Oneshots-L'Allieva 4

Gennaio

Alice
Gennaio è arrivato finalmente, questo è il mese della mia bambina che nascerà verso la fine del mese, la stanchezza si fa sentire e la pancia pesa come non mai.

"Amore la cioccolata è pronta"
Afferma la nonna mostrandomi la tazza piena di cioccolata calda, ne avevo voglia

"Grazie nonna"
Dico sorridendo

"Sempre squisita"
Dico io

"Poi vedi ti ho preparato il ciambellone"
Dice lei mostrandomi la ciambella nel piatto

"Ne vuoi una fettina?"
Dice la nonna

"È meglio di no, nelle ultime settimane ho preso altri 4 kg e poi chi lo sente Claudio"
Dico abbassando lo sguardo

"Amore ma noi non lo diciamo a Claudio"
Dice lei con il sorriso furbo

"Un pezzettino molto piccolo"
Dico sorridendo

"Ottima come sempre"
Dico io gustando il suo ciambellone

"Sono una balena non mi entra più niente"
Dico io dopo aver mangiato il ciambellone

"Io ti vedo splendida tesoro, poi quando nascerà lo sarai ancora di più"
Dice lei

"Con questa gravidanza ho preso quasi 10 kg sarà diffcile smaltirli"
Dico sbuffando

"Meglio in carne che le ossa"
Dice lei ridendo

"La borsa dell'ospedale è già pronta"
Dico io accarezzando il mio pancione

"Ma se finisci le settimane a fine mese"
Dice lei

"Si lo so ma è meglio averla preparata non si sa mai"
Dico io

"Poi ormai la notte non riesco più a dormire nel letto infatti dormo sulla sedia a dondolo"
Dico io

"Come mai?"
Dice lei

"Nel letto non riesco a dormire perché Chiara si muove in continuazione mentre sulla sedia a dondolo si muove di meno"
Dico io

"Ecco il gelato al pistacchio che avevi richiesto"
Dice mio marito entrando in cucina

"Oh, lo mangerò più tardi"
Dico io

"Più tardi? Mi hai fatto girare per un'ora e mezza per tutta Roma con tre gradi"
Dice infuriato

"Ma dai non te la prendere"
Dico io incrociando le braccia la petto

"Certo che me la prendo potevi rispiarmartela questa voglia con questo maledetto freddo"
Dico togliendosi il suo costoso cappotto

"Ma lo sai che le voglie sono imprevedibili e che non sono io che le controllo"
Dico io alzando il tono della voce

"Certe volte ti comporti da bambina"
Dice lui alzando la voce

"E tu da vero stronzo"
Dico urlando per poi arrivarmi una contrazione fortissima

"Ahia"
Dico toccandomi la pancia

"Vedi non ti dovevi arrabbiare ora la bambina ne risente"
Dice lui rimproverandomi, per poi colarmi tra le gambe le acque che si sono rotte

"Mi si sono rotte le acque"
Dico urlando dal dolore

"Ma che stai dicendo? È presto ancora"
Dice lui lanciandomi un'occhiataccia

"Se stai scherzando me la paghi"
Dice lui

"Ma secondo te ho la faccia di una scherza? Portami immediatamente in ospedale"
Dico arrabiata

"Nonnaaa"
Urlo