𝐇𝐢𝐦 & 𝐢 - mattheo riddle-Draco [Completata]

Ricordati Di Me

Pov Pansy
Blaise - cosa le prende?
Pansy -  si comporta come se lei e mattheo fossero perfetti sconosciuti
Marty - si staranno sicuramente prendendo gioco di noi
Draco - scherzo o no, ci stanno riuscendo
Pansy - non c'è traccia di Mattheo
Blaise - credo che dovremmo rivolgerci a Silente, dopo gli ultimi avvenimenti degli ultimi giorni vorrà sicuramente esserne al corrente
Draco - seriamente credi che andrò a chiedere aiuto al nonnetto? Non se ne parla
Marty- non importa se non sei d'accordo , ci andremo comunque

Ero preoccupata, allison sembrava così seria quando pronunciava quelle parole di disprezzo nei confronti di Mattheo, forse avevano litigato... Ma  il vero problema era la sparizione di theo, le sue cose i suoi averi erano spariti.
Silente - a cosa devo questa visita?
Draco - arriviamo al punto... non intendo perdere tempo... riddle è scomparso
Silente non proferi parola, rimase impassibile, come se l'accaduto non lo toccasse minimamente
Pansy - allora?
Silente - ne ero al corrente, il signorino riddle è partito, aveva delle commissioni urgenti da sbrigare, ma non vi preoccupate farà presto ritorno
Marty- dobbiamo dirlo a allison
Silente - non credo ce ne sia bisogno
Blaise - cosa intende
Silente - la signorina lestrange non si ricorderà di lui, quindi credo che questa informazione le sia del tutto indifferente
Pansy - cosa significa questo... Come può non ricordarsi di lui...

Allison amava mattheo in modo smisurato, non si sarebbe mai potuta dimenticare di lui, del loro amore,ma improvvisamente compresi tutto... theo le aveva cancellato la memoria...

Pansy - come ha potuto permettere che lui lo facesse?
Draco - a cosa ti riferisci Pansy, calmati
Pansy - theo ha rimosso i loro ricordi dalla testa di Allison... l'oblivion
Silente - signorina non posso inferire su scelte personali, se il signor riddle ha ritenuto che fosse opportuno agire in quel modo, allora credo che sia così che sarebbero dovute andare le cose
Marty- ma non è giusto privarla di tale ricordi , troveremo il modo di farle ricordare di lui..
Silente - credo che la decisione più saggia sia concedergli tempo, se il loro amore è così forte come dichiarate , troverà lei stessa il modo di ricordare.
Pansy - non ci credo che lui possa aver fatto una cosa del genere
Silente -  a volte per amore cerchiamo di proteggere le persone a noi più care uscendo dalla loro vita, sono scelte ardue, richiedono coraggio, ma alle volte è piu giusto così
Pansy - tutto questo è assurdo
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Annoiata , iniziai a spennellare sulle mie unghie uno smalto color smeraldo, richiamava il colore della divisa e dello stemma dei serpeverde, era semplicemente perfetto.
La porta si spalancò bruscamente e Pansy di precipitò su di me.
Pansy - ti prego allison dimmi che ti ricordi di lui
Tu- di cosa stai parlando
Pansy - di Mattheo, ricordi, ti ha cancellato la memoria, ma so che ce una parte di te che lotta alla ricerca di anche solo un briciolo di speranza che i ricordi tornino
La testa iniziò a girarmi, di cosa stava parlando Pansy, come poteva veramente credere che lui mi avesse cancellato la memoria, era anche solo assurdo immaginarlo...
Tu- PANSY BASTA, smettila con questa storia, stai dicendo delle assurdità,lasciami in pace
Pansy -  come puoi esserti dimenticata dell amore che vi univa, non puoi averlo fatto Veramente
Tu- mi state seriamente spaventano..
Pansy stava per replicare quando Marty la prese per un braccio
Marty - così peggiorerai solo le cose, se la vuoi aiutare veramente, lasciale spazio, sarà lei stessa a rivolgersi a noi
Ero confusa e spaesata, improvvisamente mi sentivo come triste, incolpa, come se avessi realmente dimenticato qualcosa , qualche particolare.
Cercai di non pensarci e dedicarmi ad altro.
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I giorni passavano, ero iniziata ad uscire Con Draco, assurdo no, ma credo di essere stata troppo dura quella sera all'appuntamento al chiaro di luna, non ricordo neanche il perché della mia sgarbatezza nei suoi confronti quella sera, solo che non mi sentivo pronta, il mio cuore non si sentiva pronto a dargli una possibilità.
Ed eccoci lì dopo qualche mese a riprovarci, per il momento erano semplici uscite tra amici, amici che forse erano uniti da un altro tipo di sentimento.
Tra di noi ancora non c'era stato nessun contatto fisico, avevamo deciso di andare  con calma e la cosa non mi dispiaceva.
Pansy negli ultimi giorni era più scostante, era turbata e non apprezzava questa vicinanza tra me e Draco, diceva che lui se ne stava approfittando, ma non la vedevo così.
Draco - Sta mattina siamo mattutine a quanto vedo
Tu-avevo voglia di andare a correre al lago nero
Lo salutai con un dolce bacio sulla guancia e terminai di legare i miei lunghi capelli.
Draco - se non ti dispiace mi unisco anche io, credo sia tempo di riprendere i miei allenamenti, devo solo indossare un paio di scarpe da ginnastica e sono pronto

Decisi di seguirlo per accertarmi che si sbrigasse, entro in una stanza alla fine del corridoio, qualcosa mi diceva che mi sarei pentita di varcare quella soglia, ma lo feci comunque, quella stanza aveva un aria del tutto familiare, odorava di menta e tabacco, quel profumo inondo le mie narici, rilasciandomi un senso di benessere, mi guardai intorno, c'era un letto vuoto, ancora disfatto, la fodera del cuscino spiegazzato e la finestra aperta a pochi metri da lì, faceva muovere lievemente le tende verdi, rimasi a fissare quel letto, un senso di nostalgia si fece largo in me.
D'istino mi avvicinai, appoggiai la mano sul materasso, strinsi tra le mani le lenzuola  di seta bianca, fu una reazione naturale, come se la mia mano fosse abituata a quel tocco, quel profumo sentito poco fa, era più forte, improvvisamente mi sentivo stanca, triste... Ferita
Draco - scusa se ci ho messo tanto, solo che ... Oh...
Draco - tutto bene?
Tu - credo di sì... Non lo so, a chi appartiene questo letto?
Draco si fece più rigido improvvisamente, e il suo sguardo divento freddo.
Draco - nessuno
Sapevo che non era la verità, ma perché nasconderlo, non ne avrebbe dovuto avere motivo.
Draco - andiamo?
Tu - credo di aver cambiato idea, non me la sento di venire...
Draco - e il lago nero?
Tu- a dopo draco
Lo congedai con un rapido saluto e corsi via rifugiandomi nella mia stanza, cosa mi stava succedendo??
Mi appoggiati alla porta e lentamente scivolai sul pavimento, le mie mani erano tra miei capelli, era tutto così strano...
Poi improvvisamente mi accorsi di qualcosa sul pavimento, era ai piedi del mio letto, sotto la libreria impolverata, mi avvicinai, assomigliava a una lettera , la ripulii dalla polvere e lentamente la aprii, aveva lo stesso odore di menta e tabbacco sentito poco fa, con sguardo attento la iniziai a leggere...