In The Next Life

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Halloween, alla Cold Water:

Questi due mesi di lezioni sono stati parecchio faticosi... Ma ho sempre dato il massimo, per tutto.
Stasera ci sarà la festa di Halloween, e dobbiamo andare tutte travestite. È una scuola di sole ragazze, quindi posso dire così eheheh... altrimenti usavo il neutro.

L'altro ieri, durante la lezione di Autodifesa Avanzata, il prof ci ha parlato del Cacciatore Bianco, che a quanto pare non era nuovo a questa scuola.
-L'anno scorso il cacciatore ha ucciso un mio collega, insegnante di Trasmutazione. La preside Zedris ha tentato di affrontarlo, ma c'era mancato poco che perdesse l'anima, anche lei. Da quel giorno ha blindato la scuola e non permette a nessuna studentessa di uscire nei weekends. So che in questa classe c'è una ragazza ricercata dallo stesso cacciatore, o sbaglio?-

Nonostante fossi al primo banco, ho avvertito gli occhi di tutte le altre diciannove alunne puntati addosso.
-Signorina Black?
-Sì, prof?
-Sei tu la ricercata o no?
-Sono io, sì. Ma non so raccontarle molto di questo tizio. Se non che ha ammazzato mio padre, l'anno scorso. E ora vuole morta anche me, infatti mi ha messo una taglia di due milioni sulla testa. Cos'ho di così tanto speciale, per valere così tanto?
-Non saprei. Da quello che mi hanno raccontato gli altri colleghi, hai dei poteri molto particolari-

Le altre studentesse hanno iniziato a mormorare.
-Silenzio, ragazze!- ha esclamato il prof- la vostra compagna stava parlando. Prego, signorina Black, continua.
-Grazie- ho risposto, fulminando tutta la classe- dicevo, ho dei poteri molto particolari. Posso parlare coi morti, congelare il tempo, e trasformare in ghiaccio o fuoco ciò che tocco. Se avessi potuto anche leggere nel pensiero, sarei stata identica a mia madre. Anche lei era molto potente-

Ho sospirato, trattenendo le lacrime.
-Può bastare, signorina. Nella prossima lezione vi spiegherò gli incantesimi base di Autodifesa Avanzata. Andate pure, la campanella è appena suonata-
Mi sono alzata e mi sono diretta verso il mio dormitorio, per poi lanciarmi sul letto e piangere.
Non sapevo per quale esatto motivo piangevo: perchè il professor Funber mi aveva chiesto da dove avevo preso i miei poteri. O forse perchè mi mancava Will: chissà cosa stava facendo in quel momento? Stava leggendo un libro di Harry Potter? Era in un università babbana a Las Vegas o chiuso nella sua stanzetta? I suoi fratelli rompevano ancora i coglioni?

Ho deciso di afferrare un libro dal mio zaino, e ho preso "Harry Potter e La Camera Dei Segreti". Adoro troppo quel libro. Anche se un personaggio in particolare mi fa tirare dei bestemmioni potentissimi, non vi dico chi.

Mentre leggevo, canticchiavo:

🎶First time in my life, I, I'm not afraid
First time I remember feelin' anythin', anythin'
There's no turnin' back now, I can't be saved
And in the next life they'll remember me, remember me🎶

-Ehi, tutto bene?- mi ha domandato Beatrix, entrando in camera e sedendosi sul mio letto- stavi piangendo prima...
-Mi è passato, stai tranquilla. Senti, una domanda: ma tu da che scuola arrivi? Dove hai studiato prima di venire qui?
-Ad Hogwarts- mi ha risposto Bea, tentennando- ma avevo mollato a metà del 7 anno, perchè sono stata vittima di cyberbullismo-
Ho chiuso il libro, l'ho sistemato sul comodino e ho aspettato che continuasse.
-Ero in Tassorosso- ha sospirato Bea- e c'erano questi due Grifondoro, del mio stesso anno, che non facevano altro che prendermi per il culo. Un giorno, durante la lezione di Volo, ho perso il controllo della scopa e sono andata a sbattere contro un pennone. Sono scivolata su qualcosa di appuntito, che ha tranciato la mia gonna in due. Puoi immaginare cos'è successo dopo... uno dei due ragazzi ha scattato una foto e l'ha messa sul gruppo facebook dei suoi amici. Nei giorni successivi non sono quasi uscita dal dormitorio, perché tutti mi guardavano male e mi insultavano-

SHE IS B(L)ACKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora