Roma-Parigi

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Claudio

" Romeo e Giulietta con me l'autopsia"
Dico severo non hanno altro che sbaciucchiarsi davanti alle macchinette del caffè

"Sempre a pomiciare voi due"
Dico rimproverando entrambi e Giulia arrossisce mentre Sandro tossisce

"Nervoso Conforti?"
Interviene Lara con la sua solita simpatia

"Mmh credo che abbia a fare con quella fortunata di tua moglie che è a Parigi"
Dice lei sarcastica ed io sbuffo

"Non risponde neanche al telefono"
Dico controllando per l'ennesima volta il telefono che improvvisamente squilla e mi precipito subito nel mio ufficio per la privacy

" Alla buon'ora"
Dico sarcastico

"Ciao anche a te Claudio, sono appena arrivata in hotel"
Dice lei sospirando

"Com'è l'hotel?"
Chiedo curioso

" Oh bellissimo Andrea non ha badato a spese"
Dice lei ridacchiando

"Senti ora ho un'autopsia ci sentiamo dopo?"
Dico

"Va bene amore. Ricordati di andare a prendere Aurora dall'asilo"
Dice lei mentre sento il rumore metallico della zip della valigia

"Lo so Sacrofano tranquilla. A dopo"
Sbuffo chiudo la chiamata per poi dirigermi nella sala autoptica

"Bene bene anatomopapetici iniziamo Billy registra e Giulietta apre"
Dico dando gli ordini come al solito del resto

"Deve essere stata avvelenata"
Dice Giulia tristemente noto la stessa somiglianza con Alice quando si lascia coinvolgere dai casi che seguiamo

"Da cosa lo deduci?"
Dico scrutandola attentamente

"Gli organi sono tutti danneggiati ed ha avuto uno shock anafilattico"
Dice lei

"Fai il tossicologico lo voglio avere presto e mandatemelo per email tra poco devo andare via"
Dico mentre siamo in ascensore e loro annuiscono

"Papà papà"
Dice Aurora vedendomi e saltandomi in braccio

"Hai fatto la brava?"
Chiedo mentre metto in disordine i suoi capelli e mi lancia un'occhiataccia

"Si papà come sempre"
Dice lei con l'aria di so tutto io, la genetica non mente

"Papà il telefono sta suonando"
Dice dopo essere andati al supermercato, mi ha fatto disperare per i biscotti al cioccolato e per le merendine le ho sempre detto che fanno male ma come sua madre è testarda

"Amore"
Dice Alice mentre chiudo la porta di ingresso

"Mamma"
Dice la piccola

"Piccola peste che hai fatto all'asilo?"
Chiede curiosa mia moglie

"Ho giocato con Francesco e gli altri miei amichetti"
Dice lei contenta

"Chi è Francesco e chi sono tutti gli altri?"
Dico guardando per bene mia figlia

" Il mio amico quello di stamattina"
Dice lei

"Quello che ti ha dato la mano?"
Dico furioso ma cerco di calmarmi

"Si lui"
Dice lei sorridente mentre mia moglie se la ride di gusto

"Che ridi? Anche tu vorresti sapere che amici ha nostra figlia"
Dico alterato

"Calmo amore, conosco tutti ricordi abbiamo il gruppo WhatsApp con tutte le mamme e i papà"
Dice lei ridacchiando

"I papà? Perché non sono incluso?"
Dico arrabbiato

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