Strange Pleasures - HARRINGROVE TRADUZIONE

9. Take a walk on the wild side

ndt. Finalmente, il rating ha il suo senso con questo capitolo. Buon appetito LOL

9. Take a walk on the wild side

"Ho fatto una cazzata". Steve sospira, appoggiando la testa sul bancone, con i capelli disordinati su tutta la superficie. Robin è seduta accanto a lui, mentre legge distrattamente un libro di Steven King. "Ah sì?" chiede, senza alcuna traccia di entusiasmo.

Steve sospira di nuovo teatralmente e gira leggermente la testa per rivolgersi alla ragazza. "Sì, Robin. Ho fatto una cazzata. Non mi parlerà più".

Robin rotea gli occhi. Perché, ovviamente, stanno parlando di Billy Hargrove, la nuova ossessione di Steve. "Stevie. Perché non dovrebbe?"

"Tu non capisci. Ho il cazzo" Steve si lamenta, e Robin non può evitare di gemere, infastidita. "Ma non mi dire, dingus"

"Ho un cazzo" il bruno continua, alzandosi dalla sua posizione, una stupida espressione pensierosa sul suo viso, come se stesse facendo qualche profondo ragionamento nella sua testa. "...E lui è, tipo, il tipo più etero che abbia mai visto. Devo aver immaginato delle cose. Ho frainteso il suo comportamento".

Questa volta, Robin sbatte il suo libro sul bancone. "Steve". dice, con un tono severo. "Per favore, ti prego , basta con questo piagnisteo! Te l'ho detto, è così preso da te che è quasi snervante. Ha, tipo, la più grande crush di sempre per te"

"Tu credi?" e Dio, la voce di Steve è acuta e patetica. Ha raggiunto il fondo per questo tizio. "Penso di sì".

"Ieri ho preso la sua mano".

A questa confessione, Robin sbatte le palpebre sotto shock. Un vecchio entra nel negozio, ma viene completamente ignorato da entrambi, troppo assorbiti dalla loro conversazione.

"E...?" la ragazza lo incita, dopo una pausa silenziosa e piena di suspense. Steve geme, apparentemente irritato dalla stupidità del suo amico. "Non lo so! Sembrava un po' spaventato". Robin fa uno sbuffo. "Perché pensa che tu sia il tipo più etero in assoluto"

"Come fai a saperlo?!" schiocca le dita in faccia a Steve. "Heiiii"? Anche io sono gay".

Steve la fissa, poi incrocia le braccia sul bancone, tutto pensieroso.

"Mi piacciono ancora le tette, in ogni caso". borbotta. Robin sospira e riprende il suo libro. "Ti possono piacere entrambe le cose."

"Cazzo e tette?"

"Sì. Si chiama bisessualità."

"Come Bowie?"

"Sì, come Bowie, idiota".

Steve si strofina il mento. "Pensavo che fosse... Non lo so. Una specie di fase?" Cavolo, se non fosse suo amico, Robin sarebbe tentata di prenderlo a pugni. "Sei così omofobo, Steve". Ride nervosamente.

"Come posso essere omofobo e voler fare una sega a un ragazzo allo stesso tempo?!"

Robin arrossisce violentemente e lo colpisce forte sulla spalla con il suo libro. "Che schifo! Non devi condividere tutto con me, idiota!"

"Cosa? Sono ancora un adolescente, sono sempre arrapato, Robin!".

"Hem-hem". Il vecchio cliente si schiarisce la voce, in piedi di fronte a lui, uno sguardo sprezzante sul viso. Mette sgarbatamente tre VHS sul bancone, fissandoli.

Steve li analizza senza entusiasmo. Poi, saluta l'uomo con finta cordialità. "Grazie per averci scelto, a presto, signore!"

Il tizio si allontana borbottando qualcosa.