Parigi

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Alice
Scorro tra l'email per vedere se c'è qualcosa di importante e trovo un'email dall'istituto di medicina legale di Parigi, devo parlare assolutamente con la Manes

" Ehi Alice, hai visto un fantasma su quel computer?"
Dice Scanner nel suo accento siciliano nonostante siano passati 4 anni tutto è rimasto com'è

"Devo parlare con la Manes"
Dico chiudendo il pc

" Posso?"
Dico ad Andrea mentre sta mettendo nella sua borsa il computer

" Si certo entra"
Dice lei chiudo la porta

"Avrai avuto sicuramente l'email da Parigi"
Dice lei sorridente

" Si vorrei parlarle proprio di questo"
Ma lei mi blocca

" Senti Alice in questo ultimo anno hai lavorato sodo a questo progetto e penso che sia arrivato il momento di eccellere davanti a tutti, è un'ottima occasione per farti conoscere in questo ambito"
Dice lei

"Abbiamo lavorato sodo entrambe"
Dico io sorridente

" Si io ti ho soltanto dato un piccolo aiuto ma il resto del lavoro l'hai fatto tu"
Dice lei prendendo il cappotto

"Non so se voglio lasciare Aurora e Claudio"
Dico abbassando lo sguardo

"Pensaci bene c'è in gioco la tua carriera"
Dice lasciandomi da sola nel suo ufficio

"Tutto bene?"
Dice Lara scrutandomi attentamente

"Si sono solo stanca"
Dico sbuffando

"Grazie stai lavorando troppo ultimamente perché non torni a casa?"
Dice sarcastica e poi si addolcisce

"Aspetto Claudio"
Dico mentre ordino la scrivania e aspetto l'arrivo di Claudio

" Stai bene? Sei silenziosa"
Dice mio marito quando siamo in macchina

"Ti devo dire una cosa importante"
Dico di botto

"Così mi fai preoccupare"
Dice lui accarezzando la mia coscia

"Hai combinato qualche pasticcio?"
Io lo guardo malissimo mentre lui ride

"No amore è per il lavoro"
Dico facendo la linguaccia

"Mammaa"
Urla la mia bambina appena siamo arrivati a casa, quella piccola metà mia e di Claudio che ormai ha 4 anni

"Amore mio"
La prendo in braccio e la bacio

"Papà"
Si butta anche verso suo padre

"Vi ho fatto un disegno"
Dice lei mostrando il foglio

" Vediamolo"
Dice mio marito

"È bellissimo"
Dico io emozionata

"L'ha fatto tutta da sola"
Dice nonna

"Sei proprio un'artista"
Dice mio marito sarcastico

"Nonna puoi stare altri 2 minuti?"
Dico e mia nonna annuisce scrutandomi

"Allora dimmi,mi stai facendo agitare"
Dice lui spaventato

"Qualche ora fa mi è arrivata un'email da Parigi"
Dico di getto

"È per il progetto che stavi seguendo?"
Dice lui

"Si tra due settimane dovrei esporlo al congresso che si terrà a Parigi"
Dico lui si avvicina a me

"Sono così fiero e orogoglioso di te. Sei diventata un ottimo medico legale"
Dice lui abbracciandomi

"Quindi posso partire?"
Dico io confusa

Oneshots-L'Allieva 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora