Una canzone d'amore

Capitolo 36.

“Siete pronte ragazze?” ci chiede Nina, a me e Alyssa, entrando nello spogliatoio.

Oggi c'è la partita della squadra di basket, e noi, ci esibiremo, per aprire la partita, insieme alla squadra delle ragazze dell'altra squadra.

“Come non mai” Alyssa si tira su la gonna.

“Se uscite, in campo vi stanno aspettando i vostri fidanzati, mi hanno fermato prima” ci avverte la nostra capo.

Noi due annuiamo, e ci avviamo fuori.

“Ciao bellezza” Ethan mi circonda la vita con entrambe la braccia, e mi bacia.

“Si ma anche di meno” si lamenta Alyssa la nostro fianco.

“Alyssa torna a baciare Alex, e non rompere a noi. Per tua informazione, io la mia fidanzata la bacio quanto voglio” la fulmina con lo sguardo, il mio fidanzato, prima di tornare a baciarmi.

“Si, pure tu mi sei mancato, ma così mi sembra un po' troppo” lo prendo in giro ridendo.

“Che palle. Perché non posso baciarti quanto voglio?!” si lamenta Ethan mettendo il broncio.

Gli bacio il broncio, e gli dico “potrai baciarmi quanto vuoi, quando vincerai la partita” mi stacco da lui, e mi avvicino al mio fratello.

“Buona fortuna sorellina. Sai dov'è Nina?” mi chiede guardandosi intorno.

“Sì. E' nello spogliatoio. Ultima porta a destra” gli indico un corridoio, nel quale può trovare lo spogliatoio femminile.

“Grazie” prima di avviarsi dalla sua fidanzata, si avvicina ad Alex ed Ethan e gli fa l'imbocca al lupo, con un abbraccio e una pacca sulla spalla.
Torno tra le braccia del mio fidanzato, e si avvicina alla squadra, che sta parlando con il coach.

“Dai su ragazzi. Ce la possiamo fare. Ricordatevi tutto quello che vi ho detto, e spaccategli il culo. Andate in campo a fare qualche canestro” li incita il coach.

“Noi andiamo” ci salutano i ragazzi.

Io e Alyssa ci prendiamo a braccetto, e torniamo negli spogliatoi.

Entriamo e non vediamo né Nina, né mio fratello. Ci avviamo in bagno, e vediamo mio fratello, che tiene Nina in braccio ferma tra il muro e il suo corpo. Intravedo le sue mani scendere sempre di più, e quando realizzo ciò che sta per accadere, mi affretto a fare un verso di disgusto, per farli staccare.

Loro due si staccano entrambi e si girano e restano a bocca aperta. “Potreste fare quelle cose dopo?” chiedo schifata.

C'è ho beccato mio fratello sul punto di andare oltre ad un bacio. Che schifo.

“Scusaci sorellina. Scusaci Alyssa. Ci vediamo dopo alla festa, poi andiamo in camera tua” sussurra Bryan alla sua fidanzata, lasciandola con un bacio a stampo.

“Okay. Scoperete dopo, adesso andiamo di là, che intanto lo spogliatoio si è riempito” Alyssa interrompe i pensieri fantasiosi di Nina.

“State zitte, per favore, che imbarazzo” diventa rossa dalla vergogna, mentre io e la mia migliore amica scoppiamo a ridere.

                               ***

“Siamo pronti per accogliere le cheerleader della nostra squadra?!” urla il presentatore al microfono, e tutti esultano.

Le cheerleader dell'altra scuola, si sono già esibite, mentre adesso, tocca a noi.

Ci mettiamo in posa e intravedo Ethan farmi l'occhiolino, per incoraggiarmi.
Iniziamo a fare il nostro giro di ruote, verticali, piroette e rovesciate, fino alla parte finale. Al mio volo in aria.

Sono tra le braccia di tutte le mie compagne e intravedo la mia famiglia sugli spalti e il mio fidanzato in panchina.

