4. things I don't need

702 37 36
                                    


Sembra che tutta la sua vita stia cercando di fotterlo. Non era abbastanza essere picchiato e umiliato da Neil, no. Harrington doveva essere quello che aveva bisogno di smascherarlo, di dire ad alta voce il suo segreto. Harrington, su tutte le persone al mondo.

Billy sente di aver perso tutto. La sua immagine, la sua credibilità, la sua forza. Non può permettersi di sentirsi così. Non può permettersi di essere così, un relitto depresso che vuole solo saltare dalla cava e mandare a fanculo il mondo intero. È un combattente, ha bisogno di essere un combattente. Per lui, la vita è sempre stata un ring dove bisogna lottare per sopravvivere. È sempre stato così. Mangiare per non essere mangiato.

Quindi, questo sentimento di colpa, tristezza e solitudine è qualcosa di estraneo per lui, e lo odia. Una volta era arrabbiato, reagiva a tutta la merda che la vita gli ha dato.

Quel giorno, come il precedente, i suoi colleghi lo hanno lasciato solo. Tutti possono percepire che non sta bene, non solo guardando i suoi occhi lividi coperti dagli occhiali da sole; anche il suo linguaggio del corpo, la stranezza del suo comportamento... tutto in lui sta disperatamente gridando di lasciarlo solo, ignorarlo e lasciarlo stare.

E, per fortuna, nessuno osa chiedergli se ha qualche problema che vuole condividere. La gente ha paura di lui. Ma va bene, è esattamente questo, quello che vuole Billy.

Quella giornata era stata ridicolmente lunga e faticosa, ma, finalmente, Billy può fare la doccia e andare a casa, rinchiudersi e isolarsi dalla sua famiglia incasinata e dal resto del mondo. Ha ancora un vago senso di nausea che gli pizzica lo stomaco e non vuole più vomitare. Sembra un continuo ricordo di ciò che è diventato e di ciò che ha fatto.

Il suo corpo si è ripreso, ma è ancora debole ed esausto. Certo non è davvero in grado di salvare qualcuno dall'annegamento, nel suo stato attuale. È come se la scomparsa del Mind Flyer gli abbia letteralmente succhiato tutta la sua resistenza, sia fisica che mentale. Almeno, può muoversi e fare cose senza sentire dolore, non ha più bisogno di qualcuno che gli tolga vergognosamente i pantaloni.

Essere lì, lavorare in piscina come se niente fosse, è qualcosa che richiede anche molta energia mentale.

Heather Holloway è morta ed è solo colpa sua.

Billy può sentire l'ansia salire mentre entra nella cabina della doccia, ancora vestito. Non si concentra veramente su quello che sta facendo, si sente distaccato dal suo corpo, immerso nel suo stato mentale angoscioso.

Qui è dove tutto è iniziato, dove Heather si è avvicinata a lui, preoccupata, e lui l'ha rapita. La sua unica colpa è stata quella di essere abbastanza gentile da controllare che stesse bene.

L'acqua comincia a scendere, è fredda.

Ricorda la settimana precedente attraverso dei flash. Ricorda di aver fatto molte docce gelate, sentendo la sensazione calmante del freddo sulla sua pelle bruciata. Tutto sembrava più luminoso, più forte, più forte e doloroso.

Poi, aveva iniziato a smettere di combatterlo. Il mostro che era dentro di lui. Aveva smesso di resistere, aveva smesso di cercare di avere di nuovo il controllo delle sue membra, del suo corpo, del suo cervello. E con questa arrendevolezza, la sua memoria inizia a svanire. Ci sono altri flash, ricorda la sauna, ricorda il dolore soffocante che ha provato, intrappolato con il vapore caldo, bollente attraverso la sua pelle. Ricorda una voce, una bambina che gli chiede di vedere, di vedere cosa sia successo. Si ricorda di concederglielo, di mostrarle il suo vero io.

E poi, tutto diventa nero fino al suo risveglio dai Byers.

Per qualche strana ragione, Billy non riesce a muoversi sotto il getto ghiacciato della doccia. Fa freddo e lui sta congelando, ma pensa che sia giusto, merita di sentirsi così. È giusto sentire freddo. È giusto sentirsi in trappola.

Strange Pleasures - HARRINGROVE TRADUZIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora