Everard alzò lo sguardo verso il suo consigliere con un gran sorriso stampato sul volto. Stava lavorando da ore, eppure non aveva ancora perso il buonumore. Non riusciva a spiegare il perché, ma si sentiva felice come non lo era da tempo.
«Incredibile» commentò Richard sedendosi sulla sedia all'enorme scrivania ed esaminando la stanza del principe. Per la prima volta da... sempre era ordinata, non solo! Profumava anche di fiori freschi. Inoltre Everard sembrava in ottima forma. Infatti, Richard, quasi non riusciva a credere ai suoi occhi.
«Ho detto qualcosa di sbagliato?» domandò Everard leggermente perplesso esaminando i suoi appunti.
«No, Altezza, non avete sbagliato nulla. Sono solo sorpreso per questo improvviso cambio... d'umore» rispose Richard afferrando la foto di Adelaide che Everard teneva sulla scrivania. «Forse questa donna vi ha fatto più bene che male, non credete? O forse è stato l'essere finalmente venuto a patti con il vostro passato ad avervi aiutato?»
«Adelaide ha molte doti, tranne quella di rendermi felice» rispose Everard continuando il suo lavoro.
«Allora vi ha aiutato l'aver finalmente messo la parola fine alla vostra cotta infantile... dato che Marilyn Osborne ci ha lasciato da anni» continuò Richard incurante dello sguardo severo che gli stava lanciando Everard. "In realtà è l'esatto opposto" pensò tra sé, ma anche se la tentazione di rivelare ogni cosa a Richard era alta, restò in completo silenzio.
Richard, come se nulla fosse, riprese a elencare altre barbose informazioni reggendo tra le mani il suo tablet, tuttavia l'attenzione di Everard era passata al suo telefono o, per meglio dire, su un video che Thomas gli aveva appena spedito. Filmato nel quale si vedeva una futura regina sbraitare e urlare a presenze invisibili camminando avanti e indietro nel loro salotto privato.
«Qualcosa vi diverte nelle statistiche sulla caccia alle streghe?» domandò Richard interrotto dalla risata profonda di Everard.
Il principe alzò lo sguardo verso il consigliere. «Come scusi?»
«Vi stavo elencando i nomi delle ultime condannate a morte, avete chiesto voi di potervi occupare di questo» lo rimproverò Richard. «Vi faccio un complimento e voi tornate il solito ragazzino indisciplinato.»
«Scusami, Richard, ma ho un'emergenza coniugale» rispose Everard alzandosi e raggiungendo il più velocemente possibile il salotto.
Appena entrò vide Lia esercitarsi con il pianoforte, probabilmente serviva solo ad incrementare la frustrazione di Adelaide, e Mirielda che rideva di gusto. Era seduta sul grande divano rosso accanto al fratello, il quale stava ancora registrando la scena di nascosto. Amelina e Audry invece erano impegnate a calmare la sua sposa.
«Oh, finalmente sei arrivato!» esultò Adelaide buttandosi tra le braccia di Everard che, colto alla sprovvista, ricambiò il gesto ricevendo un chiaro segnale di approvazione da parte dell'amico. «Ti prego, fai smettere tua sorella di suonare, sta uccidendo l'arte.»
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SALEM Noi e Loro
Paranormal*Primo Volume* Nel regno di Salem nulla fu più lo stesso quando si scoprì l'esistenza della magia e delle Streghe: donne che operavano contro la natura e contro l'uomo, donne che non meritavano di vivere. Per questo ben presto cominciarono a bruciar...