Capitolo 20.

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Sono in un posto sconosciuto.
Non l'ho mai visto.

Aspetta! , l'ho visto in foto.

Mi trovo davanti all'entrata di un sottopassaggio per prendere la metropolitana.

Sull'insegna c'è scritto “Milano Ovest”.
Siamo in Italia, a Milano.

Questa foto me la fece vedere qualche anno fa Bryan. Mi disse “Guarda quanto è Milano. Si trova in Italia. E' considerata la città della moda. E' semplicemente bellissima questa città. Un giorno spero vivamente di visitarla ed la città nella quale vorrò sposarmi” mi fece vedere troppe foto di questa città.

Senza neanche accorgermene, mi ritrovo all'interno della metropolitana.
E' appena partita una metropolitana e adesso i binari, sono vuoti.

Davanti a me appare mio fratello, il quale mi guarda con ammirazione. Mi guarda con occhi diversi dal solito.

Ehi, cosa c'è?” gli chiedo.

Sorellina mia. Quanto sei bella” mi sfiora la guancia con una ,mano “spero
vivamente che tu sia una persona migliore di me. Spero che tu non commetta i miei stessi errori. Ti sono sempre sembrato il fratello perfetto, il miglior fratello di questo mondo, ma anche io come tutti, ho fatto tante di quelle cazzate nella mia vita” inizia a parlare.

“Ma cosa stai dicendo. Non ho mai sentito mamma o papà sgridarti per aver fatto delle cazzatelo interrompo io.

Loro due non sanno quante cazzate ho fatto. Neanche tu le sai. Fatto sta che voglio che tu sia un esempio sia per Blake, ma soprattutto per Clara. Devi essere un esempio per la piccola di casa. Promettimelo” mi guarda intensamente negli occhi.

“Io te lo prometto, ma perché dovrei?” gli chiedo.

Nel frattempo, lui si è avvicinato ai binari. Sento un fischio, che riconosco essere come quello di una metropolitana in avvicinamento.

Infatti gli altoparlanti, si azionano “E' in arrivo la metropolitana diretta per Milano sud. Siete pregati di allontanarvi dalla linea gialla”.

Una canzone d'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora