Una canzone d'amore

Capitolo 39.

Ethan's pov.
Osservo la mia ragazza, che stesa al mio fianco, che dorme tranquilla.

I lineamenti del viso, sono rilassati e le danno un'aria serena.

Ieri sera dopo quello che è successo, ho provato cose molto intense e forti nei suoi confronti.

Però mi sa, che per lei, non è stato lo stesso.

Dopo che le ho detto "ti voglio bene" lei non mi ha risposto, e se ne è andata subito a dormire.

Non è nei suoi modi di fare, essere così distaccata.

Qualcosa sotto al mio braccio si muove, e non ci mette neanche un secondo, per capire che Raylee si sta per svegliare.

Infatti, quando poso il mio sguardo verso la mia bellissima fidanzata, i suoi occhi sono socchiusi.

"Buon giorno bellissima" mormoro e cerco di darle un bacio, ma vengo respinto.

Raylee posa una mano sul mio viso, e mi spinge via.

"Piccola che succede?" le chiedo preoccupato.

"Niente. Solo che devo andare. Scusami tanto, ma devo fare un cosa" mormora velocemente.

Non capisco, ma mi limito a dire "okay".

Raylee si riveste velocemente ed esce dalla camera, correndo.

Il mio cellulare squilla, e vedo lampeggiare sulla schermata, il nome di mia sorella.

"Pronto" rispondo innervosito, non capisco questo suo cambio di comportamento, nei mie confronti, proprio adesso che ci siamo donato l'uno all'altra.
"Oh qui qualcuno sembrerebbe essere nervoso" si prende gioco di me.
"Cosa vuoi Valerie?" okay, adesso sto iniziando ad irritarmi seriamente.
"Cosa è successo?" sembra preoccupata. Non le rispondo mai così. Solo quando sono nervoso rispondo male.
"Raylee" sussurro.
"Che è successo?" okay, adesso l'ho fatta preoccupare di più.
"Ieri sera siamo andati a letto insieme dopo averlo fatto, mi sono messo sotto le coperte e le ho detto di volerle bene e da lì, non mi ha più risposto e se ne è appena andata" parlo a raffica, non mi fermo neanche un secondo.
"Non so che dirti. Con Marcus non è mai accaduto" sembra voglia aiutarmi, ma neanche lei ci riesce.
"Non riesco a capirla. Cazzo siamo andati a letto insieme e adesso si vergogna?!" urlo in preda alla rabbia.
"Calmati Ethan. Ci sarà di sicuro una spiegazione" cerca di rassicurarmi mia sorella.
"Lo spero" sussurro.

Mia sorella riaggancia la chiamata, e ne approfitto per andare a correre un po'.

Indosso i pantaloncini neri dell'Adidas, una t-shirt nera e un paio di scarpe a tennis.

Indosso gli auricolari a tutti volume, e parto.

Mentre corro, ho il tempo per pensare.

"Ma se dopo aver passato la notte con me, Raylee si è accorta di non provare niente per me?" quest'idea mi spaventa molto.

Decido di chiamare Alex, ma non appena prendo il mio cellulare in mano, la porta della nostra camera, si apre e sulla soglia di essa, appare la figura di Alex.

"Ciao Eth. Cosa è successo a Raylee? E' arrivata in stanza in preda alle lacrime" si avvicina a me il mio migliore amico.

"Bella domanda Alex. Sapessi cosa le è successo. Ieri sera stava andando tutto alla perfezione. Siamo entrati in camera e l'abbiamo fatto. Prima di addormentarci le ho sussurrato "ti voglio bene" è stato tutto perfetto ieri sera, te lo giuro. Però questa mattina quando si è svegliata, è corsa via dicendomi che doveva andare via, perché doveva fare una cosa" mi sfogo.

"Guarda non so che dirti Ethan. Io non le capisco le femmine" mormora Alex sedendosi al mio fianco sul mio letto, dopo che lo ho fatto io.

"E' la stessa identica cis ache mi ha detto Valerie questa mattina, quando mi ha chiamato" sospiro.

Raylee's pov.
Sono corsa letteralmente via dal dormitorio maschile.

Dopo quelle parole sussurrate da Ethan la sera scorsa, dopo aver fatto l'amore mi ha fatto stare molto male.

Io che mi sono innamorata di lui, e lui che fa?! Mi dice ti voglio bene.

Entro nella mia stanza in lacrime e quando Alex e Alyssa, mi vedono, accorrono subito in mio soccorso.

"Raylee cosa è successo? Non eri a dormire in camera mia e di Ethan?" mi chiede Alex.

"Infatti, ero" rispondo tra i singhiozzi.

"Alex tesoro, ti dispiacerebbe lasciarci da sole? Vorrei parlare con la mia migliore amica" Alyssa posa una mano sul braccio di Alex.

Lui annuisce e ci saluta, a me con un bacio sulla guancia e a lei la dà un bellissimo bacio a stampo.

"Racconta" mi sprona Alyssa, quando la porta della nostra camera si chiude.

"Ieri sera siamo stati veramente bene. Abbiamo fatto l'amore, almeno solo per me. Quando ci siamo messi sotto le coperte ha sussurrato "ti voglio bene". Ma che mi significa 'ti voglio bene?!'. Niente, te lo dico io. C'è io mi sono innamorata di quel coglione e lui mi. viene a sussurrare quelle tre parole di merda?! E poi oltretutto questa mattina, ha avuto il coraggio di chiedermi 'Piccola che succede?!' mamma mia che urto" urlo fuori di me, è a questo giro, le lacrime che scendono sul mio viso, sono molte di più rispetto a quelle di prima.

Sono furiosa! Però sono anche triste, non capisco più niente.

"Cosa hai detto?" mi chiede Alyssa.

"Cosa?" chiedo preoccupata.

"Ti sei innamorata di Ethan?" mi chiede con gli occhi fuori dalle orbite.

"Sì. Mi sono innamorata di lui, ma è stato uno sbaglio" abbasso lo sguardi, mentre sussurro questa parole.

"Ma se tu provassi a parlarci e a dirgli ciò che provi per lui?" tenta Alyssa.

"No Aly. Lo sai che su queste cose sono irremovibile. Non ci parlerò" asserisco seria.

"Ma forse tu non hai capito. Lui ti può aver detto quelle tre parole, solo perché ha paura di confessarti i suoi sentimenti, e così facendo, cioè non parlando con lui dei vostri problemi, potresti mandare a monte tutto. Il vostri rapporto non esisterebbe più. Raylee prima di fare un a cosa, è molto meglio che tu ci pensi, perché sennò potresti pentirtene" Alyssa mi fissa negli occhi.

"Basta. Non ci parlerò. Andiamo a prendere un caffè al bar? Ho bisogno di distrarmi e di non parlare di lui" mi dirigo in camera mia, e ne esco dopo qualche minuto, vestita con una tuta.

"Andiamo al bar" sussurra rassegnata Alyssa. Sa che non cambierò idea, e sa anche che non gli parlerò per un bel po', a costi di farci rimettere il nostro rapporto.

Perché Raylee Adam's, è molto testarda. Se si mette in testa una cosa, niente è nessuno può smuoverla.

Usciamo dal dormitorio e andiamo verso il bar.

Sono pronta a dimenticarmi di tutto? Forse no, ma con il tempo, imparerò a convivere senza i bei ricordi di Ethan.