SHE IS B(L)ACK

Class Fight

9 Aprile, di nuovo alla Cold Water:

Ieri sera ho ritentato di ricontattare mia madre, dal regno dei morti. Ringrazio di essere in camera da sola, non so come avrebbe reagito una delle mie amiche, alla vista di un semi fantasma...

Mi sono seduta sul letto, senza accendere nessuna luce, ho materializzato la sfera verde, ho contato fino a dieci e ho sussurrato:
"Persephone Black"

Un raggio bianco è schizzato fuori, prendendo le sembianze di mia madre: una donna alta, magra, dai lunghi e ondulati capelli neri, vestita di blu e argento.
-Mamma, sono qui...- le ho mormorato, abbracciandola.
-Che succede, piccola mia? Ti vedo agitata...
-Ho scoperto una cosa terrificante. Me l'ha raccontata zia Cissy.
-Temo di sapere cosa...-
Mamma si è seduta, fluttuando, sul mio letto, e ho potuto osservare una lieve espressione addolorata, nei suoi occhi.

-Vedi... quel natale io e tuo padre abbiamo annunciato alla famiglia il tuo imminente arrivo. Tutti si sono complimentati con noi, tranne lui, Lucius. Si è limitato a scoccarmi un'occhiataccia, da lontano.
-Ma cosa voleva da te, mamma? Come mai voleva appropriarsi di me?
-Tutto perchè due mesi prima di sposarmi con tuo padre, quel biondino ormonato mi ha strappato un bacio a tradimento. E se non l'avessi schiantato, facendolo volare dieci metri più in là... credimi che avrebbe fatto ben altro.
-Sto coglione... ma Cissy lo sapeva?
-Dei suoi continui tradimenti? No. E sai perchè? Perchè una volta terminato il """lavoro""", Lucius obliviava la malcapitata. Ha tentato di farlo anche con me, quando mi aveva baciato. Ma io sono stata più veloce e l'ho schiantato.... poi sono corsa via.
Dovevi vedere la reazione di tuo padre... ha quasi malmenato quel biondino puttaniere-

Mamma si è lasciata sfuggire una risatina, e io mi sono lasciata trascinare: papà era sempre stato un tipo permaloso e infiammabile, non ci voleva nulla per farlo arrabbiare. In un certo senso ringrazio di avere preso questo aspetto del mio carattere da lui.
-C'è altro che devo sapere?
-Sì, tesoro... il giorno del nostro matrimonio, Narcissa si scusò con me per il comportamento merdoso di suo marito e mi suggerì di andare via, il più lontano possibile dall'Inghilterra, perchè se un giorno avessimo avuto un figlio, e la notizia fosse giunta alle orecchie del biondo platinato, ce lo avrebbe portato via e l'avrebbe spacciato per suo-
Dagli occhi di mia mamma è scesa una lacrima, visibilissima anche se lei era un fantasma.

-Non avrei potuto sopportare che la mia bambina, la mia unica figlia, crescesse con uno stronzo razzista, omofobo, misogino e al soldo di quella strega killer. Perciò, quando sei nata, ho aspettato una settimana prima di dare la notizia al resto della famiglia. Tuo padre mi aveva dipinto un quadro, mentre ero seduta sotto il salice in giardino, ad allattarti.
-Me lo ricordo... chissà dov'è finito ora...
-Cambiamo discorso dai... come sta andando con le ricerche del cacciatore bianco?
-Credo di averlo trovato. Ma mi servono delle prove in più.
-Uccidilo, tesoro. Vendica tuo padre, nonna Marjorie e tutti gli altri maghi e streghe morti per mano sua. So che puoi farcela-

Mia mamma mi ha nuovamente abbracciato ed è tornata nell'aldilà.
Ho fatto meno fatica del solito ad addormentarmi... mi serviva proprio parlare con lei.
Non preoccuparti, mamma... non ti deluderò.

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Arriviamo così a stamattina.
La prof di Incantesimi, miss Dorcan, aveva progettato una prova pratica a sorpresa, per tutte le ragazze dell'ultimo anno!
Bea aveva già le mani nei capelli:
-Non so nulla, Lucy... ma zero, proprio, questa mi uccide!
-Bea... non so cosa dirti.
-Come riesci a studiare tutto, e allo stesso tempo a stare dietro alle ricerche del cacciatore? Che fai, studi di notte?
-Tu sei uscita di cervello- le ho sussurrato, prima che Manuelle Dorcan, l'insegnante di incantesimi, facesse il suo ingresso in aula. Lei pretendeva il silenzio totale dal primo all'ultimo minuto della lezione... e riusciva a mantenerlo perfettamente.