Epilogue

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Oggi, 7 Ottobre 2021:

E rieccoci qua, dopo 6 anni dall'arresto di Luke Swanson, il cacciatore bianco, che per anni ha sterminato maghi e streghe in tutta America e non solo.
Vi riassumo un attimo ciò che è successo dopo (beh, riassumo... ho tanto da raccontarvi):

Partiamo da me:
Il mio esame finale è andato da dio, e mi sono diplomata con un 100 pieno. Non vi dico la reazione dei miei parenti, quando gliel'ho comunicato... hanno strillato e saltato di gioia per almeno un quarto d'ora.
Ho salutato Bea, Melissa, Sharon ed Ashley, dato che probabilmente non le avrei più riviste.
Io e Will ci siamo sistemati in un appartamento in vendita in centro a Cambridge e ci viviamo da sei anni a questa parte.
Per di più, lui è riuscito a trovare un posto da prof di matematica e scienze in una scuola media, a nemmeno un chilometro da casa.

All'inizio, Will era vittima dei pregiudizi, da parte di molti suoi colleghi. E non avete idea di quanto mi abbia fatto male sentire quelle parole.
-Quelli non sono a posto con la testa, Lucy- mi ha confessato, una sera di quattro anni fa, mentre cenavamo- li sento bisbigliare in continuazione "quel Dalton non me la conta giusta", "secondo me ha un passato torbido", "nascondete bene i portafogli che non si sa mai, con quello stangone in giro" e bla bla bla.
-Che cazzo vogliono? Non lo sanno che una persona può sempre redimersi, durante la sua vita?-
Lui ha sospirato e ha ripreso il discorso.
-Sto facendo di tutto per dimostrare loro che sono una persona intelligente e affidabile. I ragazzi sono sempre attenti e silenziosi durante le mie lezioni, e non ho quasi mai dato insufficienze. Non penso che con qualcuno dei miei colleghi fosse andata nello stesso modo-

Will ha dovuto inventare completamente la storia della sua famiglia, per non far sospettare i suoi colleghi. E dire che ci è riuscito perfettamente.
Aveva raccontato che quando era piccolo, lui e suo fratello Jack erano bullizzati a scuola, perchè i genitori erano criminali. Quindi gli altri ragazzini credevano che i due erano uguali ai genitori, e di conseguenza giù di prese per il culo.
Il padre poi era morto, in prigione, e i due fratelli erano cresciuti con la loro severa e dispotica madre, fino a quando non se n'erano andati di casa, ognuno per la propria strada, senza più rivedersi.

Beh, era molto verosimile all'originale, no?

Nessuno, però aveva più idea di che fine avessero fatto gli altri tre impiastri. E sinceramente meglio così.

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Torniamo a stamattina, 7 ottobre, però.
Quando mi sono alzata, e ho aperto le persiane, con uno schiocco di dita, una pioggia battente scendeva su Cambridge.
Ci ero abituata ormai, ed era meglio del sole spaccapietre del Nevada, molto meglio.

Will era già in cucina, a bere una maxi tazza di caffè.
-Giorno eh- gli ho mormorato, sedendomi accanto a lui e baciandolo- fai tutto il giorno oggi?
-Esatto amore... e come se non bastasse, inizio con la 1B oggi... sai, quelli che tutti definiscono "terribili". Urlano come dannati, parlano solo di videogiochi, non guardano la tv perchè li annoia... ma chi li ha tirati su questi? A inizio carriera non avevo certo soggetti come loro, in prima media!
-Mi stai dicendo che hanno solo undici anni e già fanno disperare la gente così? Madonna... io a undici anni ero già il bersaglio degli insulti a Ilvermorny.
-Non che io fossi così diverso. Tra poco esco, che il pullman passa puntuale alle nove meno un quarto, e guai a te se osi arrivare mezzo secondo dopo. Torno per le quattro, Lucy.
A dopo-

Prima che uscisse, mi ha abbracciato e baciato a lungo.
Mi sembrava che vivessimo insieme da sempre, che ci conoscessimo e ci amassimo, da sempre.
Era questa la vita che volevo? Sì.
La sto vivendo bene? Sì.
Mi sono dimenticata del mondo magico?
ASSOLUTAMENTE NO!

