Capitolo 42

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"Ecco le vostre ordinazioni ragazzi" la cameriera passa a tutti e quattro i nostri frappè.

"Grazie" parla Bryn, mentre questa non gli stacca gli occhi di dosso.

"E' già fidanzato, sta bene così" le dico e lei, in imbarazzo abbassa la testa e se ne va, a testa bassa. "Guarda che poi Nina è gelosa" mi giustifico, dallo sguardo contrariato di mio fratello.

"Me la posso cavare benissimo da solo. Non sono nato ieri" mi rimprovera.

"Ma ma che lagna che sei. Così è più divertente" inizio a ridacchiare con i miei fratellini.

"Concordo con lei fratellone. E' troppo divertente" prende parola Blake.

Siamo sempre al centro commerciale, e siamo seduti ad un tavolo dei tanti bar che ci sono. Abbiamo ordinato quattro frappè alla fragola. Ormai è una tradizione prenderlo uguale tutte le volte che ne prendiamo uno.

Quando eravamo piccoli io e Bryan, una volta decidemmo di provare qualcosa diverso dal gelato e abbiamo deciso di provare il frappè alla fragola. Dire che ci piacque tanto, è dire poco. Dopo la nascita di Blake e Clara, abbiamo fatto scoprire anche a loro questi buonissimi frappè.

"Come tu senti?" mi chiede il mio fratellone, con sguardo preoccupato.

"Adesso che ho voi sto benissimo" li guardo uno ad uno. "Vi amo. Siete la mia vita" in poco tempo, mi ritrovo avvolta da sei braccia, che stringo a mia volta.

"Torniamo a fare un po' di compere?" chiede Bryan, dopo aver sciolto l'abbraccio.

"Andiamo" asserisco con il sorriso.

Così, tutti e quattro, con i nostri frappè i. mano, e con tante, ma tante buste, piene di vestiti e varie cose, ci aggiarimao ancora per il centro commerciale.

"Guardate bello quel negozio! Mi piace un sacco quel vestito!" esclama elettrizzata Clara, mentre indica con il dito indice un negozio, precisamente ha avvistato un bellissimo vestito.

E' un vestito che arriverà più o meno alle ginocchia, o poco sopra di esse, ha una fantasia floreale, e i colori prevalenti sono il nero e il rosso. Ha uno scollo a barca e ha un spacco per molta parte della gamba destra. E' semplicemente bellissimo.

"E' bellissimo" incoraggio Clara ad entrare nel negozio.

"Raylee che ne dici di prenderne due uguali! Uno per me e uno per te!" la mia sorellina sembra veramente elettrizzata da questa sua idea.

Come posso rifiutare. Quel vestito piace ad entrambe e a lei sembra fare molto piacere.

"Ma certo tesoro. Adesso entriamo e ce lo proviamo" le di una leggera spinta.

Questa volta, però, Clara entra decisa nel negozio.

Sembra conoscerlo a memoria, perché si aggira con una leggerezza fantastica.

Quando finalmente a vista il nostro vestiti, corre verso la parte riservata alle varie taglie.

Afferra un vestito  per sé e un altro per me. Mi porge il mio vestito e poi, corre verso i camerini.

I nostri fratelli, non ce la fanno a stare al nostro passo, siccome Clara ha preso a correre. Quindi, quando capiscono la nostra destinazione, cioè i camerini, rallentano e ci raggiungono con calma.

"Rayleeee! Sei pronta?" un urlo acuto, mi fa spaventare.

"Clara non urlare! Siamo in un luogo pubblico non a casa,comunque sì, sono pronta" esco dal camerino e trovo la mia sorellina.

"Come siete belle" un corpo maschile mi avvolge la vita da dietro, con le sue braccia.

"Grazie Bry" mi giri a dargli un bacio sulla guancia.

"Sei bellissima sorellina" Blake si avvicina a Clara, che lo abbraccia.

"Come passa il tempo. A pensare che  diciassette anni fa, tu cambiavo il pannolino, e a te lo cambiavo dieci anni fa. Adesso una è al College, mentre l'altra è pronta per passare alle medie" continua Bryan.

"Sisi abbiamo capito, ma adesso vorrei tornare al College. Sono stanca" mi lamento.

"Proprio no sorellina. Questa sera sarà la tua serata. Tu, Clara, Alyssa e Nina, andrete a mangiare in una pizzeria con il karaoke, e vi sposterete nell'albergo accanto con una suite e il servizio in camera" mi ferma Bryan "quindi adesso, tu e Clara tornerete al College, e vi preparerete per questa sera. Vi accompagnerà Alex" conclude, avvicinandosi alla macchina.

"Ma tutto questa chi lo ha organizzato?" chiedo. Voglio sapere chi dovrò poi ringraziare.

"Io sorellina. Ho fatto tutto io" risponde Bryan noncurante.

Senza farlo respirare, mi piazzo davanti a lui, e gli salto in collo, allacciando le mie gambe alla sua vita. "Ti voglio troppo bene Bry. Sei il miglior fratello di questo mondo" sussurro felice.

Sono felicissima.

"Anche io piccola mia. Ti voglio tanto tanto bene" sussurra Bryan a sua volta.

Ripeto, sono felicissima.

Scendo dal corpo di mio fratello, e mi avvio verso la sua macchina.

"Prossima destinazione?" chiede Blake.

"Il College" risponde Clara.

"Possiamo accendere la radio e mettere un po' di musica?" chiedo.

Odio viaggiare in macchina con l'assenza di musica.

"Metti quella che vuoi tu" Bryan, mi passa il porta cd l.

Lo apro e tiro fuori il cd di Ariana Grande.

Adoriamo questa cantante.

Infatti, quando inserisco il disco, e la musica inizia a risuonare all'interno della macchina, tutti e quattri, cantiamo a squarciagola tutte le canzoni che passano.

Dopo dieci minuti, finalmente, giungiamo al College.

"Divertiti sorellina, ma ricorda che noi ragazzi, saremo nel vostro stesso albergo a dormire" mi accarezza dolcemente la guancia.

I miei occhi, escono fuori dalle orbite.

"Devo pur controllare la mia sorellina, no? E quindi ho pensato di chiamare i rinforzi" mi sorride. "Adesso però vai a vestirti, e divertiti. Non pensare a me" mi dà un un bacio sulla fronte e se ne va.

"Lo detesto" sospiro quando finalmente, se ne è andato.

"Perché detesti tuo fratello?" mi chiede la mia migliore amica, appena giunta da me, alle mie spalle.

"Questa sera in albergo, ci saranno anche loro. Tutti i maschi" sospiro, girandomi verso di lei.

"Tutti tutti?" chiede conferma.

"Tutti tutti" mi giro e me ne vado in camera mia.

                               ***

"Mamma mia che schianto!" sento un fischio quando esco dal bagno della mia stanza.

Indosso un vestito nero aderente a maniche sbracciate, che arriva a metà coscia. Ai piedi ho un paio di scarpe con il tacco e il trucco è veramente leggero.

"Ciao Nina. Quando sei arrivata?" quando sono entrata in bagno, lei non c'era.

"Mi ha aperto Alyssa. Andiamo però adesso. Alex ci aspetta" si gira e si allontana.

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