Improvvisamente sento che i miei piedi non toccano più niente, ed è solo in quel momento realizzo di essere in aria.

Quando torno indietro per finire nuovamente tra le braccia delle mie amiche, inizio a fare la mia serie di capriole, per finire tra le braccia delle mie compagne.

“E adesso accogliamo le due squadre!” noi cheerleader ce ne andiamo e i ragazzi entrano in campo.

Tutti iniziano ad esultare alzandosi in piedi, mentre noi cheerleader esultiamo saltando dalle panchine.

“Sei stata formidabile” mi abbraccia Nina.

“Grazie, ma anche voi. Va bene che peso poco, ma dovevate prendermi al volo. Ben fatto ragazze!” mi congratulo con tutte le mie compagne, e in poco tempo mi ritrovo tra le loro braccia.

                                ***

La nostra squadra è in vantaggio, e manca solo mezz'ora alla fine della partita.

“Sìì!” ci alziamo in piedi all'ennesimo canestro di Ethan, che come al solito si gira verso di me, e mi fa un occhiolino e io gli mando un bacio volante.

“Quanto amore nell'aria” sussurra Alyssa al mio orecchio, facendomi sorridere.

“Zitta deficiente. Pensa al tuo piuttosto” le tiro uno schiaffo sul braccio, e subito lo sguardo di Alys si punta su Alex.

“Questa sera Alex vorrebbe venire a dormire da noi. Ti dispiacerebbe andare da Ethan?” mi chiede.

“No affatto. Volevo stare da sola con il mio fidanzato questa sera” mi giro verso di lei.

“Che pervertita” mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite “vuoi andare a letto con Ethan questa sera?!” quasi urla.

“Shhh... Non ho detto questo” la rimprovero.

“Va bene, va bene. Comunque sappi che succederà tra me e Alex” mi guarda.

“Come se non fosse già successo” la prendo in giro e lei arrossisce abbassando lo sguardo.

“E vince la partita il Boston College” urlano al microfono.

Tutti sugli spalti iniziano ad esultare e le cheerleader impazziscono.

Mi precipito a corsa da Ethan che mi accoglie tra le sue braccia. Gli circondo il collo con le braccia e faccio scontrare le nostre labbra.

“Bravo amore. Lo sapevo che avresti vinto” sussurro sulle sue labbra.

“Grazie amore mio” mi bacia di nuovo.

“Questa sera vieni da me dopo la festa?” chiede, ed io annuisco.

“Bravo Ethan” sento la voce di Alyssa alle mie spalle e mi stacco da dal mio
fidanzato e vado ad abbracciare il suo.

“Bravo Alex” sussurro.

“Grazie” mi stringe ancora più forte.

“Bravi figlioli. Siete stati formidabili. Ma adesso andata a lavarvi, che dovete andare alla festa. Voi cheerleader lo stesso” ci sorride il padre di Ethan.

Lo ascoltiamo a corriamo verso lo spogliatoio.

Dopo mezz'ora esco con un vestito rosso fatto tutto di pizzo, che arriva a metà coscia, con le spalline sottili e le coppe a forma di triangolo al seno, che lascia tutta la mia schiena scoperta. Ai piedi ho un paio di tacchi rossi lucidi. Il trucco è formato
da un po' di correttore sotto gli occhi, mascara e un lucidalabbra trasparente sulle labbra.

“Come sei bella” mi adula Ethan quando esco dallo spogliatoio.

Lui ha una camicia bianca messa dentro i pantaloni neri eleganti, e ai piedi porta delle scarpe bianche.

“Anche tu non scherzi” mi avvicino a lui, che mi circonda il fianco con un braccio.

“Andiamo solo noi due?” gli chiedo, quando mi accorgo che siamo solo noi.

“Ti accompagno solo io alla festa. Ti dispiace?” chiede quasi dispiaciuto che non mi piaccia stare sola con lui.

“Affatto. Anzi, ancora meglio” gli faccio l'occhiolino e lui ridacchia.

🌹🌹🌹

Vestito di Raylee.