E ora vi svelerò il lavoro che ho deciso di fare:
Dopo tre anni di addestramento, sono entrata a far parte dell'A.S.M.M inglese, lo stesso dove lavora Crystal, che ormai ne è il capo. E io, l'anno scorso, sono stata nominata sua vice, dalla nuova ministra della magia, la famosissima Hermione Granger.
Mi ricordo esattamente le sue parole, alla fine di quella piccola cerimonia: "La tua storia viene continuamente raccontata in tutto il mondo magico. Ma adesso devi dimostrare che ne sei uscita più forte di prima."

Prima di indossare la mia jumpsuit da agente segreto, mi sono guardata allo specchio.
Dall'altra parte non c'era più una ventenne insicura, nè una ventiduenne piena di ferite, ma una giovane donna di ormai ventotto anni (porca vacca, sono arrivati anche per me) con i capelli neri, lunghi e lisci, quasi del tutto sciolti, fatta eccezione per una treccia, che mi faceva da cerchietto.
A detta di zia Andromeda, avevo un fisico da modella: ero alta poco più di un metro e ottanta, slanciata e magra, con due occhi verde smeraldo. Peccato che la mia ambizione fosse totalmente diversa, dall'essere una modella.

Un colpo di bacchetta, e avevo addosso la mia costosa e comodissima jumpsuit.
Prima di uscire di casa, ho ascoltato qualche canzone dalla mia playlist. E fortuna vuole che me ne sia capitata una di Taylor:

🎶He will try to take away my pain
And he just might make me smile
But the whole time I'm wishing he was you instead
Oh, I'm holding my breath
Won't see you again
Something keeps me holding on to nothing
Come on, come on, don't leave me like this
I thought I had you figured out
Something's gone terribly wrong
You're all I wanted
Come on, come on, don't leave me like this
I thought I had you figured out
Can't breathe whenever you're gone
Can't turn back now, I'm haunted 🎶

Ok, era davvero ora di smaterializzarsi al quartier generale A.S.M.M, altrimenti chi la sentiva Crystal?

È esigente e puntigliosa, esattamente come suo padre, ma tutto sommato me l'aspettavo. A proposito di lui, continua ad essere il maestro delle pozioni ad Hogwarts, e non andrà in pensione, fino a quando non troverà un degno sostituto.
Sua madre, invece, si è ripresa dalla sua malattia, ma nonostante ciò tra due anni andrà in pensione, siccome i segni dell'insonnia le sono rimasti.

-Eccoti qua, dormigliona- mi ha detto, non appena sono entrata nel nostro studio- come mai così tardi oggi? Sono le nove e mezzo passate.
-Beh, dai... non sono così in ritardo.
-Cos'è, sei rimasta incollata al letto?- mi ha chiesto ridacchiando.
-Ah ah ah, certo che sei proprio stronza- le ho risposto, sarcastica.
Siamo scoppiate a ridere, per una manciata di secondi: in fondo, io e Crystal eravamo sempre grandissime amiche.

E dunque, è così che questa storia finisce.
Ho imparato molto da ciò che mi è accaduto da quando è morto papà, fino ad oggi. Sono una persona nuova, cresciuta, completa.
E con "completa", non intendo ciò che sta società di merda intende, per una donna.
Con la parola "completa", intendo che sono diventata esattamente quello che volevo diventare, superando situazioni difficili e procurandomi, a volte, traumi incancellabili.
Eppure eccomi qui.
E stavolta, non mi fermerà più nessuno.

THE END.

E dopo 7 mesi e moooolti capitoli, un'altra storia è terminata. Ma non credete che io abbia smesso di scrivere!
Andate tuttx a leggere "Mal - A Witch In Centopia" e continuate a volare con me!

SHE IS B(L)ACKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora