelta per la vita.