𝐇𝐢𝐦 & 𝐢 - mattheo riddle-Draco [Completata]

Brividi

Mattheo - mi era mancato il tuo corpo, mi eri mancata tu e ogni singola parte di te.
Tu- basta parlare theo, ho bisogno di te adesso, ho passato troppo tempo lontana da te
Inizio a torturarmi iniziando a giocare con l'elastico delle mie mutandine, inarcai la schiena per cercare di fargli porre fine a quella tortura, senza preavviso le strappo via e senza chiedere il permesso entro in me con lievi spinte, ansimai dalla sorpresa e lui ne fu contento,avvicinò il suo viso per far incontrare le nostre labbra mentre i nostri corpi danzavano insieme a ritmi lenti.
Mattheo - la mia principessa gradisce
Annuii ancora non in grado di poter parlare, ero letteralmente in estasi, era un senso di piacere così forte, tutto il mio corpo era in tilt e il mio cervello non riusciva a pensare ad altro che a lui.
Tu- theo... Vai piano... Voglio sentirti più affondo
Fece come gli dissi, rallento le spinte e  lentamente si spingeva sempre più giù, riempendomi ogni volta.
Forse presa dal momento ma gli sussurrai qualcosa che non mi sarei mai aspettata di rivelargli..
Tu- ti amo... Mattheo riddle
Non mi rispose, si limito a baciarmi sulle labbra e a torturare il mio labbro inferiore, sapevo che per lui era difficile poter dire una parola di tale importanza, avrei aspettato, quando si sarebbe sentito di dirmelo l'avrebbe fatto, ma ero stata una sciocca a farmelo scappare in quel momento
Sfiniti dopo averlo fatto una, due o tre volte, ci sdraiammo sul letto, ero tra le sue braccia e per abitudine lui accarezzava i miei capelli, stringendo delle piccole ciocche tra le sue dita, giocandoci, mentre la mia testa sul suo petto sentiva i battiti del suo cuore accelerare.
Mattheo - è strano tutto questo per me
Tu-  se me lo avessero detto il primo giorno quando sono arrivata ad Hogwarts che sarebbe finita così, non ci avrei creduto probabilmente
Mattheo -  perché?
Tu- ti odiavo letteralmente, eri spavaldo, ti sentivi superiore a gli altri e mi infastidivi
Mattheo -  sono migliore
Mattheo - cosa hai pensato la prima volta che mi hai visto?
Tu- che non avevo mai visto nessuno così
Mattheo - così come
Tu- a Marty dopo aver avuto quello scontro con te le avevo confessato che eri un montato del cazzo e un  sopravvalutato,ho sempre pensato che fossi un bel ragazzo, certo con un caratterino molto complicato, ma eri te stesso senza preoccupati degli altri ed è una cosa che ti ammiravo e mi hai aiutato a cambiare idea sul tuo conto
Tu-  invece che hai pensato di me?
Mattheo - mi infastidiva il fatto che non avessi paura di me e che non ti piegavi al mio volere,che fossi così spavalda e strafottente, la prima volta in assoluto che ti ho visto era quando hai attraversato il corridoio con blaise, ho detto, quanto cazzo è bella
Tu-ma avevi detto che non eri lì...
Mattheo - te l ho fatto credere.
Tu- sei un bugiardo mattheo riddle.
Mattheo - e tu sei bellissima
Mi bacio, quel bacio duro per svariati minuti non so neanche dire quanto, ma sarei voluta rimanere così per sempre
Tu-ho paura theo
Mattheo-di cosa
Tu- di cosa accadrà nello scontro
Mattheo - non so cosa succederà, ma ti prometto che farò di tutto per proteggerti
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POV THEO
Quella notte ebbi un incubo, si fece largo nella mia testa, era mio padre... voleva parlare con me,  mi sarei dovuto unire a loro e raggiungerlo nella tenuta di campagna, la guerra stava per iniziare...
Stava radunando i suoi seguaci e voleva che io fossi al suo fianco.
Mi svegliai d 'improvviso, con respiro affannato e il cuore che martellava nel petto.
Tu- ei tutto ok?
Disse ancora assonnata, abbracciandomi da dietro e stringendomi a sé con le sue braccia minute
Tu-era solo un incubo
Mi risdraiai e la strinsi forte a me, era l' unica cosa che mi dava conforto, che riusciva a calmarmi, punto i suoi celesti occhi nei miei in cerca di qualche verità nascosta, passava la sua mano tra i miei morbidi ricci e accarezzava con l'altra le cicatrici sul mio viso, ammirandole.
Mattheo- tranquilla, torna a dormire
Le lasciai un dolce bacio tra i capelli e si  rannicchio addosso al mio petto, inizio con la sua piccola e morbida mano a disegnare sul mio petto nudo dei piccoli cerchi, riuscendo a farmi riaddornentare
Era così banale, ma per me era molto, nessuno si era mai preoccupato o preso cura di me in quel modo, non come faceva lei